mercoledì, Ottobre 29, 2025
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Comunità Montana del Fortore, convegno al ‘Pascale’ per lo studio legato alla longevità

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Si è tenuto  presso l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Pascale” di Napoli, l’incontro esplicativo in merito all’accordo di collaborazione tra i vertici dell’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, i vertici dell’Asl di Benevento e quelli della Comunità Montana del Fortore.

Alla riunione hanno preso parte, per conto dell’Istituto “Pascale” il direttore Generale Attilio Bianchi, il direttore scientifico Alfredo Budillon, il direttore sanitario Maurizio Di Mauro, il direttore del Personale Oreste Florestano e il direttore del  laboratorio Modelli Immunologici Innovativi, Luigi Buonaguro (che è, tra le altre cose, il coordinatore del progetto), per conto dell’Asl Benevento, il direttore generale Gennaro Volpe e per conto dell’ente montano il presidente Zaccaria Spina e il vice Giuseppe Addabbo.

Come si ricorderà, l’iniziativa era stata avviata qualche settimana fa attraverso prime intese tra  dirigenza e organi istituzionali finalizzato allo studio del ruolo della memoria immunitaria indotta specificamente da microorganismi (virus e batteri) nella longevità e, più in particolare, nella assenza di patologie oncologiche. La discussione è stata particolarmente sentita, articolata e partecipata sia negli interventi che nei contenuti. Tutti concordi sulla bontà e la primogenitura del progetto, che è a tutti gli effetti traino e pilota per l’estensione futura anche ad altre comunità, in modo da abbracciare quante più fasce possibile delle aree interne campane. 

Ci si è confrontati sugli aspetti amministrativi, logistici e geografici, e sono state pianificate le prossime mosse per rendere l’accordo operativo quanto prima. L’obiettivo è quello di uno studio approfondito sul territorio di competenza della Comunità Montana, particolarmente interessante sul piano scientifico per la presenza di una significativa percentuale di soggetti non affetti da patologie oncologiche con età superiore agli 80 anni, ma pure quello di sensibilizzare il resto della cittadinanza verso la prevenzione, in linea con le direttive impartite dall’Asl di Benevento in tema di salvaguardia della popolazione. 
Per una completa raccolta dati, verrà richiesta la collaborazione degli uffici anagrafe dei comuni e dei medici di medicina generale operanti all’interno dell’area di competenza dell’ente montano. L’attività di cooperazione sarà concentrata su raccolta di campioni biologici (sangue intero e feci) da soggetti sani (non affetti da patologie oncologiche) residenti nel territorio della Comunità Montana del Fortore a seguito dell’accettazione e firma del consenso informato. Fissata anche la data di presentazione e formalizzazione della bozza definitiva del progetto per la metà di maggio, mediante l’organizzazione di un evento cui seguiranno altre manifestazioni comprensoriali in vari  paesi del Fortore.
 
 

L’Ambasciatore Zazo conclude la sua visita in terra sannita

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“Per la fine della guerra in Ucraina occorre una pace ‘giusta’ ma, per questo, ci vuole ancora tempo”. E’ quanto emerso al termine della visita dell’Ambasciatore della Repubblica Italiana a Kiev Pier Francesco Zazo alla comunità di Castelvenere, ultima tappa della intensa giornata in terra Sannita del diplomatico italiano conclusasi nella tarda serata di ieri.

L’Ambasciatore Zazo è stato ricevuto dal Sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo con l’intero consiglio comunale, dalla Dirigente dell’Istituto Alberghiero Elena Mazzarelli e dal Prefetto di Benevento Carlo Torlontano. Zazo nel suo intervento conclusivo, rispondendo  anche ai quesiti che gli erano stati posti dagli studenti dell’Alberghiero e da una delegazione di cittadini dell’Ucraina che sono stati accolti a Castelvenere, ha illustrato la situazione reale in Ucraina e “il desiderio forte che anima il popolo ucraino nella difesa della propria libertà”.

Il Sindaco, dopo gli interventi del Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi e dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, ha consegnato a Zazo una targa del Comune “in ricordo della giornata storica per Castelvenere che ha ospitato un’autorità così prestigiosa, orgoglio dell’Italia e di tutto il popolo Sannita”. La visita dell’Ambasciatore si è conclusa con una cena di commiato preparata accuratamente dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Alberghiero il cui menù ha esaltato le tipicità enogastronomiche locali.

Open Outdoor Experience, Sorrentino (Provincia): “Ambiente, eventi e storia, così facciamo turismo tutto l’anno”

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“Creare un indotto turistico che consenta alle persone di visitare 365 giorni l’anno, le bellezze artistiche, naturalistiche e storiche del territorio salernitano”. È quanto spiega in occasione del salone delle attività all’aria aperta “Open Outdoor Experience”, che si sta svolgendo in queste ore a Capaccio Paestum, il consigliere della Provincia di Salerno con delega al turismo e alla promozione del territorio, Pasquale Sorrentino. Evento che vede la presenza, tra gli altri, anche del Presidente della Provincia e sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, dell’assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci, e del consigliere regionale, Andrea Volpe.

