Tempo di lettura: 5 minutiLo scorso 4 Ottobre si è tenuto presso Piazza IV Novembre un partecipato incontro pubblico promosso dal Comitato a Difesa della Costituzione – Medio Calore, con la collaborazione di numerose associazioni e rappresentanti del territorio, per discutere e confrontarsi sulla grave crisi idrica che da anni colpisce la comunità sangiorgese e gran parte dei Comuni del Medio Calore sannita.
Durante l’assemblea, moderata dal giornalista Paolo Bontempo, si sono alternati diversi interventi di rilievo.
Mario Vultaggio, del Movimento Avanguardia, ha introdotto i lavori illustrando le principali criticità che da anni affliggono il territorio.
È poi intervenuto Giovanni Seneca, del Comitato Sannita ABC, che ha posto l’accento sulla necessità di una gestione pubblica e partecipata del servizio idrico, sottolineando l’importanza della trasparenza e del controllo civico.
A seguire, Emilio Frusciante, presidente del Comitato H2O San Giorgio del Sannio, ha evidenziato la gravità della situazione locale, aggravata dalle chiusure notturne e dai ritardi infrastrutturali.
Giovanni Berritto, presidente di Federconsumatori Campania, ha rimarcato come la carenza di investimenti e la mancanza di una visione unitaria rischino di compromettere un diritto fondamentale, mentre l’avvocato Felice Petillo, responsabile della consulta giuridica della Federconsumatori Campania, ha fatto un punto sugli eventuali aumenti tariffari e ha invitato cittadini e istituzioni a un’azione congiunta per evitare derive privatistiche e garantire un servizio realmente efficiente.
Ha concluso l’incontro Vincenzo D’Amelia, del Movimento Avanguardia, che ha ribadito l’importanza di un impegno civico costante anche nel difendere l’acqua come bene comune e diritto universale.
L’incontro ha messo in luce una situazione sempre più insostenibile: interruzioni notturne dell’erogazione idrica per tutto l’anno, pressione ridotta nelle ore diurne e difficoltà crescenti durante i mesi estivi, quando i serbatoi comunali non riescono più a garantire un servizio regolare.
Il Comitato H2O ha ribadito la necessità di interventi urgenti, presentando una serie di punti programmatici per sensibilizzare cittadini e amministratori:
1. Attivazione immediata del nuovo serbatoio previsto per San Giorgio del Sannio, con il completamento dei lavori di collegamento alla rete comunale, in collaborazione tra Alto Calore e Comune.
2. Studio di fattibilità per la realizzazione di pozzi acquiferi, valutando anche un’indagine congiunta con gli altri Comuni del Medio Calore sannita.
3. Netta opposizione all’adesione alla società “Sannio Acque”, ritenuta un passo verso la privatizzazione del servizio idrico. “L’acqua è un bene di tutti, non una merce”, ha ribadito il Comitato.
4. Richiesta alla Regione Campania di intervenire, attraverso l’EIC, per garantire fondi destinati all’ammodernamento delle reti, oggi vetuste, e per introdurre strumenti tecnologici di monitoraggio e open data sulle perdite e sull’efficienza del sistema.
5. Revisione delle percentuali di captazione delle sorgenti, affinché la risorsa idrica sia equamente ripartita tra Alto Calore e Acquedotto Pugliese.
Il messaggio dell’assemblea è stato chiaro: “Leggete bene le carte di Sannio Acque prima di approvarle”.
Come emerso anche dal dibattito coordinato dal Fronte di associazioni, la nuova società rischia di cedere la gestione idrica a soggetti privati, riducendo il controllo pubblico e aprendo la porta a logiche di mercato incompatibili con la natura di un bene essenziale.
“Non vogliamo più chiusure notturne e rimpalli di responsabilità”, ha dichiarato un portavoce del Comitato H2O. “Chiediamo trasparenza, investimenti reali e una governance partecipata. L’acqua deve restare pubblica e gestita nell’interesse dei cittadini”.
Tra i prossimi passi, il Comitato H2O annuncia una serie di iniziative di sensibilizzazione e incontri con le amministrazioni comunali del distretto, per coordinare azioni concrete e condivise.
Non ci fermeremo finché non vedremo impegni scritti e cantieri aperti.
La crisi idrica è una questione complessa, che richiede conoscenza, attenzione e partecipazione informata. Per questo, il Comitato H2O invita tutti i cittadini a reperire informazioni ufficiali e aggiornate attraverso i canali istituzionali.
È possibile consultare il sito dell’Ente Idrico Campano (EIC), del Distretto dell’Appennino Meridionale e dell’Alto Calore Servizi per approfondire dati, documenti e comunicazioni sulla gestione idrica e sulle prospettive future del servizio.
Solo attraverso un’informazione corretta e accessibile possiamo costruire una consapevolezza collettiva e difendere il diritto all’acqua come bene comune.
Sportello informativo per i cittadini
Nel corso dell’incontro è stato inoltre annunciato che, per offrire ai cittadini un supporto concreto, Federconsumatori metterà a disposizione uno sportello informativo dedicato al tema dell’acqua, attivo presso la propria sede di San Giorgio del Sannio.
I cittadini potranno rivolgersi allo sportello per ricevere chiarimenti e assistenza su bollette, tariffe, conguagli e diritti dell’utenza, nonché per segnalare disservizi o anomalie legate alla gestione idrica.
Lo sportello sarà gestito da Federconsumatori con la consulenza dell’avvocato Felice Petillo, che risponderà ai quesiti dei cittadini e fornirà indicazioni pratiche su come tutelare i propri diritti.
Apertura: ogni mercoledì dalle ore 9:30 alle 12:00
Sede: SPI – CGIL San Giorgio del Sannio, via Alcide De Gasperi (incrocio con viale Aldo Moro)
Invito ad aderire al Comitato H2O
Il Comitato H2O di San Giorgio del Sannio rinnova l’invito a tutti i cittadini a partecipare attivamente alle proprie iniziative e a aderire al comitato, che da anni si impegna per affrontare in modo concreto e trasparente la crisi idrica che colpisce il territorio del Medio Calore Sannita.
Aderire al comitato significa difendere un bene comune e contribuire, con idee, proposte e partecipazione, a costruire una rete di cittadini consapevoli e responsabili.
Per informazioni e adesioni è possibile contattare il Comitato H2O di San Giorgio del Sannio attraverso i canali social ufficiali o durante gli incontri pubblici organizzati sul territorio, inoltre è possibile scaricare dal seguente indirizzo
https://bit.ly/adesione_h2o il modulo di adesione che si può inviare all’indirizzo email
[email protected]
L’invito è rivolto a tutti i cittadini sangiorgesi e del Medio Calore, affinché partecipino attivamente, informandosi e contribuendo con le proprie esperienze a una gestione dell’acqua più equa, trasparente e realmente pubblica.