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Il nuovo Questore Pepe in visita nei Commissariati della provincia irpina

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Dopo l’iinziale visita al Commissariato di P.S. di S. Angelo dei Lombardi, tenutasi nei giorni scorsi, il Questore di Avellino Dr. Nicolino Pepe conclude oggi il giro di visite ufficiali volte a conoscere i restanti presidi di Polizia dislocati in provincia.

Durante gli incontri, tenutisi nell’ordine presso i Commissariati di P.S. di Sant’Angelo dei Lombardi, Ariano Irpino -dove ha incontrato presso la locale Diocesi il Vescovo Sergio Melillo- Cervinara e Lauro, il Questore, accolto dai rispettivi dirigenti Vice Questore Rocco Rafaniello, Licia Salerno, Michele Lauritano ed Elio Iannuzzi, ha incontrato il personale in servizio ed ha rivolto loro un sincero ringraziamento per l’impegno profuso quotidianamente, evidenziando, nella circostanza, come i Commissariati rappresentino il principale presidio di legalità sul territorio contro ogni forma di illiceità e dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Prima di congedarsi dalle strutture irpine di Polizia, il Dr. Pepe ha incontrato i rispettivi primi cittadini, nelle persone del Sindaco Rosanna Repole per Sant’Angelo dei Lombardi, Enrico Franza per Ariano Irpino, Caterina Lengua per Cervinara e Rossano Boglione per Lauro. Nel corso delle visite il Questore, condividendo la reciproca collaborazione e stima fra le Istituzioni, in un clima di cordialità, ha assicurato piena disponibilità e supporto per le esigenze si sicurezza espresse dai territori, di concerto con le altre Forze di Polizia sotto l’azione di coordinamento del Prefetto di Avellino.

 

Palazzo Reale di Napoli, red carpet e ingressi gratuiti nel ponte di giugno

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Il Palazzo Reale di Napoli nel primo week end del mese di giugno accoglie i suoi ospiti sul red carpet. I visitatori, infatti, sono guidati da un nuovo tappeto rosso che indica il percorso dell’Appartamento Storico e accolti a corte con tutti gli onori.

Ma in questo lungo week end di giugno sono anche previste due giornate con ingresso gratuito.

Come per tutti i musei statali, infatti, è previsto l’ingresso gratuito sia venerdì 2 giugno, Festa della Repubblica, sia il 4  giugno, prima domenica del mese, con accesso sarà dalle 9.00 alle 20.00 e con ultimo ingresso alle 19,00.

Chi visiterà il Palazzo il 2 giugno, avrà la possibilità di assistere a Piazza del Plebiscito alla cerimonia dei festeggiamenti del 77° anniversario della Repubblica Italiana al termine della quale il battaglione interforze  passerà all’interno di Palazzo Reale.

L’iniziativa del Ministero “Domenica al Museo” che prevede l’accesso gratuito in tutti i musei d’Italia coinciderà con l’ultima giornata di campionato e i festeggiamenti per lo scudetto del Napoli, in Piazze del Plebiscito.

A Palazzo Reale, da domenica, su iniziativa di Coopculture, sarà distribuito il biglietto celebrativo da collezione con il  murale di di Maradone nei quartieri spagnoli e tanto amato dai turisti e dai napoletani.

Infine, questo ponte di giugno sarà preceduto, giovedì uno da una “serata aperitivo” nel Giardino Romantico fino alla mezzanotte.

Durante  le giornate di apertura gratuite non si effettuano visite al Giardino Pensile e non è possibile  effettuare prenotazioni.

Cgil: “L’autonomia differenziata voluta dal Governo è un male per il Paese”

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Esprimiamo forte contrarietà al disegno di legge sull’Autonomia differenziata regionale elaborato dal Governo. Un progetto che, se approvato dal Parlamento, spaccherà l’Italia, spezzandola in tanti staterelli, in controtendenza rispetto alle esigenze della società contemporanea, e che aggraverà i già insopportabili attuali divari e diseguaglianze”.

