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Simeone, presidente commissione mobilità: “Napoli-Cagliari da trasmettere in chiaro”

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“Nelle prossime ore intendo formalizzare una richiesta al Prefetto e al Tavolo della Sicurezza, attualmente impegnati a garantire un servizio pubblico volto alla tutela dell’ordine e della sicurezza, insieme al Sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, affinché si attivino immediatamente presso la Lega Calcio, la RAI e Mediaset per assicurare la trasmissione in chiaro dell’ultima partita di campionato tra Napoli e Cagliari”. Lo annuncia Nino Simeone, Presidente Commissione Mobilità, Infrastrutture e Protezione Civile del Consiglio comunale di Napoli.
 “L’enorme richiesta di biglietti e l’impossibilità di accontentare tutti i tifosi, unita alla forte valenza simbolica di questo appuntamento, rendono necessario garantire a tutti la possibilità di seguire la gara in diretta, evitando rischi per l’ordine pubblico e situazioni di tensione – aggiunge – dovute a possibili assembramenti”.
“Sarebbe un atto di buonsenso, di rispetto e di attenzione verso una tifoseria che ha sempre dimostrato passione e civiltà. Ma anche – e soprattutto – un gesto concreto – conclude – nei confronti di chi, per ragioni economiche, non può permettersi un abbonamento o l’acquisto della singola partita sulle piattaforme a pagamento”.

Ex Cinema Eliseo, cede muratura esterna: tragedia sfiorata

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Poteva essere una vera e propria tragedia ma per fortuna in quel momento non c’era nessuno.

Nell’atrio dell’ex Cinema Eliseo è venuta giù parte della muratura della copertura esterna: posto che quella zona, soprattutto nelle ore pomeridiane, è frequentata da diversi adolescenti il danno poteva essere ben maggiore.

Sul posto i Vigili Urbani e i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area.

L’ex Cinema Eliseo continua ad essere una scatola vuota della città di Avellino, al netto di spettacoli sporadici o manifestazioni esterne come il “Laceno D’Oro”, al netto della costituzione della Fondazione cultura fortemente voluta dell’ex sindaco Gianluca Festa e dell’allora suo vice Laura Nargi, oggi primo cittadino, ma che non è mai partita.

Alla Reggia di Caserta una mostra di Per Barclay

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 “L’unico problema che ho, adesso, è: dopo di questo cosa posso fare?”. Così Per Barclay ha accolto la stampa e gli ospiti alla presentazione dell’installazione ‘Abisso’ nel teatro di Corte della Reggia di Caserta. “Ci tengo soprattutto a dire – ha aggiunto – che il lavoro tecnico per la realizzazione della mia opera è stato perfetto. Sono emozionato perché solitamente i miei lavori non sono esposti al pubblico per tanto tempo”.
Dal 21 maggio al 20 luglio, la Reggia di Caserta ospita la mostra Abisso, progetto site-specific di Per Barclay a cura di Marina Guida; una potente esplorazione visiva e simbolica, capace di sovvertire l’immaginario storico del sito e di condurre lo spettatore in un luogo sospeso tra attrazione e inquietudine. Barclay trasforma il Teatro settecentesco della Reggia di Caserta in un abisso riflettente, colmando il pavimento con un fluido nero simile al petrolio. Questa superficie liscia, specchiante e al tempo stesso oscura, altera radicalmente la percezione dello spazio, immergendo i visitatori in un mondo di riflessi enigmatici. L’installazione affronta tematiche profonde e contemporanee, come l’estrazione e l’industria petrolifera, evocando una dimensione filosofica: il petrolio diventa metafora del subconscio, del mistero e dell’oscurità interiore, riflettendo l’ambiente teatrale come un “doppio” oscuro della realtà. La mostra, organizzata in collaborazione con la Galleria Giorgio Persano di Torino, è stata selezionata dal Comitato scientifico della Reggia attraverso il bando di valorizzazione partecipata, strumento di condivisione, sperimentazione, creazione e innovazione di contenuti culturali.
“Il bando per la valorizzazione – ha sottolineato Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta – ha aperto nuove possibilità di collaborazione e reso concreti progetti ambiziosi, capaci di arricchire la produzione culturale del nostro museo. L’installazione site-specific di Per Barclay, con il suo ipnotico gioco di riflessi e prospettive, accenderà nuove suggestioni nell’atmosfera rarefatta del Teatro di Corte, luogo di meraviglia e contemplazione, oggi purtroppo non ancora utilizzabile per attività di pubblico spettacolo. In attesa di completare l’intervento che restituirà piena funzionalità a questo straordinario spazio, Barclay ne cristallizzerà, in chiave visionaria, la bellezza, proiettandola nel tempo anche attraverso il linguaggio artistico della fotografia”. 

