Home Blog Pagina 8084

Maxi-blitz antidroga, per la Cassazione  Gaetano Arena non andava arrestato: annullato provvedimento del Riesame

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – La Suprema Corte di Cassazione, Sez. 6, accogliendo il ricorso dell’avvocato Vittorio Fucci, ha annullato il provvedimento del Tribunale del Riesame di Napoli, che confermava l’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere per Gaetano Arena, di Montesarchio, di anni 42, ritenendo la Cassazione stessa che l’Arena non andava arrestato. Pertanto, sono stati rinviati gli atti al Tribunale del Riesame per un nuovo giudizio che dovrà attenersi ai canoni indicati dalla Cassazione.

Come si ricorderà, Arena fu coinvolto nel maxi-blitz del 28 marzo scorso che portò all’esecuzione di 11 misure cautelari. Gaetano Arena, personaggio già noto alle cronache, che tra i suoi vari precedenti conta anche un omicidio che fece scalpore, insieme al fratello Maurizio era considerato a capo del gruppo che gestiva il traffico di droga in Valle Caudina.

Gli arresti erano fondati su intercettazioni telefoniche ed ambientali e su dichiarazioni di vari acquirenti di sostanza stupefacente, oltre che su appostamenti dei Carabinieri. La Cassazione, accogliendo il ricorso proposto dal difensore, avvocato Vittorio Fucci, è stata di diverso avviso rispetto al GIP di Benevento e al Tribunale del Riesame di Napoli.

Disoccupati in Consiglio a Napoli: slogan e striscioni contro concorso Asia

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Alcune centinaia di disoccupati aderenti alle liste “Movimento 7 novembre” e “Cantiere 167 Scampia“, stanno manifestando davanti al palazzo di via Verdi, sede del Consiglio Comunale di Napoli. Scandiscono slogan mentre la polizia in assetto antisommossa vigila su di loro. Alcuni sono riusciti a penetrare all’interno del palazzo e ad esporre un paio di striscioni dai balconi delle sale del Consiglio site al secondo piano. Oggetto della protesta il concorso in Asia, la municipalizzata dei rifiuti. Su uno dei due striscioni si può leggere “Asia concorsi e mazzette: dove sono le clausole per i disoccupati“. Sull’altro c’è scritto: “Nessuna clausola sui disoccupati: il concorso Asia è un bidone”. Alla base della protesta l’assenza nel bando per il concorso Asia di una clausola riservata all’ammissione dei disoccupati. Clausola che – sostengono i manifestanti – era stata oggetto di una intesa.

Lo scontro Mastella-Moretti, la protesta dei comitati: finale teso a palazzo Mosti (VIDEO)

Tempo di lettura: < 1 minuto

Benevento – Tensione a palazzo Mosti nei momenti conclusivi del Consiglio Comunale di questa mattina. Si discuteva, ricordiamolo, della proroga dell’affidamento a Gesesa del servizio di gestione delle risorse idriche nella Città Capoluogo. Per la verità, però, ad animare la chiusura dei lavori è stato un un alterco, proseguito anche durante la votazione, tra il sindaco Clemente Mastella e il leader si Civico22 Angelo Moretti. All’esponente dell’opposizione non sono piaciute alcune esternazioni relative alla sua attività nel welfare tirate dentro da Mastella nelle sue conclusioni. Da qui un botta e risposta a microfoni spenti che ha poi coinvolto altri consiglieri comunali. Infine, alla lettura dei risultati sono stati i componenti del Comitato Acqua Bene Comune a gridare per la decisione assunta dall’assemblea.

Charlot: presentata la seconda stagione invernale

Tempo di lettura: 5 minuti

Salerno – Presentata questa mattina, presso il Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno la seconda stagione invernale del Cinema Teatro Charlot, nuovo luogo dell’intrattenimento della Valle dell’Irno inaugurato a luglio dello scorso e messo in piedi durante la pandemia.

Il nuovo polo culturale del territorio campano è pronto per il suo secondo anno di attività in cui tutte le arti si incontrano e si intrecciano alla perfezione. Alle porte una lunga programmazione estiva e un’accattivante stagione invernale.

