Home Blog Pagina 8667

Bomba carta inesplosa vicino a una scuola nel Napoletano

Tempo di lettura: < 1 minuto

San Giorgio a Cremano (Na) – Una bomba carta inesplosa del tipo ‘cipolla’ è stata rinvenuta, questa mattina, da un netturbino al Corso Umberto I accanto ad una panchina nei pressi dell’ingresso secondario della scuola dell’Infanzia ‘Gramsci’ a San Giorgio a Cremano (Napoli). Il netturbino che in quel momento era impegnato nella raccolta dei rifiuti, ha dato l’allarme ai Carabinieri della locale Stazione. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri artificieri del comando provinciale di Napoli che hanno bonificato l’area e hanno fatto brillare la bomba carta nella cava di Terzigno. Al momento sono in corso indagini.

Droga, arrestato corriere: aveva con sé oltre un chilo di cocaina 

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Oltre un chilogrammo di cocaina (e non mezzo chilo come appreso in un primo momento, ndr) per un valore di 400 mila euro destinato allo spaccio in provincia di Avellino è stato bloccato dai carabinieri del Comando provinciale all’uscita del casello autostradale di Avellino Ovest della Napoli-Canosa. Il “corriere”, un 49enne di Napoli alla guida di una Mercedes, è stato fermato da una pattuglia nel corso di ordinari controlli alla circolazione stradale. Nel corso della perquisizione, il carico di cocaina dal quale sarebbero state ricavate oltre cinque mila dosi, è stato rinvenuto sotto il sedile del guidatore all’interno di un involucro. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio con l’aggravante dell’ingente quantitativo e tradotto nel carcere del capoluogo irpino.

Rapina a un benzinaio di Giugliano, in manette baby gang

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Sono stati tutti arrestati i membri della baby gang ritenuta responsabile del pestaggio di un benzinaio di Giugliano (Napoli) avvenuto giusto un mese fa. L’episodio fu denunciato con la diffusione sui social di un video dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Borrelli che oggi dà notizia dell’avvenuto fermo.

“La banda – sottolinea Borrelli – composta da tutti ragazzi minorenni, aveva commesso tre rapine in soli tre mesi e l’ultima, quella ai danni di una pompa di benzina, è stata senza dubbio la più violenta e brutale. L’addetto al rifornimento, dopo essere stato minacciato con una pistola, è stato ripetutamente colpito con il calcio della stessa e, una volta a terra, riempito di calci e pugni da uno dei componenti della gang. Le immagini di video sorveglianza, che hanno registrato la scena, e soprattutto le denunce arrivate alle forze dell’ordine, hanno consentito agli agenti di arrestare questi criminali in tempi record, a riprova che denunciare è fondamentale, è l’unica strada per ripristinare la legalità. Adesso a questi giovani violenti non siano applicati sconti, servono pene severe e non pannicelli caldi. Sono già esperti delinquenti. La deriva violenta e criminale che sta investendo la provincia di Napoli va stroncata sul nascere, fermare i giovanissimi è fondamentale prima che vadano a rinfoltite il braccio armato della criminalità organizzata”.

“Alla notizia dell’arresto dei cinque ho chiamato nuovamente i gestori della pompa di benzina – prosegue Borrelli – che hanno voluto ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro svolto e la grande professionalità. Gli agenti hanno subito raccolto anche le loro testimonianze e in tempi davvero brevi sono riusciti a risalire ai responsabili e ad arrestarli”.