VIDEO/ AC Manocalzati, promozione nel ricordo di Mary Cutillo

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L’AC Manocalzati  vince il campionato di terza categoria girone B ed esplode la grande festa. La vittoria è arrivata nel corso della partita giocata  sabato scorso presso lo stadio locale “Barbato Mazzariello” contro la ASD Morra De Sanctis battua per 4-0.

Una vera e propria impresa per un’Associazione calcistica nata da appena due anni e ora, con la promozione, va diritto a giocare il campionato di Seconda Categoria.

Al suo secondo anno di storia, il Manocalzati  presieduto da Ennio Bruno, compie l’impresa e conquista il primo, storico titolo in Terza Categoria, spalancando le porte alla promozione.

I ragazzi di mister Giuseppe Coppola, hanno lottato per tutto l’anno con il cuore con la testa e con la voglia di arrivare fino in fondo, riuscendo a compiere anche l’ultimo passo grazie anche al calore, al tifo e  alla passione del pubblico, ed infatti il motto è sempre stato “insieme si vince”.

Una vittoria che, tuttavia, ha un sapore particolare ed è dedicato ad un angelo che ha sempre accompagnato le gesta dei ragazzi dell’Ac Manocalzati che, non a caso, hanno inciso sulle loro maglietta la M di Mariantonietta Cutillo, la ragazza scomparsa tragicamente in giovanissima età.

Ed infatti papà Giuseppe Cutillo è diventato Presidente onorario della squadra, a testimonianza di un legame indissolubile e della vicinanza mai venuta meno a lui e la moglie mamma Rosa Picariello, un papà e una mamma che devono convivere con il dolore della perdita dell’unica figlia.

Per questo dopo la vittoria la squadra si è recata al cimitero di Monteflacione, dove Mariantonietta riposa, con un mazzo di fiori e fumogeni alla mano per tributare la Stella che lì dal cielo ha accompagnato ogni passo della squadra.

Ad elogiare l’impresa dell’Ac Manocazati, è lo stesso Giuseppe Cutillo: “Siete partiti con una riunione davanti ad un bar tra amici, ci avete coinvolti dal primo giorno, non ci avete mai lasciati soli e per questo noi saremo sempre grati a tutti voi.
In particolare volevamo ringraziare Michele, Mario, Pino, ragazzi che non ci sono parole per descriverli. Poi c’è il mister Coppola, persona stupenda, e non per ultimi tutti i ragazzi, dai giocatori a chi c’è stato vicino da fuori
Tutti sappiamo perché questo progetto è nato e come sempre c’è chi ci ha remato contro ma noi abbiamo sempre detto ci dobbiamo divertire aldilà del campo e ci siamo riusciti, e poi come sempre abbiamo detto dal primo giorno, noi abbiamo una cosa che gli altri non hanno: il cuore, la voglia, l’amicizia e soprattutto una tifosa particolare che è sempre con noi GRAZIE GRAZIE E ANCORA GRAZIE A TUTTI”

 

 

ll giovane oboista Salvatore Ruggiero trionfa al 13esimo Concorso Internazionale “Dinu Lipatti”

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Il giovane talento di Airola e promettente oboista, Salvatore Ruggiero ha conquistato il 1° Premio Assoluto Young al prestigioso  Concorso Internazionale “Dinu Lipatti”, svoltosi a Tivoli (Roma) la scorsa settimana. Il giovane musicista si è distinto dinanzi ad una giuria di esperti di fama internazionale eseguendo magistralmente Capriccio di Amilcare Ponchielli e il primo movimento del Concerto in do maggiore per oboe e orchestra K. 314 di Wolfgang Amadeus Mozart. La sua interpretazione, caratterizzata da tecnica impeccabile, sensibilità musicale e profonda comprensione delle opere, gli è valsa il massimo riconoscimento: il 1° Premio Assoluto Young.