Otto gli appuntamenti da novembre ad aprile

In cartellone Pasquale Palma e Gennaro Scarpato in “La stessa stella”, una commedia con una vena di profonda cattiveria che trasforma per l’occasione il palcoscenico del teatro nel ring della vita dove i due protagonisti lottano a colpi di cinismo e ipocrisia, rancori e desideri, sentimenti e risentimenti; scambiandosi in continuazione i ruoli che vestono per nascondere la propria egoistica natura più profonda.

Rosalia Porcaro in “Semp’essa”, Lo spettacolo è una trasformazione continua in vari personaggi femminili di tante età diverse. Donne che combattono e che cambiano il loro destino con un comune denominatore: il coraggio. Il napoletano trionfa in tutta la sua capacità dinamica di dialetto. L’ironia e la comicità mai sconfessate. L’attrice una, sempre lei.

I Ditelo Voi con “Il meglio di”: il trio comico satirico napoletano, composto da Francesco De Fraia, Domenico Manfredi e Raffaele Ferrante, che si è conosciuto e unito a metà degli anni ’90 frequentando i laboratori teatrali, ci regala un viaggio nelle più belle gag che li hanno portati al successo

Valeria Monetti con Daniele Derogatis, Maurizio Paniconi e Alessandro Tirocchi in “Una zitella da sposare”, una commedia di grande originalità per la regia di Marco Simeoli. I quattro attori della Compagnia ormai sono molto affiatati e, dalle ultime performance in scena, si nota una crescita che li fa amare dal pubblico sempre di più.

Luca Lombardo con “Poubelle”. Il mirabolante mago, attore, clown e trasformista terrà banco per circa due ore con una serie di divertenti monologhi e giochi di prestigio fino a giungere alla sua arte del quick-change con l’attesa sequenza di cambi d’abito. Sulle tracce dei grandi maghi e trasformisti della storia, non ultimo il leggendario Leopoldo Fregoli, l’artista ricostruisce in scena, da perfetto one man show, i tratti di un mondo fantastico, ricco di invenzioni, peripezie, prodigiosi cambi di costume e personaggi. 

Maria Bolignano e Irene Grasso in “Gli uomini però sanno parcheggiare”. L’attrice, scrittrice e regista napoletana che ha saputo, grazie alla sua ironia, interpretare ruoli dell’universo femminile, facendosi portavoce di tematiche sociali importanti, che molto spesso vengono sottovalutate, come quella della femminilità di una donna, porta in scena questo spettacolo tratto dall’omonimo racconto contenuto nel libro della Bolignano “Profumo Comico di Donna”

Marco Morandi e Claudia Campagnola in “Chiamatemi Mimì”, monologo musicale firmato da Paolo Logli e diretto da Norma Martelli. Uno spettacolo che si snoda attraverso il racconto e il ricordo di canzoni immortali e intramontabili di Mia Martini, tracce che sono nel cuore di tutti da ‘Piccolo Uomo’ a ‘Minuetto’, da ‘La costruzione di un amore’ ad ‘Almeno tu nell’universo’, viste come tappe di una vicenda umana prima ancora che di una carriera canora.

la Compagnia dell’Arte in “Eduardo artefice magico”, il viaggio universale dei corpi, sempre più umanamente profughi, in questa società di anime di ogni tempo. Un viaggio intessuto dal regista Antonello Ronga che rielabora un testo facendolo proprio, dando vita così a uno spettacolo unico nel suo genere. Le parole di Eduardo De Filippo prendono vita in forma nuova, ancorate al futuro, scardinate dalla tradizione e proiettate verso un teatro che ascolta le parole di tutti.

«L’essere qui oggi testimonia come tutti i nostri sforzi e sacrifici siano valsi a qualcosa di buono. Abbiamo creduto fortemente e da subito nel valore della cultura, dell’arte, immaginando un nuovo luogo dell’intrattenimento fruibile a grandi e piccoli. È già passato un anno, ma a distanza di 12 mesi siamo pronti con una nuova ed esaltante programmazione invernale, senza dimenticare l’estate alle porte. Serate sotto le stelle che riempiremo di musica, spettacolo, danza, risate. Il tutto condito da quel tocco di buona cucina che non guasta mai. Vi aspettiamo con le vostre famiglie», hanno detto Gianluca Tortora e Piermarco Raniero Fiore, rispettivamente direttore artistico e organizzativo del Cinema Teatro Charlot.

