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Napoli – “Siamo in attesa del completamento delle procedure di assegnazione del complesso ex Whirlpool di Napoli. In queste ore veniamo travolti dall’entusiasmo e dell’affetto delle persone, e questo ci rende ancora più fieri del percorso appena iniziato”. Così Felice Granisso, ceo di Tea Tek Group all’indomani dell’assegnazione dell’insediamento produttivo all’azienda da parte del commissario di governo della Zes Campania.
Vogliamo costruire un consenso largo  insieme alle  istituzioni e alle parti sociali intorno alla nostra proposta, consapevoli che  questa non è solo la sfida di un gruppo imprenditoriale, ma  una scommessa sul futuro economico ed occupazionale di tutta Napoli e del Mezzogiorno, sulle cui potenzialità continuiamo a credere e investire”, conclude Granisso.

Il salvataggio della Whirlpool, frutto dell’impegno assunto dal governo Meloni coi lavoratori dello stabilimento napoletano, segna un cambio di passo assoluto del Paese nelle politiche occupazionali”. Lo afferma il sentore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli, per il quale, “grazie all’impegno e alla determinazione del ministro Urso e del sottosegretario Bergamotto non salviamo soltanto 312 posti di lavoro ma, con i giusti incentivi e in un contesto di confronto e condivisione dei percorsi con tutti i soggetti in campo, dettiamo anche e soprattutto nuove regole di salvaguardia industriale e occupazionale che potranno garantire in maniera decisamente più concreta il futuro dei lavoratori su tutto il territorio nazionale”.

Sono andato stamattina all’ora fissata nella sala del consiglio comunale ma la riunione non si è tenuta per mancanza di numero legale e dunque soprattutto per le troppe assenze nella maggioranza. Volevo dire qualcosa sulla Whirpool, esprimere la soddisfazione di tutta la città, e dunque lo faccio ora.
L’acquisizione della fabbrica da parte di un’azienda napoletana, la TeaTek, per produrre pannelli fotovoltaici è una buona notizia”. Così, in un post su Facebook, Antonio Bassolino.
È un primo ed importante passo in avanti, e vi è l’impegno di riassumere tutte le operaie e tutti gli operai – sottolinea – Giustamente sindacati e lavoratori vogliono incontrare l’azienda e partecipare all’attuazione dell’iniziativa. Una moderna attività industriale è essenziale per la nostra realtà, così come il mondo del lavoro è una forza fondamentale dal punto di vista produttivo, democratico e civile. Buon lavoro!”.