Oltre al prestigio della vittoria, Salvatore Ruggiero è stato insignito della Targa del Presidente del Consiglio dei Ministri, registrata con il n. 39/DL nell’Albo d’Oro, una borsa di studio, un’opera del pittore Andrea Palermo, il diploma e la medaglia del concorso. Il Concorso Internazionale “Dinu Lipatti”, giunto alla  XIII edizione, è un evento di spicco nel mondo della musica classica giovanile. Nato con l’obiettivo di onorare la memoria del leggendario pianista rumeno, Dinu Lipatti, il concorso attrae ogni anno numerosi giovani talenti provenienti da diverse nazioni, desiderosi di mettersi alla prova di fronte a una giuria di esperti di fama internazionale. La sua elevata reputazione e il rigore delle selezioni lo rendono un importante trampolino di lancio per le carriere musicali.

Classe 2008, Salvatore Ruggiero ha dimostrato fin dalla giovane età un talento straordinario per l’oboe. Ha intrapreso i suoi studi musicali presso l’Accademia Progetto Musica AcliArteSpettacolo Sannio di Airola (BN)  sotto la guida del M° Salvatore Fucci, distinguendosi rapidamente per la sua musicalità innata. L’Accademia Progetto Musica ha espresso soddisfazione e orgoglio per l’ulteriore risultato raggiunto dal giovane musicista, definendo “questo importante riconoscimento al Concorso “Dinu Lipatti” un ulteriore significativo passo nella sua promettente carriera.”

Ruggiero attualmente completa e perfeziona i suoi studi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dove frequenta il corso  di Alto Perfezionamento Musicale tenuto dal M° Francesco Di Rosa. E’, inoltre, primo oboe della JuniorchestraYoung Santa Cecilia Roma. E’ iscritto a al secondo anno presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento sotto la guida del M° Giacomo Crestacci e frequenta il terzo anno del Liceo Musicale  dell’I.I.S. “A. Lombardi” di Airola.

Salvatore Ruggiero ha frequentato masterclass con i MM°F . Di Rosa, D. Orlando L. Vignali, I. Podyomov, Fabien Thouand. Nonostante la sua giovanissima età il suo percorso artistico è costellato di importanti tappe, che lo hanno visto protagonista in prestigiose sale da concerto e festival, sia come solista che in collaborazioni con orchestre di rilievo tra cui l’Orchestra d’Archi  I Solisti di Kiev (Ucraina), l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno; l’Orchestra B. Maderna di Forlì,  l’Orchestra Sinfonica Molisana,  l’Orchestra da Camera Collegium Philrmonicum di Napoli.

E’ stato diretto da celebri direttori d’orchestra tra cui M° Sir A. Pappano. M° N. Piovani, M° Simone Genuini, M° G. Fratta, M° Vanessa Benelli Mosell, M° G. Estrada Martínez, M° G. Cappabianca, M° G.J. Greco, M° Manuel Tevar, M° M. Petrolo, M° R. Cancelliere, M° R. Nascimento. Ha suonato presso la Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo invitato come vincitore della sua categoria  al “Salzburg grand prize virtuoso” e la Glaserner Saal del Musikverein di Vienna invitato come vincitore dell’International Mozart Competition di Vienna. Il suo recital dal titolo “Il fascino dell’oboe” è stato inserito in prestigiose rassegne concertistiche di musica da camera: le ultime in ordine di tempo sono state quella di Toledo (Spagna), Assisi, Spello, Roma. Vincitore del primo premio assoluto in numerosissimi concorsi internazionali, tra cui:Concorso oboistico “FERLENDIS” Adrara San Martino (BG), “Città di Firenze”, “Città di Pesaro”,  “Città di Roma”,  “Città di Stresa”, “Città di Barletta”, “Città di Padova”, “Città di Pordenone”; Oboista dell’anno e terzo premio categoria under 15 al “London Young Musician of the year”; “Gran Prize Winner of Boroque Music Festival” di Toronto (online edition); Primo premio sezione Oboe  all’”International Mozart Competition” di Vienna; Terzo premio al Concorso Internazionale “American Music Talent Competition Washington” (online edition) e tanti altri ancora. Ad accompagnare Salvatore nelle sue performance musicali è il M° Domenico Iadevaia, pianista solista e camerista di apprezzabile riscontro di critica e pubblico. Parallelamente alla sua intensa attività concertistica, Salvatore Ruggiero coltiva con dedizione la passione per la composizione, che lo ha già portato a pubblicare alcuni lavori.