«Aver creduto nelle potenzialità della struttura e del territorio di Pellezzano investendo in un momento storico dove i cinema e i teatri erano chiusi è stata l’arma vincente del Cinema Teatro Charlot. Il coraggio ha premiato la squadra organizzatrice e noi, amministrazione comunale, da sempre al fianco di questa struttura che ha ancora tanto da dare e offrire», ha aggiunto il Sindaco di Pellezzano Francesco Morra.

Parallelamente, da ottobre a dicembre, il cinema Teatro Charlot propone anche la prima edizione della rassegna di teatro amatoriale: 5 spettacoli a 35 euro. In programma la Compagnia Teatrale I Pappici in “E allora? Tango!”, la Compagnia Le Querce in “Romeo e Giulietta” e successivamente in “Un giorno al commissariato”, la Compagnia gli Esceppacentrella in “Mpriesteme a mugliereta” e la Compagnia Così per Caso in “Mettimmece d’accordo e ce vattimme”.

IL POLO CULTURALE Proseguono con successo tutte le attività targate Charlot: il cinema, unica realtà nella Valle dell’Irno che continua ad imporsi come il fiore all’occhiello del polo culturale, l’accademia che, in accordo con la University of West London, ha portato a termine il suo primo anno di attività con tanto di esami e la scuola di danza affidata alle professioniste Stefania Fuschini e Enza D’Auria. 

INFO UTILI Già attiva la campagna abbonamenti per la stagione invernale 2022 – 2023: 160 euro il costo per assistere agli 8 spettacoli in cartellone. Telefono: 089 2593359; 350 9109146.

Laceno d’oro, aperti i bandi di concorso: le nuove date del 2022

Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – Il Laceno d’oro International Film Festival, lo storico festival del cinema di Avellino, ha pubblicato i bandi di concorso e annuncia le date della 47esima edizionedall’1 all’8 dicembre 2022. L’iscrizione al contest è disponibile sulla piattaforma internazionale www.filmfreeway.com con scadenza il 12 settembre 2022. Sono tre le sezioni competitive: i concorsi internazionali “Laceno d’oro 47”, riservato ai lungometraggi di finzione o di ‘cinema del reale’ e ai documentari, “Gli occhi sulla città”, dedicato ai cortometraggi sui temi degli spazi urbani, dell’ambiente e del paesaggio, declinati con la massima libertà, e “Spazio Campania”, concorso riservato a opere di autori campani e prodotte nella Regione Campania, senza vincoli di durata e genere. I lavori delle tre categorie saranno scelti da giurie tecniche composte da artisti e professionisti di settore. Previsti altri due premi assegnati dal pubblico che partecipa al festival: Miglior film “Laceno d’Oro 47” e “Spazio Campania”. Ai vincitori votati dal pubblico, il festival donerà un oggetto d’arte di un autore campano.

I PREMI: Le opere vincitrici si aggiudicheranno un premio di Euro 3000 per i lungometraggi, di Euro 1500 per i corti e di Euro 1000 per il miglior documentario. Doppio premio per “Spazio Campania”: Euro 500 per Miglior Film e Miglior inedito. 

Il Laceno d’oro International Film Festival è organizzato dal Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia in collaborazione con Aldo Spiniello, Sergio Sozzo e Leonardo Lardieri

Pellegrino: “Coni e Regione per il rilancio del Centro Sportivo Meridionale di San Rufo”

Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Il Centro sportivo Meridionale di San Rufo, nel Vallo di Diano, rappresenta una straordinaria risorsa dal punto di vista dell’impiantistica sportiva  per la Provincia di Salerno e per l’intera Regione Campania. Al momento una cattedrale nel deserto, che andrebbe assolutamente rilanciata; una straordinaria opportunità per l’intero Territorio.

Il Presidente regionale del Coni, Sergio Roncelli, che voglio ringraziare per la sua sensibilità, mi ha rappresentato l’assoluta disponibilità ad accompagnare una strategia di rilancio del Centro sportivo Meridionale di San Rufo, una vera risorsa per il Vallo di Diano e non solo. Occorrono pochi interventi funzionali per renderlo attivo e non lasceremo che resti una promessa negata ai tanti appassionati di sport”. Lo ha reso noto Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale.

