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Tari, ‘ApB’: “Diffida Andreani? Ad ascoltarci si evitano errori e si guadagna”

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Di seguito nota stampa dei consiglieri comunali di “Alternativa per Benevento” in merito alla diffida, da parte del Comune, nei confronti della Andreani Tributi Srl.. Di seguito il testo

“Apprendiamo dalla stampa che il Comune di Benevento ha diffidato, con tanto di penale, l’Andreani Tributi Srl per aver presentato in Consiglio un Piano Tariffario Tari sbagliato. Giusto così. Ma diciamola tutta: se non fosse stato per i Consiglieri di opposizione il Piano sarebbe stato approvato in Aula già la scorsa seduta, con un palese vulnus di legittimità dell’atto! Oggi, invece, non solo si ha piena consapevolezza dell’errore ma il Comune, ripristinando le doverose direttive di esercizio nei confronti del concessionario, potrebbe addirittura guadagnarci. Bene, siamo soddisfatti di quanto facciamo ogni giorno per stimolare e incalzare l’amministrazione attiva sui problemi e sulle opzioni progettuali e di sviluppo che interessano la nostra comunità. E ci verrebbe anche da dire che sarebbe meglio, oltre che più redditizio, ascoltarci…”.

Il Napoli lancia i campi estivi per ragazzi tra gli 8 e i 16 anni

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Napoli – Vinto lo scudetto, il Napoli entra anche nel cerchio delle grandi squadre italiane ed europee che d’estate lanciano i campi estivi di calcio per i ragazzini dagli 8 ai 16 anni. “Dopo l’esaltante stagione e la conquista dello scudetto, continua a vivere la grande esperienza azzurra. In vista dell’estate 2023 arrivano i Camp ufficiali Ssc Napoli, organizzati con Experience Summer Camp”, annuncia il Napoli, sottolineando che la prima edizione parte con l’obiettivo di fornire corsi multidisciplinari dedicati all’insegnamento del calcio attraverso la programmazione di soggiorni estivi con pernottamento per giovani calciatori in 5 location previste: Dimaro e Castel di Sangro, già sedi del ritiro della prima squadra, ma anche Ischia, Grosseto, Lignano Sabbiadoro e Formia (presso il centro di preparazione Olimpica del Coni), in un arco temporale che va dal 18 giugno al 1 settembre.

I partecipanti potranno scegliere di trascorrere settimane di calcio tra mare e montagna seguendo un programma di allenamento che prevede la presenza congiunta dei tecnici del settore giovanile del Club oltre che di istruttori professionisti. L’offerta non si limita al campo di gioco. Tutti i ragazzi iscritti potranno vivere serate in compagnia di uno staff qualificato a suon di musica, giochi e animazione in una un’esperienza formativa che propone un’occasione di apprendimento e di crescita non solamente da un punto di vista sportivo, ma anche umano e relazionale. I campi hanno differenze di prezzo: si va dai 930 euro a settimana con pernottamento e pasti ai 490 senza pernottamento e solo con pranzo a Dimaro e Castel di Sangro. Informazioni e prenotazioni su www.experiencecamp.it/camp-tecnici/camp-calcio-ssc-napoli/.

Commercio, per Confesercenti Irpinia sempre più da “bollino rosso”

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“In Irpinia continua inarrestabile il processo di desertificazione commerciale che colpisce soprattutto i negozi di vicinato, un fenomeno accentuato dalla crisi pandemica ed energetica”. E’ quanto afferma Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti Avellino.

Il tasso medio di decremento delle attività – prosegue il dirigente dell’associazione di categoria – è del 7% annuo. Su questi dati, secondo il centro studi di Confesercenti, si prevede che entro la fine anno dell’anno sul piano nazionale si conteranno 52 mila le imprese rispetto al 2019, oltre 400 nella sola provincia di Avellino. La chiusura in massa di attività  ha ormai raggiunto una dimensione molto preoccupante, anche perchè non trova un riequilibio nelle aperture di nuove imprese. La dinamica negativa investe da almeno 10 anni l’intero Paese, con punte registrate negli ultimi due/tre anni, ma rappresenta un duro colpo soprattutto per l’economia delle aree interne, che non hanno una vocazione industriale e purtroppo di frequente esercitano una ridotta attrattività turistica, nonostante le potenzialità, che restano inespresse. A chiudere i battenti sono soprattutto i piccoli esercizi, anche storici, riferimento per gli acquisti di diverse generazioni, che però non reggono all’impatto delle congiunture economiche negative, determinate anche da fattori esterni, che stanno provocando una riduzione del potere di acquisto delle famiglie e quindi una contrazione generale dei consumi, oltre alla diffusione, senza un’adeguata regolamentazione, del commercio elettronico dei grandi marchi internazionali e alla presenza massiccia delle catene di distribuzione e vendita nazionali.I settori commerciali della piccola distribuzione che risultano più colpiti sono le librerie, le edicole, le cartolerie, l’abbigliamento e gli alimentari. Aumentano invece parafarmacie, strutture ricettive e bar, che però iniziano afrenare rispetto agli ultimi anni”.