Benevento, parte del gruppo corre e suda all’Imbriani: aggregato un nome nuovo dalla Primavera

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Proseguono le sedute dei giallorossi all’Imbriani dove oggi non c’è stato alcun tentativo da parte di quei calciatori messi in ferie (CLICCA QUI) dal Benevento (dal 17 maggio all’8 giugno) di forzare la mano cercando di allenarsi lo stesso come accaduto sabato scorso. Agli ordini di mister Auteri, oltre quelli che fanno parte della prima squadra come Talia, Sena, Viscardi, Prisco, Lamesta, Manconi, Simonetti, Perlingieri, Carfora e Starita sono stati aggregati alcuni elementi della Primavera. Se non fa notizia la presenza di Avolio, Ciurleo e del bomber Francescotti, capocannoniere del Primavera 2 e già altre volte tutti insieme ai grandi, quella di oggi è stata la prima assoluta per il difensore Victor Nonga, perno della compagine di mister Iezzo. Potrebbe essere lui, lo scorso anno designato come miglior difensore della Rappresentativa Under 17 di serie C, il prossimo millenials da inserire in pianta stabile nell’organico della Prima squadra e nei prossimi giorni sarà tenuto sotto osservazione dallo staff tecnico. 

 

Pd, manifestazione di protesta sotto la sede Rai per denunciare il silenzio sui referendum

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“Questa mattina anche noi, insieme al segretario metropolitano Giuseppe Annunziata, all’onorevole Piero De Luca, al segretario generale della CGIL Nicola Ricci, ad attivisti, amici e compagni, eravamo davanti alla sede RAI di via Marconi per denunciare il silenzio sul referendum dell’8 e 9 giugno. Un voto consapevole ha bisogno di informazione, non di silenzi e boicottaggi. Per questo, come Partito Democratico, siamo in campo per spiegare, ascoltare e mobilitare. Spegniamo Telemeloni, accendiamo il pensiero libero”. 

Volata scudetto, tre maxi schermi in città per Napoli-Cagliari

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In occasione dell’ultima giornata del campionato di calcio, Napoli-Cagliari, prevista per venerdì sera alle 20.45 allo Stadio Diego Armando Maradona, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto l’allestimento di tre maxischermi in città per assistere tutti insieme al match. Le piazze scelte sono: Piazza Plebiscito, Piazza Mercato e Piazza Giovanni Paolo II a Scampia.

Con la droga in auto sfida i Carabinieri: “Vuoi vedere come non mi fermo proprio?”

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Un inseguimento rocambolesco per le strade di Montesarchio, poi il sequestro di droga e l’arresto. Ma oggi, a distanza di mesi, I.N., 31 anni, è tornato totalmente libero. La Corte d’Appello di Napoli ha infatti accolto l’istanza presentata dal suo legale, l’avvocato Vittorio Fucci, revocando anche l’ultima misura cautelare a suo carico: l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

I fatti risalgono alla fine di settembre 2023, quando i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio tentarono di fermare l’uomo per un controllo. Secondo quanto riportato dai militari, il 31enne caudino., alla guida di una Fiat 600, avrebbe urlato “vuoi vedere come non mi fermo proprio?” prima di darsi alla fuga. Ne nacque un inseguimento ad alta velocità, durante il quale l’uomo avrebbe compiuto manovre pericolose, mettendo in pericolo l’incolumità degli agenti e degli altri automobilisti.

Una volta bloccato, l’uomo fu trovato in possesso di oltre 50 grammi marijuana del e di ulteriori quantitativi di cocaina, crack e hashish. Le accuse mosse nei suoi confronti furono spaccio di sostanze stupefacenti, con recidiva specifica e infraquinquennale, e resistenza a pubblico ufficiale. Nonostante ciò, già in fase preliminare il Tribunale del Riesame di Napoli aveva disposto la sua scarcerazione, applicando in via residuale solo l’obbligo di firma. Oggi, anche quel vincolo è caduto.

Il 31enne è già noto alle cronache locali: in passato era stato arrestato per detenzione di circa mezzo chilo di cocaina e crack nella sua abitazione a Montesarchio. 

Il Procuratore Guerriero: “Legalità, occorre seminare valori”

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Sono stati gli studenti attraverso la lettura di brani tratti dal libro “Il Sapore dell’Ingiustizia” e poi ciascuno con le proprie domande, ad intervistare il Procuratore Antonio Rosario Guerriero: ne è emerso un dibattito dinamico e costruttivo sul tema “Legalità e Giustizia: un impegno quotidiano” a cura proprio dell’Istituto Omnicomprensivo “San Tommaso d’Aquino”.

«La legge – ha detto tra le altre cose il Procuratore Guerriero – serve fino ad un certo punto, serve invece seminare valori. Da qui l’importanza del lavoro della scuola e di incontri come quello di oggi. Le regole non si rispettano per non essere puniti, ma per sentirsi giusti. Bisogna saper fare le proprie scelte tra ciò che è giusto o ciò che ci conviene».

Guerriero ha raccontato della sua esperienza da PM, delle sue indagini su mafia, terrorismo, corruzione, episodi raccapriccianti su numerosi magistrati uccisi, compreso Giovanni Falcone con il quale aveva stretto un’amicizia oltre alla collaborazione professionale.

In apertura della giornata la lettura da parte di una studentessa del significativo testo del brano “Pensa” di Fabrizio Moro. Alcuni studenti hanno anche proposto un’originale interpretazione artistica sul tema della legalità, trasformato le idee in attività grafiche pittoriche ed al termine della giornata hanno donato le proprie tele ai relatori. Dunque un grande lavoro di preparazione da parte dei ragazzi con l’aiuto dei docenti in vista di questa iniziativa.

Ad aprire i lavori la Dirigente Scolastica Maria Antonietta Rizzo la quale ha evidenziato come la legalità e la giustizia siano valori su cui basare la propria vita tutti i giorni, e debbano essere insiti nelle azioni quotidiane di ciascuno e quanto la scuola si impegni affinchè i ragazzi possano essere bravi e consapevoli cittadini del domani.

La parola è poi passata al Sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, il quale ha espresso parole di apprezzamento per la scuola, per la modalità di approccio interattivo in questo convegno, ha evidenziato la grande collaborazione che c’è tra l’amministrazione e la scuola e i numerosi convegni su sport, salute, emergenza idrica, realizzati insieme per svolgere un’attività divulgativa ed educativa fondamentale. Ha poi ricordato come il Procuratore Guerriero sia già stato a Grottaminarda a presentare il suo libro e come in quell’occasione si parlò anche dell’opportunità di una cittadella giudiziaria in Valle Ufita.

Anche la Consigliera delegata all’Istruzione, Marilisa Grillo ha sottolineato quanto il Comune sia vicino alla scuola e quanto si sia deciso di investire nella scuola, soprattutto in termini di sicurezza. Ha evidenziato l’importante risultato dell’Omnicomprensivo che, insieme ai corsi universitari e a quelli di alta formazione ITS fanno di Grottaminarda un polo scolastico a 360 gradi. Ha inoltre annunciato il finanziamento del progetto di formazione-lavoro “Giovani verso il Futuro” attraverso il bando di “Sviluppo Campania”, grazie proprio alla collaborazione con gli ITS Bruno e Tela.

Infine Annarita Alois, Docente di Discipline Giuridiche ed Economiche nel ricordare alcune delle inchieste svolte dal Procuratore Guerriero sui clan locali, ha evidenziato come l’Irpinia non sia un’isola felice, ma sia comunque interessata da questi fenomeni; ha precisato che questa giornata è un’anticipazione delle “Giornata della Legalità” che ricorre il 23 maggio, data in cui 33 anni fa si è verificata la strage di Capaci ed ha sottolineato che la legalità non è solo rispetto delle regole, ma un valore etico, pilastro della convivenza democratica.

Molti altri gli spunti di confronto tra il Procuratore Guerriero e i ragazzi. Gli è stato chiesto, ad esempio, della differenza tra mafia e camorra, ma il magistrato ha spiegato che non vi è alcuna differenza, queste organizzazioni criminali sono tutte orientate verso la conquista del potere economico, ha affermato che non vi sono più “i boss” ai vertici della criminalità, ma “imprenditori” con giacca e cravatta che attraverso ogni azione illecita gestiscono migliaia di persone. Gli è stato chiesto anche del ruolo delle donne nelle organizzazioni criminali ed ha spiegato che spesso, come nel caso del Vallo di Lauro, c’è proprio il matriarcato dietro.

Riguardo la questione della geografia giudiziaria e della giustizia di prossimità, infine, Guerriero ha effettuato un’analisi sulle aree interne tra desertificazione, carenza di lavoro, di infrastrutture e di servizi, dunque la presenza di un tribunale, ha sostenuto, rappresenta un tassello importante tra i tanti servizi che consentono ai cittadini di restare. Caustico sui ritardi per la realizzazione della Lioni-Grottaminarda.   

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