Partendo da questa valutazione comune, la CGIL e molte importanti Associazioni del Sannio -ACLI, ANPI, ARCI, AUSER, Comitato sannita ABC, Italia Nostra Matese Alto Tammaro, Laboratorio Felicità Pubblica, Legambiente, Libera – hanno deciso di essere unite nella battaglia per fermarne l’approvazione.

La prima iniziativa, organizzata dalla neonata rete, si terrà mercoledì 7 giugno ore 15, presso il Museo del Sannio di Benevento, “Sala Vergineo”. Sono invitati, oltre la cittadinanza, i rappresentanti delle Istituzioni del Sannio (Sindaci, Presidenti della Provincia e delle Comunità montane). Sono invitate, altresì, le altre Associazioni della provincia che, certamente, potranno aderire e far parte della rete.

Il convegno sarà il nostro modo di celebrare il 77° anniversario dalla nascita della Repubblica italiana, già dal titolo “Una e indivisibile”. Chiariremo, ogni Organizzazione con le sue specificità, perché avversiamo il progetto governativo di Autonomia differenziata e perché riteniamo sia necessario, al contrario, un forte ruolo dello Stato tendente all’equità, attraverso politiche redistributive finalizzate a garantire i diritti sull’intero territorio nazionale.

Assalto ai bancomat con esplosivo in Irpinia, 42enne in manette a Zurigo

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È stato arrestato a Zurigo l’ultimo destinatario dell’ordinanza applicativa della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino nei confronti di nove persone gravemente indiziate, allo stato delle indagini, di “associazione per delinquere” finalizzata alla “fabbricazione, porto e ricettazione di esplosivo e materiale esplodente”, “furto aggravato” e “danneggiamento aggravato” in danno di istituti bancari ed uffici postali.

Si tratta di un 42enne di Monteroni (LE), già noto alle Forze dell’Ordine. Lo scorso 5 agosto, quando i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione al provvedimento, l’uomo si era reso irreperibile. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino sono riusciti a localizzarlo in Svizzera: di qui la comunicazione alla Procura della Repubblica di Avellino che ne ha immediatamente richiesto l’arresto ai fini estradizionali attraverso la Procura Generale di Napoli ed il Ministero della Giustizia. Grazie ad attività tecniche ed alla cooperazione con l’Ufficio Federale di Giustizia Svizzera e con la Polizia Cantonale di Zurigo, assicurata dallo S.C.I.P. (Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia) del Ministero dell’Interno, il catturando è stato tratto in arresto. Nella mattinata di ieri la Polizia di Frontiera di Como Ponte Chiasso ha notificato il provvedimento al 42enne e concluso le procedure estradizionali verso l’Italia.

Di Somma replica a Baroni: “Fu lui a mandare via i big della B, un errore affidargli il mercato per la A”

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La verità di Salvatore Di Somma è diversa da quella di Marco Baroni, non c’è alcun dubbio in merito. L’ex direttore sportivo del Benevento ha replicato alle dichiarazioni dell’allenatore del Lecce, che all’indomani della salvezza conquistata alla guida dei salentini aveva fatto un passaggio anche sull’esperienza in A nel Sannio (“Avevamo una squadra troppo debole”, le sue parole). Nella giornata di ieri Di Somma aveva risposto sui social a un tifoso giallorosso che gli imputava di aver condotto in maniera negativa il calciomercato dell’estate 2017, quella che anticipò il debutto della Strega in serie A. “Sei male informato, chiedi a Baroni chi ha mandato via i più bravi”, le parole dell’ex direttore sportivo, che oggi ad Anteprima24 torna sull’argomento, approfondendo ulteriormente la sua versione: “Conoscendo Baroni non mi meraviglio delle sue esternazioni, ma non voglio fare più polemica”, dice.  