 

Covid, zero decessi e un paziente dimesso al San Pio: il bollettino

Tempo di lettura: < 1 minuto

Benevento – Sono attualmente 38 i pazienti positivi presso l’ospedale San Pio di Benevento, di cui 27 della provincia di Benevento e 11 ricoverati nelle altre province. Nessun decesso nelle ultime 24 ore mentre si registra una dimissione di un paziente sannita. Di seguito il bollettino:

Campagna, tentato omicidio: in carcere due minori

Tempo di lettura: < 1 minuto

Campagna (Sa) –  Sono stati arrestati e richiusi nell’istituto penitenziario minorile, due ragazzi di Campagna, entrambi minori, accusati di tentato omicidio nei confronti di un uomo del posto.  L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla Procura della Repubblica di Salerno a cui hanno dato esecuzione i carabinieri della locale stazione di Campagna agli ordini del maresciallo Angelo Solimene.

La vicenda risale alla sera del 28 febbraio quando, a Campagna, un uomo del posto, dopo una discussione verbale con due giovani minorenni per futili motivi, fu attinto da una coltellata alla gamba. Ferito con lacerazioni ai vasi sanguigni, l’uomo venne ricoverato in ospedale. Al termine delle indagini e grazie alle testimonianze e al sistema di videosorveglianza comunale, i carabinieri risalirono agli autori del gesto.

“Si tratta dell’ennesimo grave episodio di violenza giovanile – ha spiegato il Procuratore della Repubblica, Patrizia ImperatoEpisodio sintomatico della sempre più crescente volontà di sopraffazione sui pari. La gravità dell’episodio delittuoso- ha detto- appare sottolineata dalla assoluta gratuità del gesto, sottolineata dal fatto che indagati e parte offesa non si conoscevano neanche”.

‘Why Not’, consulente di De Magistris dovrà risarcire Mastella: “Tardi ma giustizia arriva”

Tempo di lettura: 2 minuti
La seconda sezione civile della Corte d’Appello di Roma ha condannato Gioacchino Genchi, nella sua qualità di consulente tecnico di Luigi de Magistris quale Pubblico Ministero titolare dell’indagine “Why not“, a pagare 70 mila euro, oltre lucro cessante e spese legali a Clemente Mastella, all’epoca dei fatti Segretario dell’Uder, Senatore della Repubblica e Ministro della Giustizia.
 
Al Genchi era stato contestato in sede penale di aver acquisito, elaborato e trattato illecitamente i tabulati telefonici relativi ad utenze riconducibili a vari parlamentari o ex-parlamentari. Mentre il tribunale penale di Roma aveva condannato i due imputati, la corte d’appello li aveva assolti e la cassazione aveva a sua volta riformato la decisione per aver affermato che residuava un dubbio sull’elemento soggettivo del reato.
 
Essendosi il reato prescritto il procedimento veniva rimesso alla Corte d’appello di Roma per il suo accertamento a fini civili e nel giudizio di rinvio si costituivano anche Francesco Rutelli e Sandro Gozi, nei confronti dei quali pure è stato statuito il diritto al risarcimento.
 
“Dopo l’annullamento da parte della Corte di cassazione della sentenza d’assoluzione, il giudice d’appello civile ha statuito la responsabilità risarcitoria a carico di Gioacchino Genchi, valorizzando quanto emerso in sede penale in ordine al reato d’abuso d’ufficio, realizzatosi attraverso l’intrusione nelle conversazioni telefoniche di parlamentari, senza richiedere – ed anzi pretermettendo – ogni autorizzazione imposta dalla legge” così gli l’avv. Pellegrino Mastella e il Prof. Bruno Tassone, legali di Clemente Mastella.
 
“Desta perplessità la declaratoria di inammissibilità dell’azione interposta nei confronti di De Magistris, motivata sulla base di una interpretazione assai restrittiva della normativa sulla responsabilità dei magistrati. Su tale profilo ci si riserva di valutare ricorso per cassazione o l’azione contro lo Stato. Resta la soddisfazione per una pronuncia che anche in sede civile, riconosce tutte le ragioni che avevano indotto l’on. Mastella ad agire a difesa di diritti pesantemente lesi da condotte illecite. Va peraltro ricordato che quella indagine si concluse con la totale archiviazione degli indagati” concludono i legali.
 