Il Territorio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Di Diano e Alburni è terra di campioni e talenti – ha continuato Pellegrinolo dimostrano  i recenti straordinari successi sportivi di squadre come la Gelbison, promossa in serie C di calcio, lo Sporting Sala Consilina promosso in serie A2 di calcio a 5, la Diesel Tecnica promossa in serie B di Basket e tante altre realtà che con passione e impegno rappresentano nello sport il Territorio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.  Le istituzioni hanno il dovere di mobilitarsi per sostenere le Società che con impegno,  passione e sacrifici danno lustro al nostro Territorio. Lo sport può e deve fare da traino anche per le nostre Aree interne. Trovo inaccettabile che la Gelbison, per mancanza di strutture adeguate, debba iniziare il campionato addirittura fuori Regione;  così come lo Sporting e la  Diesel tecnica siano costrette a migrare in altri Territori.  Grazie  all’impegno del Presidente De Luca che ha dimostrato di aver particolarmente a cuore il tema dello sport  nella nostra Regione e potendo contare  sulla  disponibilità dei dirigenti del Consorzio di Bacino del Vallo di Diano,  si sono create tutte le condizioni per un rilancio concreto del nostro Centro Sportivo e per dare una casa a chi ha investito tempo, risorse ed energie nello sport” ha concluso Pellegrino.

Abbandono di rifiuti a Napoli, rintracciato dalla Municipale

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – E’ stato rintracciato dagli agenti della Polizia Municipale di Napoli, appartenenti al reparto di Polizia Investigativa Centrale (P.I.C.), un uomo di etnia rom denunciato perché colto in flagranza di reato ad abbandonare decine di copertoni in un terreno di via del Riposo, adiacente al centro di accoglienza rom comunale. L’indagato aveva lasciato il modulo abitativo assegnato insieme alla sua famiglia, rendendosi irreperibile e sottraendosi in tal modo alle notifiche necessarie per l’esercizio dell’azione penale. Gli agenti della Municipale, ricevuta la notizia di rintraccio del soggetto da parte dei carabinieri, hanno provveduto a notificare l’ordinanza di convalida del sequestro dei rifiuti, l’avviso di garanzia e del rinvio a giudizio, atti utili a consentire l’azione penale e alle parti lese per intervenire in giudizio per il risarcimento dei danni subiti.

Truffa anziana pensionata nel Foggiano: arrestata 39enne

carabinieri furti
Tempo di lettura: < 1 minuto

San Marco in Lamis (Fg) – Con l’accusa di truffa ai danni di un’anziana, i carabinieri di San Marco in Lamis (Foggia) hanno arrestato (ai domiciliari) su ordinanza del Gip di Foggia, una 39enne napoletana con precedenti penali. Alla sua identificazione si è giunti grazie alla denuncia sporta dalla vittima un’anziana di 72 anni. Nello specifico la pensionata nel mese di maggio ha raccontato ai militari di aver ricevuto una telefonata da un uomo il quale le comunicava che la figlia aveva contratto un debito di 4500 euro e che se non lo avesse immediatamente saldato la stessa società avrebbe provveduto a denunciare la parente. Pochi minuti più tardi alla porta della vittima si è presentata una donna che dopo aver conquistato la sua fiducia, si è fatta consegnare da quest’ultima tutto ciò che aveva in casa: 300 euro in contanti e monili in oro. I carabinieri sono riusciti a risalire all’arrestata grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza che l’hanno immortalata a bordo di una Fiat 500 risultata noleggiata a Napoli da una donna poi essere risultata l’indagata.

Morta dopo pillola anticoncezionale, Procura riesuma salma

Tempo di lettura: 3 minuti

Santa Maria Capua Vetere (Ce) – La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (sostituto procuratore Pietro Camerlingo) ha disposto la riesumazione della salma della 34enne Rossella Fiato, morta davanti ai tre figli di 12, 10 e 3 anni il 4 aprile scorso mentre era nella sua casa di Sparanise (Caserta); proprio i bimbi chiamarono i vicini facendo giungere i soccorsi. La decisione dell’ufficio giudiziario è arrivata in seguito alla denuncia presentata a fine aprile dal marito, assistito dall’avvocato Salvatore Piccolo, secondo cui a provocare il decesso sarebbero stati gli effetti della pillola anticoncezionale che la donna aveva iniziato a prendere pochi giorni prima di morire su prescrizione di una dottoressa qualificatasi su internet come ginecologa, ma che non avrebbe la specializzazione. Un calvario, quello della 34enne dipendente di una scuola paritaria, che il marito ha scoperto qualche settimana dopo la morte, che era stata subito classificata come un decesso naturale dovuto ad arresto cardiocircolatorio, tanto che sulla salma non era stata effettuata autopsia.