“L’obiettivo delle attività messe in campo dall’Ente Provincia di Salerno – spiega Sorrentinoè creare le condizioni necessarie affinché su tutto il territorio provinciale, si coniughi tutela e valorizzazione dell’ambiente e dei percorsi naturalistici, con eventi, manifestazioni, enogastronomia e storia, offrendo turismo tutto l’anno. Open- sottolinea- offre uno spazio fondamentale per creare rete tra i vari operatori. Basti pensare –  aggiunge il consigliere provinciale – che sono ben 100 gli espositori turistici provenienti da tutta Italia e che si sono ritrovati per la tre giorni dedicata al turismo outdoor”. Salone, inaugurato ieri e che ospiterà fino a domani, domenica 16 aprile, dibattiti, installazioni e aree tematiche di approfondimento su “OpenLand” parchi nazionali, regionali e aree protette, “OpenTourism” associazionismo e stakeholder, “OpenTrade” attrezzature e servizi, “OpenVillage” attività sportive sostenibili ed open air e “OpenForAll” turismo accessibile. “Un catalogo a cielo aperto senza perimetro e stagioni per riscoprire il valore più autentico di un ambiente con l’uomo al centro, in sintonia con la natura e le comunità locali – spiega Sorrentino. -Una risposta- conclude- quella che oggi offre il turismo, al periodo post pandemico da covid, che coniuga elementi ambientali e narrativi con una organizzazione funzionale. È questa – chiosa Sorrentino, ideatore della Rassegna culturale e storica “Chiamata alle Arti” promossa dalla Provincia di Salerno – la sfida da accogliere”.

 

Si finge avvocato e truffa anziana, ai domiciliari un 33enne

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Nella giornata di giovedì 13 aprile, i Carabinieri della Stazione di Nocera Superiore hanno eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal G.I.P. di Nocera Inferiore su richiesta della Procura, nei confronti di un 33enne di origini napoletane.

L’indagato, a gennaio scorso, spacciandosi per avvocato e contattando un’anziana donna di Nocera Superiore, si faceva consegnare 3mila euro in contanti e alcuni monili in oro inducendo in errore la donna, raccontandole che il denaro fosse necessario per difendere in giudizio il figlio coinvolto in un grave incidente stradale. I Carabinieri inoltre hanno provveduto a sequestrare il motociclo utilizzato per porre in essere la truffa.

Napoli, anche per i writers il terzo scudetto è cosa fatta

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L’ora X della matematica certezza non è ancora stabilita ma anche per i writers napoletani, fino ad ora un po’ restii a disegnare quel numero 3, il titolo di campione d’ Italia è cosa fatta. E allora fioccano le richieste dei tifosi che fanno a gara per accaparrarsi le ‘firme’ più note per realizzare murale su vecchi muri o porte di esercizi commerciali. In campo anche Raffo Art, al secolo Raffaele Liuzzi che ha realizzato all’ingresso di un garage ai quartieri Spagnoli la sua opera con tanto di scudetto incoronato e che è già oggetto di foto e selfie anche da parte dei numerosi turisti in visita alla città. 

Asl, a Faicchio nuovi locali del Servizio Veterinario di Sanità Animale

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Si terrà martedì 18 aprile alle ore 12,00 in via Suor Serafina, a Faicchio, l’inaugurazione dei nuovi locali in cui è stata ubicata l’Unità Operativa Veterinaria di sanità animale – Ambito territoriale B2 – afferente al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl. In accordo con il sindaco del Comune di Faicchio, la nuova struttura è stata resa idonea dall’Asl, secondo i requisiti previsti per ospitare il servizio Veterinario ed accogliere gli utenti della valle telesina e del titerno.

Il nuovo presidio sanitario, come previsto dall’Atto di programmazione dell’Asl e dalla normativa vigente, svolge attività di: sorveglianza delle malattie infettive degli animali domestici e della fauna selvatica, gestione delle emergenze epidemiche veterinarie, governo dell’anagrafe zootecnica canina e funzioni legate all’igiene urbana veterinaria. Al piano terra dello stabile è presente un apposito locale per la microchippatura dei cani ed è in programma la realizzazione di un ambiente adeguato per la sterilizzazione degli animali.

La ASL Benevento prosegue senza sosta nella sua opera di ridefinizione dei servizi territoriali grazie ai fondi resi disponibili dalla Regione Campania per la valorizzazione ed il rilancio della sanità pubblica, nell’ottica di favorire l’efficacia delle prestazioni e garantire un continuo miglioramento dell’accessibilità ai servizi. Alla inaugurazione dei nuovi locali sarà presente il direttore generale dell’Asl Benevento, Gennaro Volpe, il sindaco di Faicchio, Nino Lombardi, e i rappresentanti delle istituzioni locali.

Sindaco sfiduciato nel Casertano ad un anno dalle elezioni

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Fine anticipata a Teverola (Caserta) per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tommaso Barbato, sfiduciato dal Consiglio comunale. Barbato era stato eletto nel maggio del 2019, ma negli ultimi mesi aveva perso pezzi nella maggioranza che lo aveva sostenuto alle elezioni. In Consiglio comunale la mozione di sfiducia presentata dall’opposizione è passata con 9 voti a 7; decisivi i voti favorevoli di due consiglieri di maggioranza. La Prefettura di Caserta dovrà ora nominare un Commissario che avrà il compito di amministrare il Comune fino alle elezioni.

Ruba una piastrella dal pavimento di una sala della Reggia di Caserta: denunciato

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Ha prelevato una piastrella dal pavimento di una sala ottocentesca della Reggia di Caserta impossessandosi di un pezzo unico del famigerato Palazzo Vanvitelliano.

Sono da poco trascorse le ore 15 del 16 marzo 2023 quando le telecamere di sorveglianza della Reggia di Caserta, poste lungo il percorso che attraversa gli appartamenti reali, riprendono la scena del furto.

L’uomo, un 42enne di Castel Volturno (CE), entrato come visitatore solitario del Palazzo Reale, nell’attraversare la porta d’ingresso che introduce nella Sala delle Battaglie, situata nell’ala ottocentesca, calpesta una mattonella decoesa dal pavimento. Ci pensa, ritorna indietro di qualche passo, si abbassa e preleva il “souvenir” nascondendolo in una busta gialla per poi proseguire la visita.

Alla chiusura, il coordinatore del servizio di vigilanza del sito museale, nell’effettuare il giro di controllo, si accorge del furto ed avvisa la Direttrice che informa i carabinieri della Compagnia di Caserta i quali effettuano i rilievi ed acquisiscono le immagini del sistema di videosorveglianza.

Attraverso la visione del video, i militari dell’Arma riescono a risalire all’identikit dell’ignoto autore. E’ scattata così la caccia all’uomo prima che il manufatto potesse essere venduto sul mercato nero.

E’ grazie alla tempestiva comunicazione del furto ed alle tradizionali ma non per questo meno efficaci attività d’indagine che i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Caserta, nel giro di pochi giorni, sono riusciti ad identificare l’autore del furto.

L’uomo, rintracciato e bloccato, è stato sottoposto a una perquisizione domiciliare nel corso della quale è stata rinvenuta la preziosa piastrella che aveva catalogato e conservato all’interno di una busta in plastica. Il Capitano Pietro Tribuzio, Comandante della Compagnia Carabinieri di Caserta, ha potuto così riconsegnare, al Direttore Tiziana Maffei, la piastrella recuperata che potrà così essere ricollocata nella meravigliosa sala ottocentesca. L’uomo, denunciato, dovrà rispondere del reato di furto di beni culturali.

Maltrattamenti in famiglia: misura cautelare per un 44enne di Grottaminarda

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Nella giornata di ieri, 14 aprile 2023, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari della stazione Carabinieri di Grottaminarda (AV) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 44enne residente nel comune di Grottaminarda, gravemente indiziato in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia, con una pluralità di azioni violente, vessatorie, morali, fisiche e psicologiche reiterate nel tempo, maltrattava la convivente.

Le indagini hanno preso avvio da una denuncia da parte della vittima, ormai stanca di subire condotte delittuose da parte dell’odierno indagato e l’attività investigativa immediatamente avviata dai Carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica di Benevento, permetteva di acquisire gravi indizi in ordine ad una condotta vessatoria e reiterata nel tempo tale da rendere necessaria l’emissione della misura cautelare.

Il provvedimento oggi eseguito – avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione – è stato disposto in fase di indagini preliminari e il destinatario dello stesso provvedimento è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

 

Carcere di Bellizzi Irpino, cane antidroga fiuta hashish in cintura accappatoio

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Avellino  – Il fiuto del cane antidroga “Spike” ha colpito ancora: la polizia penitenziaria ha intercettato nella casa circondariale di Avellino un pacco destinato a un detenuto contenente indumenti e sostanze stupefacenti. La droga, 100 grammi di hashish, era stata nascosta abilmente nella cintura di un accappatoio e il comportamento di Spike ha indotto il sovrintendente del Distaccamento di Avellino, a segnalare l’anomalia.

“Complimenti ai poliziotti di Avellino e al gruppo cinofili del distaccamento di Avellino per la brillante operazione”, commenta Ciro Auricchio segretario regionale del sindacato degli agenti Uspp, “che dimostra la professionalità dei poliziotti penitenziari”. “A dispetto della grave carenza di organico, gli agenti – aggiunge Auricchio – riescono ad arginare l’introduzione di droga e cellulari all’interno dell’istituto che nonostante la carenza di organico riescono nel mantenere l’ordine e la sicurezza interna”. 

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