“Posso solo dire che tranne la lunghezza dei tempi, alla fine la giustizia giusta spesso arriva. – dichiara Mastella – Deciderò con gli avvocati il prosieguo giudiziario nei confronti dell’ex sindaco di Napoli, candidato alle Europee ed al Comune, pur avendo svolto la sua attività in queste realtà. La cosa l’ho sempre considerata ingiusta ed incostituzionale” conclude il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

Area Pip a Eboli, spento l’incendio nell’azienda ortofrutticola 

Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Sono durate diverse ore le operazioni di spegnimento di un vasto incendio divampato nella serata di ieri nel deposito di un’azienda di Eboli (Salerno), la Consorzio Ionico Ortofrutticoli.

L’allarme è scattato poco prima delle 20 ed ha reso necessario l’intervento delle squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Eboli, Agropoli, Giffoni Valle Piana, Salerno Centrale. In via Bosco Seconda sono intervenute anche tre autobotti e dei mezzi speciali. Le fiamme, che hanno interessato pallets in legno e cassette in pvc, si sono propagate in poco tempo, coinvolgendo l’intera struttura. Non a caso si è reso necessario l’intervento anche di rinforzi provenienti da Torre del Greco, Castellammare di Stabia e Napoli Centrale. I vigili del fuoco hanno evacuato anche le abitazioni limitrofe in quanto investite da fumo e calore. Il coordinatore della sala operativa provinciale dei vigili del fuoco ha contattato l’Arpac per i rilievi ambientali di competenza. Al termine delle operazioni di spegnimento, smassamento e raffreddamento è stato interdetto l’accesso alla struttura inibendo gli accessi con transennamento. I comuni di Eboli e Battipaglia, in via precauzionale, hanno provveduto a disporre ordinanze con le quali è stato disposto il divieto di raccogliere e vendere prodotti agricoli coltivati nel raggio di un chilometro e di 2,5 chilometri dal luogo dell’incendio; i cittadini dovranno mantenere chiuse porte e finestre e sarà vietato svolgere ogni sorta di manifestazione all’aperto. L’Arpac ha già installato in prossimità dell’incendio un laboratorio mobile i cui risultati potranno essere osservati attraverso il sito dell’Arpac.

Pd Torrecuso, Mercurio: “Giovani diventino parte attiva del nostro futuro”

Tempo di lettura: 2 minuti
“I giovani diventino parte attiva del futuro della nostra comunità”. È questo il messaggio del Consigliere comunale di Torrecuso Andrea Mercurio, eletto da qualche settimana segretario del circolo PD locale.
Il nuovo direttivo della sezione vanta un’età media di circa 27 anni, tra le più basse dell’intera provincia.
“È arrivato il momento che le nuove generazioni – prosegue Mercurio – inizino ad interessarsi attivamente delle azioni amministrative. Sarà fondamentale continuare a puntare sul terzo settore, che storicamente è stato un punto fermo della nostra cittadina. L’associazionismo avvicina la comunità, ma soprattutto spinge i più giovani ad interessarsi di tematiche vicine alle questioni pubbliche. È il momento di guardare alla realtà del nostro paese e chiedersi perché negli anni non abbiamo avuto a disposizione quei servizi di cui ogni comunità ha diritto. Ciò non significa scontrarsi con qualcuno, ma vuol dire confrontarsi e analizzare insieme gli interventi da mettere in pratica. Dovrà essere una partecipazione attiva e costante, che non è detto debba trasformarsi in future candidature. Sarà doveroso però, un processo di crescita per i tanti giovani che vorranno restare a Torrecuso e che non dovranno più aspettare di essere coinvolti in una delle tante battaglie elettorali, senza aver prima sollevato delle domande. Il futuro è delle nuove generazioni, che più di tutti saranno in grado di affrontare sfide come la digitalizzazione o le politiche green”.

Sono tante le iniziative che saranno promosse da parte del circolo del Partito Democratico di Torrecuso. “Nella nostra comunità – sottolinea Andrea Mercurio – c’è un tasso di universitari importante, che da sempre chiede uno spazio dove poter studiare e confrontarsi. Inoltre l’emergenza Coronavirus, ha senza dubbio creato problemi per il mondo dell’istruzione soprattutto tra i più piccoli. Per questo, al più presto, insieme a Carmine Zotti e con il sostegno del consigliere regionale Mino Mortaruolo, metteremo a disposizione un’aula studio/centro di aggregazione giovanile nel centro del paese, uno spazio intermedio tra scuola, casa e strada, tra coetanei ed adulti. Nella stessa aula, daremo la possibilità di partecipare a giornate di doposcuola soprattutto per i più piccoli”.

Paupisi, la Pro Loco anticipa tutti e lancia la produzione di grano 

Tempo di lettura: 4 minuti
La Pro Loco di Paupisi, anticipando un po’ tutti sui tempi, dal 2020 sta promuovendo un progetto di valorizzazione del territorio con l’inizio della produzione di grano”. Ad affermarlo è Dario Orsillo, presidente della Pro Loco paupisana, proprio in questi giorni dove si sta parlando dell’aumento del prezzo del grano e dei vari investimenti futuri in programma.
 
“L’aumento sostanziale del consumo alimentare di grano dovuto alla crescita della popolazione mondiale e alla siccità che ha colpito duramente i raccolti nella stagione scorsa dei maggiori Paesi produttori come Canada, Russia Ucraina e Stati Uniti – continua Orsillo – ha creato a fine 2021 una crisi globale del mercato del grano con un incremento considerevole dei listini di quotazione. Tale crisi, preannunciata nei mesi scorsi, trova purtroppo drammatica conferma. Mancano all’appello circa 6 milioni di tonnellate di grano duro”.
 
“Secondo le stime dell’International Gran Council – spiega Orsillo – la produzione di grano nel 2021 si è fermata a 35 milioni circa di tonnellate, il 2,1% in meno rispetto ad un anno fa. La produzione in Canada, che è il primo esportatore di grano duro nel mondo è precipitata del 46 % da 6,5 a 3,5 milioni di tonnellate, il raccolto più scarso dell’ultimo decennio. Analogo crollo negli Stati Uniti, dove il raccolto si è dimezzato dal 1,9 a 1 milione di tonnellate e in Russia con un meno 13%. Inoltre il conflitto bellico scoppiato in Ucraina altro grande paese esportatore di grano, nelle ultime settimane, non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Tutto questo ha portato i listini ufficiali di quotazione del grano da 280 a 570 euro/tonnellata e un aumento di pane e pasta con i loro derivati. Di fronte ad un quadro del genere – dichiara il presidente della Pro Loco – ognuno dovrebbe fare la sua parte e aumentare in Europa e quindi in Italia gli appezzamenti di terreno adibiti a grano. In Campania ci si sta muovendo già in questa direzione dove gli agricoltori campani sono pronti a fare la propria parte aumentando, per le prossime semine, di 2 milioni di quintali la produzione di mais per gli allevamenti, di grano duro per la pasta e tenero per la panificazione e la pasticceria, un’esigenza come afferma Gennarino Masiello, presidente Coldiretti Campania e vicepresidente nazionale, fortemente sentita per la crisi del settore agroalimentare, colpito duramente dagli effetti del conflitto bellico in Ucraina”.
 