Cosa non ha funzionato dopo la promozione in serie A?
“Il calciomercato fu durissimo, eravamo tutti inesperti ma abbiamo pagato in particolar modo la presunzione tecnica, forse dovuta all’entusiasmo del momento. Avevamo ottenuto quel prestigioso traguardo anche grazie ai vari Falco, Venuti e Cragno. Giocatori che avevo preso con la formula del prestito l’anno precedente, conducendo il mercato praticamente da solo. Del resto la situazione societaria dell’epoca presentava un quadro molto confuso”. 

Di SommaHa detto che all’epoca fu Baroni a non volere più i ‘big’.
“E’ così. Scelse di cambiare modulo virando su un 4-4-2 offensivo che si scontrò subito con la realtà durissima della massima serie. Puntò su altri giocatori nonostante avessimo professionisti che a Benevento sarebbero rimasti volentieri rinnovando i rispettivi prestiti. L’errore più grande è stato dargli carta bianca, affidargli completamente le scelte. Ora mi tocca leggere che la squadra era debole. Ho dato tanto al Benevento e non trovo giusto che venga ricordato per una retrocessione dalla A alla B le cui responsabilità non sono state solo mie, anzi”.

Eppure fu lei a sceglierlo per il dopo-Auteri, il cui addio sorprese un po’ tutti. 
“Gaetano rinunciò alla B nonostante la riconferma con offerta di rinnovo. Vide troppa confusione ai vertici del club, che era in un periodo di transizione. Ebbe un battibecco con qualche esponente dell’epoca della società e andò via. Del resto solo chi ha vissuto dall’interno i due anni del ‘miracolo sportivo’ conosce le difficoltà affrontate, gli ostacoli che abbiamo dovuto superare. Ho condotto da solo le sessioni di mercato, la società era basata  su di me, sull’allenatore Gaetano Auteri e sul team manager. Non affondammo e riuscimmo addirittura a vincere il campionato di C dando una prova di forza impressionante”.

Dunque, contrariamente a quanto sostiene Baroni, anche nell’estate 2016 fu lei a condurre le trattative?
“In solitudine, confermo. Mi ritrovai da solo nelle stagioni di C e di B, quelle del doppio salto. Nonostante ciò, riuscii ad allestire squadre di una certa importanza e caratura, che raggiunsero risultati insperati. All’inizio fu difficilissimo. La gente non era contenta, Vigorito aveva appena ‘passato la mano’ il club dopo il play off persi con il Como, il malumore e lo scetticismo erano palpabili. Ripartimmo quasi da zero, fu terribile all’inizio ma gratificante alla fine. Per questo non capisco le critiche nei miei confronti, provo un certo fastidio”. 

Come mai scelse Baroni?
Uno dei tanti amici che ho nel mondo del calcio mi consigliò di affidare la panchina a lui. Veniva da un esonero e da un’eliminazione ai play off con il Novara. Ci incontrammo in un ristorante di Milano e trovammo l’accordo in poco tempo. L’obiettivo fissato era la salvezza alla prima stagione di B, è vero, ma si creò un mix importante che fece decollare la squadra. Mi convinse sia per l’idea di calcio che sul piano umano. Poi, come è evidente, qualcosa si è rotto”.

Il Benevento è ripartito da Carli e Andreoletti, sono gli uomini giusti?
Carli è un nome importante del settore, un grande professionista e conoscitore di calcio. Mi fa enormemente piacere che Vigorito abbia scelto di ripartire, non era affatto scontato. Sento di spendere parole buone anche per Andreoletti, uno dei migliori tecnici emergenti del panorama, reduce da un campionato straordinario con la Pro Sesto. Fatte queste premesse, non si può non sottolineare che il girone C è devastante, un vero inferno. Mi auguro che il Crotone vada in B e che il Cosenza si salvi, altrimenti le piazze importanti e calde sono davvero troppe. Per non parlare delle sorprese, che non mancano mai. Il Picerno e il Cerignola lo scorso anno sono state in grado di stupire”. 

Baroni ricorda Benevento: “Il primo anno fissammo un premio salvezza, il secondo eravamo deboli”

Educazione ambientale vincente: le scuole sannite brillano nella classifica nazionale

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La Finale Nazionale del Green Game, il progetto didattico promosso dai Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi organici (BIOREPACK), in alluminio (CIAL), carta e cartone (COMIECO), plastica (COREPLA), vetro (COREVE) e acciaio (RICREA), ha raggiunto il suo culmine con una spettacolare e sorprendente Finalissima. Oltre 100 Istituti Secondari di II grado provenienti da tutta Italia si sono sfidati mettendo in campo i migliori 2200 studenti.

I protagonisti indiscussi di questa competizione sono gli studenti della 2^B dell’I.I.S. “Carlo Levi” di San Brancato (PZ) e della 2^BSE dell’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” di Rho, che hanno trionfato meritando appieno il titolo di campioni d’Italia del Green Game. La loro straordinaria prestazione è stata testimoniata dal punteggio eccezionale ottenuto, segno di una preparazione impeccabile e di un impegno costante.

Sul podio della gara 1 si sono piazzati anche gli studenti della 2^G dell’I.S.I.S. “Majorana Fascitelli” di Isernia, che hanno conquistato il secondo posto, mentre la medaglia di bronzo è stata assegnata alla 1^A Scientifico dell’I.I.S. “Bernalda – Ferrandina” di Bernalda (MT). Nella gara 2, invece, sono saliti sul podio i ragazzi della 1^B del Liceo “San Giuseppe Calasanzio” di Carcare (SV) e la VC Ginnasio del Liceo “Ariosto” di Ferrara.

Per la provincia di Benevento hanno partecipato alla competizione nazionale con ottimi risultati i ragazzi delle scuole di Montesarchio: la2^E e la 2^I dell’I.I.S. “Enrico Fermi”, la 2^A e la 1^A dell’I.I.S. “Aldo Moro”.

Il Green Game è stato un evento che ha mostrato in maniera tangibile l’importanza dell’educazione ambientale e del riciclo responsabile. I giovani partecipanti hanno dimostrato una conoscenza approfondita delle pratiche di raccolta differenziata e riciclo, nonché un forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Questa iniziativa ha offerto loro l’opportunità di mettere in pratica le loro competenze, stimolando la creatività e promuovendo un approccio consapevole all’uso delle risorse.

Il Green Game rappresenta un punto di riferimento importante per le scuole italiane, quest’anno ha coinvolto 185 Istituti Secondari di II grado in tutta Italia, per un totale di 46.000 studenti, incoraggiando la formazione di una nuova generazione di cittadini consapevoli e responsabili, pronti ad affrontare le sfide ambientali del futuro. L’impegno dei Consorzi Nazionali e degli insegnanti coinvolti è stato fondamentale per il successo di questa competizione, che ha dimostrato come l’educazione ambientale possa essere divertente, coinvolgente ed efficace.

Sul palco dell’evento i formatori ufficiali del Green Game Alvin Crescini e Stefano Leva insieme ai referenti dei Consorzi Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Eleonora Brionne per Corepla, Elena Ferrari per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea che hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento.

“Il Green Game si conferma un’iniziativa vincente anche dopo 10 anni di attività. L’entusiasmo dei 2200 ragazzi che hanno gareggiato per la finale ci ha colpiti e riempiti di orgoglio. Ogni anno riscontriamo una sempre maggiore sensibilità dei più giovani verso i temi della sostenibilità e del riciclo e questo è per noi il vero obiettivo del nostro lavoro”.

Presente alla Finale Nazionale del Green Game, il dott. Domenico Repetto, Dirigente Comunicazione Istituzionale e coordinamento informativo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il dott. Repetto ha voluto onorare l’evento e ha riservato ai giovani partecipanti bellissimi complimenti per il loro impegno in favore dell’ambiente e per la notevole preparazione dimostrata durante la competizione. La presenza del rappresentante del Ministero sottolinea l’importanza strategica del Green Game nel promuovere l’educazione ambientale e il riciclo responsabile tra i giovani.

Inoltre, sono pervenuti i saluti dell’onorevole Francesco Battistoni, Vice-Presidente dell’VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici. L’onorevole Battistoni ha espresso il suo sincero ringraziamento alle scuole provenienti da tutta Italia che hanno partecipato alla Finale Nazionale del Green Game. Il suo apprezzamento per l’impegno e la dedizione dei giovani verso la sostenibilità ambientale sottolinea l’importanza che le istituzioni attribuiscono a iniziative come il Green Game, che favoriscono la formazione di cittadini consapevoli e attivi nel settore ambientale.

Le Scuole sul podio di entrambe le gare saranno premiate con Buoni Acquisto per materiale didattico o attrezzature del valore di € 750,00 per la 1^ classificata, € 500,00 per la 2^ e € 250,00 per la 3^.

Con la chiusura della 10^ edizione del Green Game, lo staff desidera rivolgere un sentito ringraziamento ai docenti che hanno offerto una preziosa collaborazione per il successo di questo progetto didattico. Il contributo dei professori è stato fondamentale nell’educare e ispirare gli studenti verso una maggiore consapevolezza ambientale. Un sentito ringraziamento è esteso anche ai Dirigenti Scolastici che hanno permesso la partecipazione dei loro Istituti Secondari di II grado al Green Game, dimostrando un forte impegno nell’integrare l’educazione ambientale nel percorso formativo dei giovani.

Green Game è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, riconoscimento ufficiale dell’importanza cruciale di tale iniziativa nel promuovere l’educazione ambientale e la consapevolezza sul tema del riciclo. Questo patrocinio testimonia l’impegno del Ministero nell’affrontare le sfide ambientali e nell’incoraggiare la formazione di cittadini consapevoli, pronti a contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.

Commissione Trasparenza, Iacovacci:” Non si deve essere forti solo con i deboli” (Video)

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Questa mattina, presso Palazzo di Città, si è tenuta una conferenza stampa della commissione trasparenza presieduta dal presidente, Ettore Iacovacci, e il consigliere comunale d’opposizione, Dino Preziosi, i quali hanno argomentato alcune criticità della giunta comunale su diverse tematiche.

In particolare i consiglieri hanno puntato il dito sulle morosità dell’Avellino Calcio, società debitrice verso l’ente di oltre un milione di euro. Ai nostri microfoni, il presidente della commissione, ha puntualizzato il principio di non essere forti solo con i deboli ma verso chiunque, affinchè ci sia equità di giudizio.

A Palazzo Mosti un tavolo di confronto sul fenomeno della violenza sugli animali

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Questa mattina a Palazzo Mosti si è tenuto un tavolo di confronto sul fenomeno della violenza sugli animali convocato dal sindaco Clemente Mastella e a cui hanno partecipato anche il vicesindaco Francesco De Pierro, il presidente della Commissione consiliare Servizi Sociali, Rosario Guerra, il componente della segreteria particolare del Sindaco, Alboino Greco, il consigliere Giovanni Zanone, il comandante del Corpo di Polizia Municipale, Fioravante Bosco, e il commissario capo Umberto De Felice in rappresenta del Questore di Benevento.

Nel corso dell’incontro finalizzato all’individuazione di ogni opportuna iniziativa tesa alla prevenzione e contrasto del fenomeno è stato innanzitutto deciso di procedere all’attivazione di una campagna di educazione e divulgazione informativa nelle scuole cittadine da parte del Settore Servizi Sociali in collaborazione con le forze dell’ordine e con il coinvolgimento attivo delle associazioni animaliste operanti sul territorio cittadino.

E’, inoltre, emersa la necessità di invitare i cittadini a segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine e alla polizia locale, prim’ancora che attraverso i social media, gli episodi di violenza e maltrattamenti sugli animali in modo da consentire un pronto intervento delle stesse.

A tal proposito è stato anche evidenziato che i cittadini possono utilizzare, anche in forma anonima, l’app Youpol della Polizia di Stato al fine di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini riguardanti l’esecrabile fenomeno.

E’ stato, infine, deciso di riunire periodicamente il tavolo coinvolgendo anche le associazioni operanti sul territorio. 

“Mi hai visto ridere, piangere. Mi hai visto crescere”, gli studenti celebrano ancora il Magistrale

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“Mi hai visto ridere, piangere. Mi hai visto crescere”.

E’ il nuovo striscione comparso questa mattina davanti alla sede del Liceo Statale “P.E. Imbriani” dove ormai è cominciato un vero e proprio conto alla rovescia in vista dell’abbattimento della storica struttura, alla conclusione dell’anno scolastico.

Già la scorsa settimana gli studenti avevano voluto manifestare il proprio rammarico per un pezzo di vita che va via attraverso un altro striscione: “Imbriani sei stata la mia adolescenza”.

Un’ennesima testimonianza di quello che è ha rappresentato quella scuola per migliaia di studenti del celeberimmo “Magistrale”.

Con l’abbattimento della struttura di Contrada Baccanico non vanno giù solo “quattro mura”, ma scompare un luogo di formazione e di crescita che studenti e docenti di oggi e di ieri portano nel cuore.

E sin dalla primissima notizia dell’abbattimento dell’immobile per la successiva costruzione di una struttura più innovativa e con criteri di sicurezza anti-sismica, gli amarcord si sono e ci stanno susseguendo.

Ho trascorso gli anni più belli…preside Landri…la moglie professoressa di latino,La prof Del Giudice, il prof.Criscitiello, Argenziano…Mitica sez.I”, dice Michelina.
Ma c’è anche il Preside Peppino Collina che ricorda: “Per oltre dieci anni sono stato preside dell’Imbriani. Ho provato l’ebbrezza della velocità, come un pilota di F1, alla guida di una macchina perfetta, sorretta da un team eccezionale”.
“Quanti bei ricordi….una scuola meravigliosa”, dice Sara. E Filomena: “Il nostro meraviglioso ed unico liceo”.

Gli studenti stanno pensando ad una manifestazione di commiato a conclusione dell’anno scolastico e degli Esami di stato, prima che l’area sarà definitivamente cantierata per avviare le necessarie operazioni di demolizione.

“Imbriani sei stata la mia adolescenza”, la demolizione è realtà: lo striscione di addio

Centro Storico pedonale per tutta l’Estate, il commento dei commercianti (Video)

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Stamane è stata pubblicata la nuova ordinanza comunale, da parte del comune di Avellino, sulla pedonalizzazione del centro storico in vista della nuova estate.

Riprendendo l’ottimo riscontro dell’anno scorso, ove tale iniziativa era in fase sperimentale, la giunta Festa ripropone la cosa augurandosi di migliorare ancora il positivo score, in termini di rivitalizzazione del sito, della passata stagione.

Tutte le sere, partendo da sabato 3 Giugno, dalle 20.30 all’1 di notte a corso Umberto, via Luigi Amabile, rampa San Modestino, piazza Libertà, via Casale, vico Episcopio e largo Triggio sarà attiva la ZTL.

Ovviamente sarà permesso il transito ai residenti dei luoghi, titolare di autorimessa, operai impegnati nel carico e nello scarico delle merci, invalidi con contrassegno, medici convenzionati con il servizio sanitario nazionale, forze di polizia e lavoratori autorizzati.

Ai nostri microfoni, le parole di un commerciante del posto sull’iniziativa riproposta dal sindaco, Gianluca Festa, per il secondo anno consecutivo.

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