Il futuro del commercio di vicinato – conclude Marinelli – appare sempre più fosco, ma fortunatamente la prospettiva può essere cambiata, con provvedimenti sul piano centrale, ma anche locale. Confesercenti propone una doppia piattaforma di interventi, per la ripresa dei consumi e per il sostegno di negozi e botteghe.

In particolare, per sostenere le attività occorre introdurre misur strutturali, con un pacchetto di formazione per gli imprenditori, sostegni all’innovazione, una fiscalità di vantaggio per le piccole imprese della distribuzione con fatturato inferiore ai 400mila euro annui e la cedolare secca per le locazioni commerciali, subordinandone l’accesso alla concessione di un canone concordato al locatario, verificata e garantita dalle associazioni di categoria”.

Unifortunato, seminario contro la violenza domestica, di genere e le vittime vulnerabili

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L’UniFortunato, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Benevento, avvierà martedì 30 maggio alle ore 9.00, il ciclo di incontri del Corso di Formazione realizzato nell’ambito delle attività promosse dal Tavolo Tecnico Interistituzionale per la tutela delle vittime vulnerabili e di violenza di genere.

L’incontro si terrà nell’Aula Magna dell’Ateneo telematico in via Raffaele Delcogliano, 12 a Benevento.

L’obiettivo della giornata, ha dichiarato la Prof.ssa Katia La Regina – Presidente del Corso di Laurea in Giurisprudenza dell’Unifortunato – è quello di analizzare, in un’ottica multidisciplinare e pienamente operativa, la psicologia della vittima e dell’autore dei delitti di Codice rosso, unitamente alle caratteristiche di questa tipologia di fattispecie.

Il programma prevede alle ore 9.30 i saluti istituzionali: Giuseppe Acocella – Magnifico Rettore Unifortunato; Aldo Policastro – Procuratore della Repubblica di Benevento; Marilisa Rinaldi – Presidente del Tribunale di Benevento; Stefania Pavone – Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Benevento; Simona Barbone – Presidente della Camera Penale di Benevento; Raffaele De Luca Picione – Presidente del Corso di Laurea in Scienze e tecniche psicologiche Unifortunato e Katia La Regina – Presidente del Corso di Laurea in Giurisprudenza Unifortunato.

Introduce e coordina Alfredo Salzano – Giornalista

La giornata proseguirà alle ore 10.00 con il tema Aspetti di diritto penale sostanziale affidato a Maria Colucci – Procura della Repubblica di Benevento

Alle ore 10.20 “Aspetti psicologici” – Gina Troisi – Ricercatore Unifortunato – Associazione Le Kassandre Napoli

Alle ore 10.40 “Aspetti psicoforensi” – Carmen Festa – Docente Unifortunato – Sportello ascolto Procura della Repubblica Benevento – Cooperativa E.V.A.

Alle ore ore 11.00 “Aspetti clinici” – Domilla Viele – Responsabile Percorso Rosa San Pio Benevento

Alle ore 11.20 “Il ruolo degli assistenti sociali” – Maria Giuseppa Fanzo – Assistente sociale Presidente Cooperativa Sociale Nuovi Incontri

Alle ore 11.40 “Il ruolo della scuola” – Maria Gabriella Fedele – Dirigente ITI Lucarelli Benevento

Alle ore 12.00 è previsto il dibattito conclusivo.

A Pompei trovati i resti di tre vittime dell’eruzione: emergono anche pareti affrescate

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Pompei (Na) – I resti ossei di tre vittime dell’eruzione del 79 d.C., con ogni probabilità due donne e un bambino di 3/4 anni che avevano trovato rifugio in un panificio. E inoltre due pareti affrescate con scene mitologiche in prossimità di un atrio, in particolare Apollo e Dafne in uno e Poseidone e Amimone nell’altro. Sono gli ultimi ritrovamenti emersi dagli scavi in corso nel Regio IX nel sito archeologico di Pompei. I dettagli delle ultime scoperte verranno resi noti dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

Caso Perugia-Benevento, le agenzie di betting: “Nessun flusso anomalo di puntate”

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Non c’è stato alcun flusso anomalo di scommesse sul risultato finale e sul punteggio esatto (3-2) di Perugia-Benevento. Lo apprende Agipronews da fonti dell’industria delle scommesse, secondo cui “non si sono registrati movimenti sospetti sul match, tali da indurre i concessionari a segnalare la partita all’Agenzia delle Dogane e alle Unità di monitoraggio sugli eventi sportivi istituite presso il ministero degli Interni”.

La partita, valida per l’ultima giornata della Serie B, ha avuto uno strascico significativo: il procuratore della Federcalcio, Giuseppe Chiné, ha aperto un procedimento sulle “modalità di realizzazione della rete del definitivo 3-2 nella gara Perugia-Benevento”, con “l’ipotesi di illecito sportivo”. È già stato acquisito il video della gara, e nei prossimi giorni saranno ascoltati i tesserati coinvolti nell’episodio. Al Perugia calcio sono “certi” dell’estraneità all’accusa di illecito sportivo. L’ultima giornata del campionato di B si è conclusa comunque con la retrocessione degli umbri. “Fino ad oggi nulla è stato a noi comunicato dagli organi competenti”, ha sottolineato il club in un comunicato rilasciato nei giorni scorsi.

Il Pd crolla in Italia ma vince in provincia di Napoli: al centrosinistra Torre del Greco e Marano

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La provincia di Napoli è la nuova roccaforte rossa, anzi giallorossa: il turno di ballottaggio delle amministrative che si è concluso oggi fa registrare il crollo praticamente su tutto il territorio nazionale del centrosinistra, ma a Torre del Greco, comune tra i più popolosi alle urne con i suoi 85mila abitanti,  Luigi Mennella, candidato di centrosinistra e M5s, vince e diventa sindaco con una percentuale che si aggira intorno al 53% dei voti. Mennella, sostenuto da una coalizione che comprende Pd, M5s da altre liste di centrosinistra ha sconfitto l’ex sindaco Ciro Borriello, candidato del centrodestra (ma senza l’appoggio di Fdi), che si è fermato al 47%. Un risultato molto importante, sottolineato in queste ore anche a livello nazionale, e che premia il lavoro del neosegretario provinciale dei Dem, Giuseppe Annunziata. Il governatore Vincenzo De Luca ha partecipato alla campagna elettorale, nella quale si sono distinti per l’impegno i consiglieri regionali del Pd Loredana Raia, vicepresidente dell’assemblea regionale, e Mario Casillo.
 
Vince il centrosinistra anche a Marano, con Matteo Morra, candidato del Pd e altre liste, che con il 54% batte Michele Izzo, fermo al 46%. In questo caso, oltre naturalmente ad Annunziata, si sono particolarmente spesi in campagna elettorale i consiglieri regionali del Pd Massimiliano Manfredi e Bruna Fiola.

San Pio, ‘Io x Bn’: “Dal rapporto Agenas la conferma di ciò che sosteniamo da tempo”

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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell’associazione Io x Benevento sulla classifica Agenas che vede l’Ospedale San Pio tra i peggiori dello Stivale. 

“Lo avevamo detto“ è certamente una delle frasi più antipatiche da sentirsi dire, poiché somma alla sottolineatura dell’errore – con le conseguenze negative del caso – quella del non aver ascoltato, dell’aver avuto la possibilità di evitarlo senza coglierla appieno per presunzione, saccenza e probabilmente molto altro!
 
Quindi il rapporto sulla efficienza degli ospedali del 24 maggio 2023 dell’Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali, che ha individuato l’A.O San Pio di Benevento tra i peggiori ospedali d’Italia relativamente agli anni 2020 e 2021 non produce alcuna sorpresa per questa Associazione anzitutto quanto evidenziato dal Presidente AGENAS Dott. Coscione non fa che confermare quanto da noi evidenziato in quegli anni sulla gestione del management del Rummo.
 
Una Direzione palesemente inefficiente secondo Agenas che coincide con l’opinione e i disagi subiti dall’utenza.
 
Una Direzione che invece di ascoltare il grido dei pazienti, della cittadinanza, ha continuato per la strada senza uscita che oggi l’AGENAS mette in luce.
 
Le denunce per il danno di immagine, fatte da avvocati ovviamente pagati dalla collettività, e mai, in caso di cause perse dall’azienda, rimborsate di tasca propria dalle Direzioni, sono le uniche risposte che abbiamo ricevuto alle nostre sollecitazioni a fare meglio.
 
Adesso ci nasce spontanea una domanda: “il giorno 24 maggio quando il Dott. Coscione ha pubblicato il rapporto Agenas che ci ha relegati tra i peggiori d’italia la Direzione ha denunciato Coscione per danno di immagine?”
 
Forse tutta la cittadinanza dovrebbe costituirsi parte civile per il solo fatto di non vedersi riconoscere il principio costituzionale del diritto alla salute nella stessa misura e qualità delle altre città italiane, oltre al fatto che a fronte delle proprie tasse onorate non si è provveduto a garantire servizi efficienti.
 
Il ruolo dell’associazionismo dei pazienti e cittadini è un principio legislativo e l’ospedale San Pio ad oggi è inadempiente sulla costituzione del Comitato di partecipazione di cui all’art. 21 della L.R. 10/2002 ma pare che a nessuno degli organi istituzionali interessi.
 
Sulla stampa odierna è apparsa la difesa da parte dell’attuale direzione che, citando i dati di una testata giornalistica americana, nel 2023, quindi analizzando gli stessi dati AGENAS, ci ha collocati tra i migliori ospedali italiani. Questo ci fa capire il corto circuito in cui viviamo: i dati di un giornale vengono riconosciuti dall’attuale Direzione come buoni, corretti ed attendibili a discapito di quelli di una istituzione ministeriale italiana come l’AGENAS.
 
Abbiamo appreso anche dalla stampa, con stupore, che per gli stessi anni oggetto di Rapporto Agenas un dirigente ha corrisposto l’incentivo del 100% di risultato ai fini della percentuale di indennità premiale per gli anni 2020 e 2021 ai Direttori.
 
Quindi i direttori generali, amministrativi e sanitari, nel periodo 2020 e 2021, raggiungono gli obiettivi al 100% per la Regione ma sono i peggiori per l’AGENAS.
 
Quindi, per chi non conosce imbarazzo e non vuole prendere atto di come viene valutata l’A.O. S. Pio, non solo da AGENAS ma dalla Gente che afferisce, possiamo dire: “Lo avevamo detto!”

L’IIS ‘Faicchio Castelvenere’ inaugura il presidio di Libera intitolato ad Angelo Mario Biscardi

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L’Istituto di Istruzione Superiore “Faicchio Castelvenere” in festa per l’inaugurazione del presidio scolastico di Libera intitolato ad Angelo Mario Biscardi, vittima innocente della camorra. L’intera comunità scolastica, guidata dalla Dirigente Elena Mazzarelli, suggella un percorso di anni dedicati a promuovere i valori della Memoria, dell’Impegno, della Legalità e della Partecipazione. Presenti i rappresentanti del coordinamento provinciale di Libera, i referenti del Presidio territoriale Valle Telesina e Valle Caudina, la vicepresidente di Libera Daniela Marcone e la famiglia di Angelo Mario Biscardi.

Biscardi fu ucciso all’età di 35 anni a Sant’Agata de’ Goti per la sua attività politica che aveva portato ad operare in un settore cardine in rapporto ai consistenti stanziamenti previsti per la riattivazione di edifici danneggiati dal sisma dell’Ottanta. Cercò di impedire lo sperpero dei miliardi concessi dallo Stato per la ricostruzione, gesto che gli costò la vita. Le indagini inizialmente portarono all’arresto di un pregiudicato locale ritenuto affiliato ad un clan camorristico di Marcianise e già arrestato con accuse di racket. le indagini non approdarono a nulla perché giorni dopo anche il presunto killer fu assassinato. 

Caccia al biglietto per l’ultima al ‘Maradona’: il sito di ticketone finisce… in manutenzione

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Non poteva essere diversamente. Anche se ininfluente ai fini dell’assegnazione dello scudetto, la sfida di domenica al ‘Maradona’ tra Napoli e Sampdoria chiuderà la stagione 2022/23 che ha visto i partenopei festeggiare il terzo tricolore. 

E proprio domenica dalle ore 18,30 fino a mezzanotte, lo stadio di Fuorigrotta sarà teatro di una sfida impari prima e di una grande festa dopo il triplice fischio finale. Così è iniziata dalle ore 15 di oggi la caccia al biglietto ma il sito ticketone è presto andato in ‘blocco’ a causa della prevedibile, spropositata richiesta. 

Almeno 155mila persone sul sito della biglietteria che dopo pochi minuti ha comunicato, attraverso una inequivocabile schermata, che il sito è in manutenzione. Un modo carino per dire ‘siete troppi, non sappiamo come gestire la cosa’.

Stesso discorso vale per le rivendite fisiche, prese d’assalto e con lunghe code all’esterno dell’attività commerciale. Una cosa è certa: in tanti non riusciranno ad accaparrarsi un biglietto che resterà storico nella storia quasi centenaria del Napoli calcio.

 

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