Il marito della donna, disperato per la perdita improvvisa, ha impiegato qualche giorno per riacquistare lucidità, ed ha così iniziato a controllare il cellulare di Rossella per capire se ci fosse qualcosa strano o che comunque potesse aiutare a comprendere le circostanze che avevano portato la 34enne alla morte. Dall’analisi del servizio di chat whatsapp, sono così spuntati i messaggi scritti e quelli audio, e le foto scambiate proprio con la ginecologa cui Rossella si era rivolta per problemi al ciclo mestruale. La 34enne, molto religiosa, non ne aveva fatto parola con il marito dei suoi problemi, ma si era rivolta ad un medico donna trovato su internet. L’uomo ha poi trovato la ricetta della pillola e ha consegnato tutto all’avvocato; insieme hanno ricostruito gli ultimi giorni di vita di Rossella, denunciando poi i fatti in Procura. Rossella, già dopo aver preso la prima pillola, aveva sofferto di mancamenti e dolori alle gambe, che le si erano gonfiate; la dottoressa, contattata via whatsapp (le sono state inviate anche le foto degli arti gonfi), le aveva però consigliato di bere di meno e di usare dei cuscini sotto i piedi quando era a letto, in modo da tenerli alti. Consigli risultati inutili, tanto che la 34enne, dopo tre giorni di problemi, si è recata dal suo medico curante, che le ha subito intimato di interrompere l’assunzione della pillola anticoncezionale e di fare delle analisi. Rossella ha nuovamente contattato la professionista che, quasi infastidita, le ha detto di seguire il suggerimento del medico di famiglia. Ma ormai per Rossella era tardi. La 34enne è andata a fare le analisi il 4 aprile, poi è tornata a casa dove ha avuto appena il tempo di dire ai suoi tre figli che non si sentiva bene, quindi è caduta a terra ed è morta. I risultati delle analisi del sangue sono arrivati dopo il decesso e consegnati in Procura. Domani 30 giugno verrà conferito l’incarico di consulenti al professionista Ernesto Catena, tra massimi esperti regionali di Tisiologia e malattie dell’apparato respiratorio, ed Antonio Palmieri.

Rifiuti, ispezioni in due rivendite di elettrodomestici di Caivano

Tempo di lettura: < 1 minuto

Caivano (Na) – I carabinieri della stazione forestale di Napoli hanno controllato a Caivano, in provincia di Napoli, un’azienda che si occupa di vendita all’ingrosso e al dettaglio di elettrodomestici nuovi e usati, e trovato un’area dove erano stati accumulati dei rifiuti ricavati dalle apparecchiature elettroniche con rifiuti pericolosi contenuti all’interno di frigoriferi, condizionatori e lavatrici. E’ stata denunciata, a piede libero, la titolare dell’attività per gestione illecita di rifiuti. In un’altra operazione, eseguita sempre a Caivano, i militari forestali hanno denunciato l’amministratore unico di un’altra attività dove anche qui si vendono elettrodomestici. Anche in questo caso i carabinieri hanno constatato come l’imprenditore gestisse i rifiuti di apparecchiature elettroniche senza alcuna abilitazione raggruppandoli in un’area che aveva adibito a deposito. L’uomo, inoltre, ricavava dalle apparecchiature anche pezzi di ricambio. Sequestrate le aree di raggruppamento di circa 200 metri quadrati, due officine utilizzate per la riparazione e bonifica degli elettrodomestici e diversi rifiuti

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

“L’assassino di Tina ha tentato il suicidio, si è lanciato da...

0
Ha confessato di aver ucciso la sua compagna Christian Persico, l'uomo di 36 anni accusato del femminicidio di Tina Sgarbini, 47 anni, trovata senza...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI