mercoledì, Ottobre 22, 2025
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Voti e camorra a Santa Maria a Vico, carabiniere sannita indagato per le soffiate

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C’è anche un carabiniere sannita, nell’indagine che ipotizza un patto tra politica e camorra a Santa Maria a Vico. La Dda di Napoli indaga il militare per due presunti episodi di rivelazione di segreto di ufficio in concorso, dei quali uno aggravato dall’agevolazione al gruppo criminale Massaro, e per un altro di favoreggiamento aggravato.

Il 61enne carabiniere era in servizio presso la locale stazione del comune casertano. Per lui, incensurato, i pm non hanno tuttavia richiesto misure cautelari. Secondo le indagini della Guardia di finanza di Caserta (Compagnia di Marcianise), avrebbe rivelato al sindaco Andrea Pirozzi (finito ai domiciliari) notizie coperte da segreto d’ufficio. In particolare l’esistenza di indagini a carico di Domenico Nuzzo (misura custodiale in carcere) alias Mimmariello, ritenuto un ras dei Massaro. Pochi giorni dopo le vittoriose elezioni di settembre 2020, avrebbe cioè avvisato Pirozzi di notizie sulla compravendita di voti da parte della vicesindaca Veronica Biondo, e sul coinvolgimento di Nuzzo nella campagna elettorale. Tali informazioni sarebbero poi state comunicate dal sindaco al consigliere Marcantonio Ferrara (domiciliari).

E avrebbe svelato il contenuto di atti d’ufficio allo stesso Mimmariello e un’altra indagata. Si tratterebbe di esposti riguardanti gli illeciti accordi con i futuri amministratori coinvolti nell’inchiesta. E per gli inquirenti, il carabiniere avrebbe inoltre aiutato gli ultimi due a eludere le investigazioni. Agli atti dell’inchiesta, ci sono intercettazioni telefoniche e ambientali dei dialoghi del militare.

 

Avellino piange la storica professoressa Liliana Palumbo

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Avellino piange la professoressa Liliana Palumbo all’età di 97 anni. Nonostante l’età, continuava con passione e grande simpatia ad insegnare ginnastica dolce.
Intere generazioni di atlete sono cresciute con la mitica professoressa Palumbo. Per i suoi alti meriti nella professione, nel 2004 fu insignita della Stella al Merito Sportivo del Cono.

«Una regina della ginnastica italiana» così scrive Antonio Gengaro nel suo ricordo. «Lascia l’esempio, da educatrice e dirigente sportiva, di una vita dedicata con assoluta dedizione e competenza alla ritmica. Indelebile rimane il ricordo nelle sue allieve, che ha saputo formare nella mente e nel corpo. L’ intera comunita’ irpina esprime sentimenti di riconoscenza e cordoglio alla famiglia Palumbo».

(Foto di copertina Telenostra)

Sgravi auto elettriche, l’ira di Mastella: “Benevento estromessa, è ostacolo a crescita sociale: valutiamo estremi di ricorso al Tar”

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“Partono oggi gli sgravi per comprare le auto elettriche. E’ una misura concreta, sostenuta dall’Ue, per spingere la mobilità sostenibile e renderla finalmente alla portata di tutte le tasche. Ma Benevento è finita incredibilmente fuori dai parametri statistici che danno diritto agli incentivi, a causa di una diavoleria statistica e burocratica”, lo scrive in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella.
A ottobre mi sono attivato per sanare questo vulnus. Il ministro dell’Ambiente, con garbo che ho pubblicamente apprezzato, mi ha risposto che l’Istat stava aggiornando i parametri statistici delle cosiddette Fua, aree urbane funzionali, che hanno estromesso la provincia sannita. Ma l’aggiornamento è uscito e Benevento è comunque fuori. Questo miscuglio perverso di burocrazia e statistica ha prodotto un danno e uno svantaggio economico per i cittadini di Benevento e del Sannio, rispetto a centinaia di migliaia di altri cittadini italiani. “Devo dire peraltro che l’Istat, la cui autorevolezza ricordavo indiscutibile, ultimamente peraltro perde qualche colpo, come sulla tazzina di caffè più cara a Benevento, rivelatasi poi null’altro che una fake”, prosegue Mastella. ‘L’articolo 3 della Costituzione impone allo Stato di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che pregiudicano le eguali possibilità di crescita sociale. Questa astruseria va in direzione opposta, senza che se ne veda la benché minima giustificazione politica. Con l’Ufficio legale del mio Comune valuteremo il ricorso alla giustizia amministrativa per correggere questa beffa ennesima a Benevento”, conclude Mastella.

Bloccato in ascensore a Baronissi, 77enne liberato dai volontari de ‘La Solidarietà’ di Fisciano

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Attimi di paura in un condominio al Corso Garibaldi (civico 53) di Baronissi, dove nel primo pomeriggio di oggi un 77enne cardiopatico è rimasto bloccato in ascensore a causa di un malfunzionamento tecnico.

Sul posto sono immediatamente giunti i soccorritori dell’associazione di Volontariato ‘La Solidarietà’ di Fisciano, attivati dalla Centrale operativa a seguito della richiesta di intervento riferita dai Vigili del Fuoco per eseguire l’apertura dell’ascensore.

Il pronto intervento dei soccorritori e dei Vigili del Fuoco ha evitato il peggio, dato che il malfunzionamento dell’ascensore ha provocato un rilascio di fumi altamente tossici per il paziente rimasto incastrato, che per fortuna è stato estratto in buone condizioni di salute.

I soccorritori de ‘La Solidarietà’, dopo essersi accertati che tutti i parametri fossero nella norma, hanno dato il via libera al 77enne, ritornato tranquillo nella sua abitazione. 

 

Garage trasformato in studio estetico abusivo: sigilli della GDF

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I Finanzieri del Comando Provinciale di Avellino, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale e professionale, hanno scoperto, in Ariano Irpino, un’attività di estetista abusiva, completamente sconosciuta al fisco, esercitata all’interno di un garage, pertinenza di un’abitazione ubicata in un complesso residenziale dell’ACER (Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale).

I militari della Compagnia di Ariano Irpino, dopo aver eseguito l’accesso su autorizzazione della Procura della Repubblica di Benevento, hanno sorpreso la titolare mentre era intenta a svolgere trattamenti estetici su una cliente.

Nel corso dell’intervento, sono stati identificati i clienti presenti ed è stata acquisita la documentazione extracontabile, comprovante l’ammontare dei ricavi nascosti al fisco. L’ispezione dei locali ha inoltre permesso di accertare gravi carenze igienico-sanitarie: gli ambienti, privi dei requisiti minimi di sicurezza e salubrità, si presentavano in condizioni precarie, con strumentazioni non sterilizzate. Sono stati rinvenuti e sequestrati 4925 strumenti da lavoro, quali smalti, lime , frech pad ecc., privi di attestazioni qualitativi in termini di sicurezza per la salute, tra i quali alcuni contenenti il componente chimico TPO (Trimethylbenzoyl Diphenyphosphine Oxide), sostanza che, come previsto dal Regolamento (CE) NR. 2025/877, dal 1° settembre è vietata nell’Unione Europea, poiché trattasi di sostanza classificata come cancerogena e tossica.

Le Fiamme Gialle hanno segnalato le irregolarità agli enti territoriali competenti.

Le violazioni riscontrate, nel complesso, prevedono l’irrogazione di sanzioni amministrative da euro 516,00 a 25.823,00 euro.

La titolare del centro estetico è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Benevento per esercizio abusivo dell’attività di estetista ed il locale adibito a centro estetico è stato sottoposto a sequestro, unitamente agli strumenti da lavoro.

L’operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza quale polizia economico finanziaria quotidianamente impegnata a tutela del corretto funzionamento del mercato dei beni e servizi, nell’interesse dei consumatori e di tutte le imprese che operano nella legalità.

Referente: Cap. Maria Stella Ranaudo, Comandante della Compagnia di Ariano Irpino; Contatti: 3334351306

Una storia sportiva da incorniciare: nasce lo Sporting Forchia for Special

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Perche il calcio e lo sport, in generale, possono e devono rappresentare una grande occasione in termini di condivisione e di inclusione. “Siamo felici di annunciare, siamo la prima Scuola calcio a farlo nelle province di Benevento e di Caserta, la nascita dello Sporting Forchia for Special”.

Una stupenda iniziativa prende forma nel cuore della Valle Caudina. È quella promossa dallo Sporting Forchia, associazione sportiva che da anni rappresenta un punto di riferimento per decine e decine di giovani all’insegna dell’amore per il pallone e di saldi valori formativi. Il sodalizio guidato dal Presidente Gennaro De Lucia, che sviluppa le sue attività per i ragazzi tra le strutture del PalaForchia e del Torre di Santa Maria a Vico, ha lanciato da quest’anno una nuova esperienza.

Quella di una squadra “speciale”. Ebbene sı̀, proprio così, un team fatto di giocatori speciali e che disputerà un campionato speciale – il “Campionato regionale Figc paraolimpico”.
“Crediamo – spiega il Presidente De Luciache questa sia una grande occasione per questi ragazzi affinché possano vivere esperienze positive ed importanti nel loro percorso alimentandone fiducia ed autostima.
La squadra si allenerà al PalaForchia per due volte a settimana e sarà allenata da Mister Francesco Lettieri”.

Lo sport che non si ferma davanti alla disabilità, non mettendo barriere ma abbattendole. “Vogliamo dare la possibilità a tutti di poter praticare il gioco del calcio, di poter respirare le emozioni dello stare insieme attorno a quello che è lo sport più amato. Vogliamo che tutti possano respirare l’ebbrezza di un rettangolo di gioco. Oltre a stimolare l’attività fisica, riteniamo che il motivo aggregativo e di condivisione possa essere uno straordinario valore aggiunto per questi giovani e per le loro famiglie. È un progetto che coltivavamo da tempo e che da quest’anno siamo riusciti a mettere in campo e che ambiamo perpetuare anche in futuro”.

Lo Sporting Forchia Special, lo scorso fine settimana, ha intanto disputato due partite, una vinta e l’altra persa contro SSC Napoli e Real Casarea.
“Ma il risultato non conta e non conterà mai – conclude De LuciaQuesti ragazzi il loro gol l’hanno fatto e lo faranno a prescindere”.

Ail Benevento ‘Mottola’ in prima linea nel sostegno alla ricerca

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In occasione del 52esimo Congresso Nazionale Società Italiana di Ematologia, tenutosi ieri a Milano presso l’AllianzMilanoConventionCenter, la Presidente dell’AIL Benevento Odv Pierangela Mottola ha consegnato una borsa di studio annuale, dell’importo di Euro 30.000 lordi, alla giovane ricercatrice Giulia Giorgetti per un programma di ricerca sulle tematiche legate al Mieloma Multiplo.

Pierangela Mottola nel suo intervento all’assemblea, insieme alla vice-presidente dell’Ail Benevento, Maria Elena Solla, si è detta “onorata di poter condividere con la Società Italiana di Ematologia e con tutti i medici e ricercatori presenti, l’avvio del progetto di ricerca sul Mieloma Multiplo, vinto dalla dottoressa Giulia Giorgetti e finanziato per due terzi dalla donazione in ricordo di Luigina De Santis, amica e volontaria sannita. Ha poi evidenziato che dietro ogni borsa di studio, ogni progetto di ricerca, ogni Stella di Natale e Uovo di cioccolato dell’Ail c’è sempre una storia di impegno, di dedizione e di perseveranza. Alle Ricercatrici e ai Ricercatori ha poi voluto far giungere la vicinanza, la condizione e la speranza di tanti pazienti, volontari e sostenitori. Perché la Ricerca è il futuro di tutti, è giusto credere quindi nei giovani laureandi, augurando loro di raggiungere traguardi positivi nel percorso di crescita professionale. Infine, la Presidente ha voluto ricordare che la borsa di studio dell’Ail  Benevento testimonia che i piccoli gesti e i piccoli passi nella stessa direzione possono contribuire in maniera sinergica al perseguimento della Mission dell’Ail. La Ricerca e l’Assistenza socio-sanitaria ai pazienti sono e saranno sempre la priorità per l’Ail e in particolare per la sezione Stefania Mottola di Benevento”. 

“Le parole che cantano il sociale”, i finalisti del concorso

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Sono stati selezionati i finalisti del concorso “Le parole che cantano il sociale – Viaggio nel Cantautorato Italiano”, promosso dal Centro Servizi per il Volontariato Irpinia Sannio ETS.

La giuria si è riunita ieri, 21 ottobre, alle ore 17.30, presso la sede legale del CSV in Corso Umberto I, 109 ad Avellino, per valutare i lavori provenienti da tutta Italia, con una significativa partecipazione dalle regioni Campania e Puglia.

I finalisti saranno premiati durante l’evento conclusivo in programma il 24 ottobre 2025 presso il Palavetro di Pietrelcina (BN). La cerimonia di premiazione rientra tra gli appuntamenti di chiusura del progetto “Irpinia Sannio Capitale Italiana del Dono 2025”, promosso in occasione del decimo anniversario del Giorno del Dono, un’iniziativa dell’Istituto Italiano della Donazione (IID), realizzata in collaborazione con CESVOLAB – CSV Irpinia Sannio ETS.

La giuria del concorso, composta interamente da volontari, ha visto la partecipazione di esperti di rilievo del panorama musicale nazionale e di membri del Direttivo del CSV. Tra i componenti:
• Veaceslav Quadrini Ceaicovschi, direttore d’orchestra e violino solista, docente presso il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza;
• Maura Minicozzi, soprano crossover con esperienze internazionali e docente al Conservatorio di Trapani, presidente dell’ETS Un Mondo in Musica e ideatrice del concorso;
• Adriano Patera, vocal coach, compositore, sassofonista e direttore d’orchestra, docente e talent scout con numerosi titoli accademici;
• Pasquale Napolitano, professore di tromba, rappresentante della tradizione bandistica locale e consigliere del Direttivo CSV Irpinia Sannio ETS;
D’Adamo Ninno Romeo, pubblicista e consigliere del Direttivo CSV Irpinia Sannio ETS;
Filippo Staiano, flautista e docente presso il Conservatorio di Napoli;
• Ernesto Pastena, pubblicista.

L’iniziativa mira a valorizzare la musica d’autore come strumento di riflessione e comunicazione sociale, offrendo spazio a chi racconta il volontariato, la solidarietà e l’impegno civile attraverso il linguaggio universale della musica.

📧 Per informazioni: [email protected]
🌐 Sito web: www.csvirpiniasannio.it

Studenti pro Palestina, a Napoli occupati anche Sannazaro e Della Porta

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Altre due scuole occupate a Napoli, in solidarietà alla Palestina. “Il Sannazaro sceglie di prendere finalmente posizione e di aderire allo stato di agitazione permanente che sta coinvolgendo tutti gli studenti d’Italia in queste ultime settimane” annunciano gli studenti dello storico liceo classico del Vomero.

Lo stesso al Della Porta, istituto tecnico con sede in via Foria. Lì il Collettivo studentesco e il Coordinamento Kaos comunicano di inserirsi “a pieno in questo movimento di lotta”, contestando al governo italiano un atteggiamento “tacito e complice verso la questione palestinese”. Anche al Sannazaro si dichiarano “stanchi di essere sempre nell’ombra di politici che non ci rappresentano, di istituzioni che non ci considerano, di spazi di aggregazione inesistenti”. Dunque si appellano “all’ultimo spiraglio di democrazia della nostra società invocando il nostro sacrosanto diritto alla protesta”.

Al Della Porta gli studenti si mostrano scettici sui proclami di fine conflitto in Medioriente. “Gli studenti e le studentesse – spiegano – non hanno mai creduto a questa “pace”, sia perché è una tregua già infranta 40 volte in 5 giorni da Israele, sia perché crediamo che non ci sia pace senza giustizia e che non ci sia pace sotto occupazione”. E allora le proteste continuano.

Perizia e laboriosità, “Stella al merito del lavoro” all’irpino Cipriano

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Lorenzo Cipriano, dipendente di Poste Italiane della provincia di Avellino, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della ministra del lavoro Marina Elvira Calderone e del presidente della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro Elio Giovati, nel Salone dei Corazzieri del Quirinale, ha ricevuto il conferimento formale della “Stella al merito del lavoro” per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale”.

L’onorificenza è stata assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La Commissione nazionale istituita per l’occasione, per il sedicesimo anno consecutivo, ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo 94 Stelle al Merito su tutto il territorio nazionale, 9 in Campania, tra i più disparati ruoli professionali, scegliendo Cipriano ed una collega abruzzese per rappresentare Poste Italiane durante questo importante evento. Lorenzo Cipriano, 66 anni, originario di Nusco, è il direttore dell’ufficio postale di Villamaina da 15 anni nonché un supporto attivo per tutti gli uffici limitrofi nei momenti di necessità. Ma la sua avventura in Poste Italiane è iniziata nel 1988 come portalettere a Leffe, nel bergamasco, dove da subito ha dimostrato la sua serietà e dedizione verso gli incarichi che nel tempo gli sono stati affidati.

Sottobraccio a Giovannina Carpinella, sua moglie dall’89 e collega portalettere dal ’98, Lorenzo, venerdì scorso, ha attraversato la porta del Salone dei Corazzieri del Quirinale orgoglioso e anche molto emozionato per quel momento così speciale che stava per vivere. «Quando ho sentito chiamare il mio nome, perché mi avvicinassi al presidente Mattarella per ricevere il premio, mi sono tremate le gambe ed ho provato una grande gioia, mista ad orgoglio e anche ad un po’ di paura – confessa Cipriano sorridendo -. Sono molto grato alla mia azienda per avermi scelto come destinatario di questa onorificenza. Ho sempre svolto il mio lavoro con etica, professionalità e rispetto per le persone che mi hanno ripagato donandomi la loro fiducia e gratitudine. Questa è la mia soddisfazione più grande».

A festeggiare Lorenzo è accorsa l’intera comunità locale che lo ha ringraziato “per aver portato Villamaina addirittura al Quirinale!” potendo seguire in diretta streaming l’intera manifestazione. «Ieri mattina all’apertura dell’ufficio – racconta il direttore – è entrato un cliente che da lungo tempo non usciva di casa a causa di seri problemi motori: ha superato le sue difficoltà perché ci teneva a congratularsi di persona con me. Mi sono commosso per questo gesto e per tutti gli attestati di stima che sto ricevendo in questi giorni». Il figlio di Lorenzo ha pubblicato sui social media un post per diffondere la bella notizia che ha fatto letteralmente il giro del mondo: « In poche ore – dice Cipriano – ho ricevuto oltre 3500 messaggi di auguri, affetto e congratulazioni: dai lontani cugini australiani, ai compaesani trasferiti in America oltre che dai colleghi bergamaschi con i quali ho iniziato questo percorso in azienda e centinaia di telefonate a cui ci tengo a rispondere singolarmente perché ognuna di queste manifestazioni di affetto ha un valore immenso per me». Da domani nell’ufficio di Villamaina sarà possibile ammirare la pergamena e il premio che il direttore ha ricevuto dal Presidente della Repubblica e come sempre incontrare Lorenzo Cipriano pronto ad assistere i suoi clienti con la professionalità e l’empatia che lo hanno portato a raggiungere questo importante traguardo.

Le “Stelle al Merito del Lavoro” sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. Il 50% è riservato a coloro che hanno iniziato la loro attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.

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