Ed ecco lo sguardo sul progetto paupisano: “A Paupisi, piccolo borgo del Sannio, la Pro Loco ha anticipato i tempi promuovendo un progetto di valorizzazione del territorio con l’inizio della produzione di grano. Il progetto è nato nel 2020 e che ha posto le sue basi a settembre scorso con il Convegno “Il Grano per un sistema di qualità: Dal Grano alla Farina, dalla Farina alla Pasta”. Il fine del progetto – spiega ancora Orsillo –  è quello di creare una filiera completa sul Cecatiello conferendo un’ulteriore qualità al prodotto e dare così un senso vero alla nostra Sagra, con la nascita nei prossimi due anni di un pastificio e di produrre così reddito non solo per i cittadini di Paupisi ma per tutti coloro che sposeranno l’idea. Abbiamo seminato a dicembre scorso il primo ettaro di terreno con una varietà autoctona di grano duro antico: la Saragolla del Sannio. Siamo a marzo e il nostro grano cresce rigoglioso”.
 
Da qui le conclusioni con i dovuti ringraziamenti: “A nome di tutto il Direttivo della Pro Loco voglio ringraziare prima di tutto il prof. Ettore Varricchio dell’Unisannio che ci sta seguendo e supportando, poi la  famiglia Coletta Giuseppe per aver messo a disposizione il primo lotto di terra (nelle foto) e per la loro cordialità e professionalità. Un grazie va poi a tutti coloro che ci stanno aiutando in diversi modi a concretizzare il nostro sogno e un grazie va a tutti coloro che ci aiuteranno nei prossimi mesi e a chi – conclude Orsillo – si è già reso disponibile di dare i propri terreni per il prossimo anno e incrementare così la produzione di grano a Paupisi”.
 

Realtà Aumentata: nel Sannio nasce ‘Foto Virtuali’, la start up che collega il reale con il digitale -VIDEO

Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Sfruttare una tecnologia innovativa e all’avanguardia come la realtà aumentata nel settore del marketing per creare engagement, distinguersi rispetto alle aziende competitor, veicolare meglio ai clienti il proprio messaggio con una tecnologia altamente immersiva e aumentare il proprio business. E’ questo l’obiettivo della start up Foto Virtuali, presentata ieri pomeriggio a Torrecuso presso lo Startup Europa Lab.

Un progetto ideata e creata da Antonio Barone e Gianluca Alosa, due giovani imprenditori sanniti che dopo quasi due anni di lavoro di ricerca e sviluppo sono riusciti a portare una innovazione nel campo della fotografia per permettere ai fruitori di collegare il reale con il digitale. “Volevamo creare un qualcosa che andasse al di là delle solite foto cartacee, ma che mettesse in risalto molto di più il brand collegato alle aziende” ha spiegato Barone.
“Ci siamo inventati questo progetto che consiste in una piattaforma in cloud-computing dove tutti possono creare autonomamente la realtà aumentata in modo semplice e veloce. Basta registrarsi, accedere alla piattaforma ed è subito operativo. 

La piattaforma è accompagnata da un’applicazione per smartphone, già disponibile su PlayStore e AppStore, che si posiziona come strumento per le aziende, agenzie ed utenti creativi nella creazione di oggetti reali in realtà aumentata: “L’AR è una tecnologia che già esisteva sul mercato ma nessuno riusciva a crearla. In realtà già tutti noi la utilizziamo, basti pensare ai filtri di instagram che utilizzano la realtà aumentata ma non la creano. Con questo progetto, invece, abbiamo portato la creazione della realtà aumentata alla portata di tutti”. 

“E’ un progetto creato per sviluppare un nuovo business per le aziende, – ha precisato Alosa – per i professionisti e per chiunque voglia sfruttare la realtà aumentata. Principalmente è stata creata per portare una innovazione nella propria attività, per acquisire nuovi clienti e decidere di abbracciare la tecnologia e i suoi sviluppi.
Accompagneremo le aziende a fidelizzarsi sempre più per far sì che la clientela possa apprezzare i nuovi servizi che loro offrono, in qualsiasi ambito, non soltanto quello dei professionisti ma anche nell’intero mondo della fotografia, nel mondo delle location tramite i libri di realtà aumentata, grazie ai contenuti virtuali che possono essere aggiunti a qualcosa di fisico”. 

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI