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Monumento ai Caduti e opera di Paladino colorati con le tinte della bandiera ucraina

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Paduli (Bn) – Un piccolo gesto ma importante. Anche il comune di Paduli si allinea con gli altri centri e proietta i colori della bandiera ucraina su uno dei monumenti più significativi del piccolo centro sannita.

Abbiamo deciso di illuminare con i colori della bandiera ucraina il monumento ai caduti e l’opera del maestro Mimmo Paladino, luogo per tutti i padulesi di grande valore simbolico, per testimoniare la vicinanza e la solidarietà al popolo ucraino”.

‘Premio Nazionale Angelo Vassallo Sindaco Pescatore’: terza edizione del concorso

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Pollica (Sa) – Trasmettere i valori e i principi di Angelo Vassallo alle future generazioni: è questo il leitmotiv a cui si ispira il Premio Nazionale Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.
Ancora una volta gli studenti italiani sono chiamati a confrontarsi con la figura e l’eredità morale del sindaco di Pollica, riconosciuto tra le vittime innocenti di mafia, il cui assassinio è, ad oggi, ancora impunito.

Le sue idee avveniristiche di ambientalismo, amministrazione trasparente, sostenibilità, legalità e beni culturali, però, sopravvivono e rivivono attraverso il dialogo con la scuola e la società civile.

Si apre, così, la terza edizione del Premio Nazionale Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, promosso dalla Fondazione Angelo Vassallo e dall’associazione “Battiti di Pesca”, rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. Concorso che si arricchisce, anche quest’anno, della sezione dedicata agli adulti, (dai 20 anni, senza limiti di età) e alle associazioni operanti sul territorio impegnate nella diffusione e nella promozione della legalità.

Non è la prima volta che collaboriamo con le scuole. Attraverso il Premio Angelo Vassallo consolidiamo il nostro legame con i giovani, entriamo nei cuori e nelle menti dei giovani studenti e studentesse per farci raccontare da loro che un’altra idea di Paese esiste ed è possibile”, sottolinea Dario Vassallo, Presidente della Fondazione.

LE SEZIONI IN CONCORSO
“La Scuola ci salverà” è il tema scelto per gli studenti, tratto dall’omonimo libro di Dacia Maraini, in cui si ribadisce che “la scuola ci rende consapevoli e responsabili, pronti ad affrontare intelligentemente qualsiasi crisi, sia spirituale che sociale” con essa si può tracciare una via migliore per ridare al nostro Paese una speranza nell’avvenire, portando nuovamente l’attenzione sull’importanza della cultura per il benessere collettivo.

Gli studenti potranno partecipare in forma individuale o collettiva di gruppo, attraverso componimenti di poesia inedita o letteratura.
Il tema identificato per gli adulti parte da una citazione dello stesso Angelo Vassallo, che faceva del proprio territorio un monito per l’Italia intera: “Sono i paesi che fanno il Paese, la vera ricchezza è il luogo in cui si vive”.

“Angelo è un uomo che, con il suo poliedrico interessamento per la vita, ha palesato un legame inscindibile tra Uomo e Natura, Cultura e Innovazione – insiste Fausta Altavilla, docente e ideatrice del concorso letterario. Il Premio si pone proprio l’obiettivo di ricordare, far riflettere, operare, costruire”.

Gli elaborati prodotti dovranno pervenire entro il 20 giugno 2022 all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
È possibile consultare il bando sul sito www.fondazionevassallo.it nella sezione “Concorso Letterario

Tragedia a Benevento, uomo trovato senza vita all’interno del proprio appartamento

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Benevento – La sorella lo ritrova cadavere nel letto di un appartamento di via De Longis al rione Ferrovia nella tarda mattina di oggi. L’uomo di 37 anni, di nazionalità ucraina e tornato appena ieri dalla Repubblica Ceca, è deceduto all’interno della propria abitazione. A fare la tragica scoperta, come detto, la sorella, allertata dal fatto che il fratello non rispondeva alle sue sollecitazioni. Avvertito il 118, i sanitari sono subito accorsi e, una volta entrati nell’appartamento, non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri. Secondo una prima ipotesi, si tratterebbe di morte dovuta a cause naturali. Sono comunque in corso ulteriori accertamenti.

Aggiornamento

La salma del 37enne è stata trasferita all’ospedale San Pio. Questa sera sarà effettuato l’esame autoptico al 37enne per capire  cosa sia potuto accadere. L’esame sarà effettuato dal medico legale Emiilo D’Oro. 

Cammarano: “Un ponte tra Campania e Marocco per dar vita a stagione di investimenti”

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Per costruire nuove sinergie e relazioni istituzionali oggi, al Consiglio Regionale della Campania, ho incontrato il Console generale del Regno del Marocco a Napoli Abdelkader Naji, il Presidente del Consiglio Provinciale di Dakhla Mohamed Salem Hammia e il Presidente della Camera di Commercio e Industria di Dakhla Jamal Boucif. Un incontro inserito nel quadro di relazioni tra la Commissione Aree Interne e il Paese nordafricano, avviate negli scorsi anni sul fronte degli scambi culturali e commerciali. L’obiettivo è incentivare la sinergia tra istituzioni, imprenditori ed eccellenze del nostro territorio con un Paese, il Marocco, protagonista di grandi investimenti e con un mercato in rapidissima crescita”. Così è il presidente della Commissione Aree Interne e consigliere regionale M5S Michele Cammarano.

L’apertura di molti consolati africani e arabi a Dakhla e Laâyoune è una chiara conferma dello status delle province meridionali del Marocco come motore dell’Africa sotto il profilo economico, ma anche politico. Questo primo incontro – sottolinea Cammarano – sarà l’apripista per una proficua collaborazione. La comune volontà è quella di consolidare e rafforzare i rapporti già avviati tra le nostre comunità. Dialogare con i Paesi che insistono sul Mediterraneo è uno delle iniziative promosse dalla Commissione che ho l’onore di presiedere, superando le distanze e creando network internazionali”.

Anzio Waterpolis-C.N. Posillipo, Brancaccio: “Consapevoli del valore della gara”

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Posillipo (Na) – Impegno in trasferta per il C.N. Posillipo che affronta domani, nella gara valevole per la quarta giornata del Round Retrocessione del campionato di Serie A, l’Anzio Waterpolis.

Il match si disputerà allo Stadio Del Nuoto di Anzio, con inizio fissato alle ore 16,30.

Dopo la sosta del campionato della scorsa settimana, ed il rinvio della sfida con Milano al prossimo 30 marzo, la formazione rossoverde è attesa da una sfida complicata contro una formazione reduce dalla partecipazione alla Final Eight di Coppia Italia nello scorso weekend, sconfitta da Savona nei quarti di finale.

La squadra laziale occupa il secondo posto nel raggruppamento, dopo aver ottenuto un pareggio nella sfida in casa del Quinto e una vittoria in trasferta con la Roma.

Il C.N. Posillipo, dopo la sfortunata sconfitta con il Quinto nell’ultima gara disputata alla Scandone, cerca un risultato importante per avvicinare la salvezza in questo finale di stagione. Mister Brancaccio potrà contare sul ritorno di Tyler Abramson, reduce dalla vittoria nella FINA International Cup ottenuta con la nazionale statunitense a Lima, Perù.

Nella gara d’andata, disputata alla Piscina di Santa Maria Capua Vetere lo scorso 6 novembre, vittoria dell’Anzio sul Posillipo per 12-9. Per i rossoverdi ci furono 4 gol di Massimo Di Martire

Brancaccio – “Affrontiamo una partita molto importante per noi, su un campo difficile come quello di Anzio, squadra molto esperta e con due nomi, tra gli altri, importanti come Lapenna e Giorgetti. Siamo consapevoli del valore della partita e dobbiamo giocare questa gara con il giusto atteggiamento. Solo negli ultimi giorni siamo riusciti ad allenarci al completo dopo il rientro dei giocatori convocati in nazionale e di Abramson, arrivato dal Perù

La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina facebook Stadio del Nuoto Anzio Waterpolis.

Accademia Volley, domani altra insidia a Reggio Calabria

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Benevento – Continua il tour de force per l’Accademia Volley. La squadra giallorossa tornerà infatti nuovamente in campo domani pomeriggio a Reggio Calabria contro il Volley Reghion per la ventunesima giornata del Campionato Nazionale di Serie B2

Si tratta della quinta gara in due settimane per le beneventane che hanno iniziato questo mini ciclo vincendo con la Battipagliese al Rampone: da lì in avanti tre sconfitte consecutive per l’Accademia che, dopo aver accarezzato addirittura la possibilità di avvicinare il primo posto di Baronissi, adesso deve guardarsi le spalle e difendere fino alla fine quel secondo posto che le consentirebbe di giocare gli spareggi promozione. 

La trasferta di domani è tutt’altro che facile per le beneventane che, al di là di un momento poco brillante, devono fare i conti con un avversario molto pericoloso e insidioso. Già all’andata le calabresi sfiorarono il tie break, cedendo alla fine di un rocambolesco quarto set, ma nelle ultime settimane hanno centrato tanti risultati utili, su tutti l’exploit nel match casalingo con Pontecagnano, terzo in classifica e che solo una settimana dopo è stato poi in grado di infliggere alla capolista Baronissi l’unica sconfitta di questo torneo. All’Accademia serve assolutamente un risultato positivo per mettere fine al trend di risultati negativi e ritrovare maggiore tranquillità in vista del finale di campionato.

Si gioca al Palacalafiore di Reggio Calabria con inizio fissato alle ore 18.00 e obbligo di super green pass per gli spettatori.

Al via al Comune di Castel San Giorgio il progetto di teatro sociale

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Castel San Giorgio (Sa) – Due serate a teatro per 50 ultra 65 enni del Comune di Castel San Giorgio. La giunta Lanzara approva il progetto di teatro inclusivo e pubblica il bando rivolto a tutti i cittadini di Castel San Giorgio dai 65 anni in su.
«È una progettualità a cui teniamo molto perché ci dà la possibilità di rispondere ad un bisogno che non è strettamente materiale ma che guarda alla persona nella sua sfera più intima, ci dà la possibilità di restituire allegria, spensieratezza, normalità ai nostri concittadini più un la negli anni che dopo una vita di sacrifici hanno il diritto  di essere al centro delle attenzioni della nostra amministrazione. Quindi non solo bonus spesa e bonus tariffe,  queste due serate a teatro per 50 sangiorgesi rappresentano l’impegno di questa amministrazione e principalmente dell’assessore alle Politiche Sociali Antonia Alfano che tanto si è spesa per riproporre questa progettualità, ferma da due anni a causa della pandemia » – ha detto Paola Lanzara.
Il progetto “Teatro inclusivo” si propone di implementare attività culturali e di sostegno che verranno realizzate in stretta collaborazione con il Settore servizi sociali del Comune, nonché di offrire ai destinatari occasioni di svago e di conoscenze utili per emergere anche da condizione di solitudine e disagio e migliorare così la qualità della propria vita. Il progetto vuole creare momenti di distensione, con l’assistere a spettacoli teatrali e valorizzare l’anziano, in condizioni meno agiate, come soggetto attivo nella costruzione di un contesto di socializzazione che favorisca altresì la creazione di relazioni amicali.
Il progetto sarà realizzato in collaborazione con Airone Comunicazione di Pagani. Gli spettacoli proposti sono due: Giacomo Rizzo e Caterina De Sanctis con  “Un figlio in Provetta” il prossimo 26 marzo e Carlo Buccirosso in “La rottamazione di un italiano perbene” il 9  aprile  2022.
La  selezione degli anziani partecipanti avverrà tramite domanda corredata da certificazione ISEE a partire da quelli con ISEE minore.

A Giugliano il primo parco “Agri-eco-voltaico” d’Italia

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Giugliano (Na) – A Giugliano in Campania sorgerà il più innovativo sistema agri-eco-voltaico mai sviluppato in Italia. Il progetto si chiamerà “Terra del Sole” ed è proposto dall’omonima società, NP Terra del Sole S.r.l., appositamente creata dal gruppo NextEnergy Capital, leader internazionale nello sviluppo, investimento e gestione di impianti che producono energia elettrica da fonti rinnovabili.

L’importante iniziativa è stata presentata oggi presso il Municipio di Giugliano in Campania alla presenza del Sindaco Nicola Pirozzi e delle autorità comunali e regionali. Presenti gli agricoltori locali e i cittadini associati a Legambiente Campania.

La principale innovazione del progetto “Terra del Sole” – la cui istanza di Valutazione di Impatto Ambientale è stata depositata il 15 gennaio 2022 presso gli uffici competenti del Ministero della Transizione Ecologica – risiede nel metodo: una progettazione condivisa che rende il progetto un unicum in Italia. Il sistema agri-eco-voltaico è stato infatti progettato con la fattiva collaborazione di Coldiretti CampaniaLegambiente Campania e PSR & Innovazione Campania, società di consulenza della galassia Coldiretti che si occupa di promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese agricole ed agroforestali in Italia.

Il progetto “Terra del Sole” prevede la produzione di energia elettrica rinnovabile dal sole e al contempo di colture autoctone e filtranti attraverso sistemi innovativi. La sapiente integrazione di queste due attività produttive, agricola ed energetica, porterà alla riqualificazione di una vasta porzione del territorio di Giugliano in Campania. Il progetto “Terra del Sole” è pensato a misura del contesto sociale, economico e ambientale in cui si inserisce grazie al grande sforzo di analisi del territorio e di accurata progettazione ingegneristica, agronomica e ambientale messa in campo dalle organizzazioni proponenti.

L’innovazione nel metodo – Il progetto presentato alla valutazione ambientale nazionale della Commissione PNRR-PNIEC del Ministero della Transizione Ecologica è frutto di un dialogo con il territorio: agricoltori, ambientalisti, amministrazioni e forze produttive locali hanno lavorato insieme per la valorizzazione dei luoghi, delle colture e del potenziale energetico di Giugliano in Campania e dell’intera Campania.

Per Gianluca Boccanera, Legale rappresentante NextEnergy Capital Italia S.r.l., “il cuore del progetto è la fiducia riposta in Giugliano in Campanianella sua capacità di ripensarsi a partire da una porzione del suo territorio. Fiducia nei produttori agricoli locali e nella loro associazione maggiormente rappresentativa, qual è Coldiretti Campania, nel voler riaffermare qualità e genuinità dei propri prodotti e l’affidabilità della propria filiera locale”.

Energia rinnovabile dal sole – Il progetto “Terra del Sole” prevede la realizzazione di un impianto agri-eco-voltaico d’avanguardia, ovvero caratterizzato da un sistema non intensivo e “ibrido”. I terreni saranno infatti utilizzati sia per la produzione agricola che per la produzione di energia elettrica grazie a inseguitori solari monoassiali capaci di permettere tanto la cattura della risorsa energetica dal sole quanto il passaggio di mezzi agricoli tra le file di pannelli e sotto le stesse.

Il sistema agri-eco-voltaico proposto sarà localizzato nel comune di Giugliano in Campania in Località Provvidenza, La Pigna, Cinistrelli. L’impianto fotovoltaico sarà suddiviso in due campi (campo nord e campo sud) e si svilupperà su un’estensione di terreno complessiva di circa 140 ettari per una potenza nominale complessiva di 86,6 MWp. I due campi dove sorgerà l’impianto fotovoltaico coprono aree attualmente utilizzate principalmente a fini agricoli, attività che potrà continuare integrandosi con la produzione di energia verde. In un’ottica di efficientamento e in funzione della stabilità della rete, il progetto prevede altresì la realizzazione di un sistema di accumulo di energia elettrica di circa 23MW di potenza.

Secondo Stefano Pieroni, Legale rappresentante NP Terra del Sole S.r.l.: “Terra del Sole non è un semplice impianto fotovoltaico costruito su un terreno agricolo, ma un progetto integrato e innovativo, in cui l’equilibrio tra l’operatore agricolo e quello industriale sono riflesso e conseguenza naturale dell’idea su cui si fondano progettazione, realizzazione e gestione.

Valorizzazione dell’attività agricola – La progettazione non intensiva da un punto di vista energetico del progetto “Terra del Sole” presuppone la tutela e anzi la valorizzazione dell’attività agricola. Nelle aree interessate dal progetto si mescolano oggi produzioni agricole-alimentari di qualità e pregio con ampie superfici degradate o in via di degrado. Lo sforzo e la cura della progettazione agronomica svolta in sinergia con Coldiretti Campania e PSR & Innovazione Campania garantirà la continuità delle produzioni di pregio a cura dalle aziende agricole locali che saranno coinvolte operativamente e diversi interventi colturali filtranti e rigeneranti. Le attività agricole saranno infatti organizzate in 7 filiere o cluster dedicati a differenti funzioni: zootecnica estensiva (ovini), canapa, ortocoltura (friariello ma non solo), miele, allevamento aviario all’aperto, vertical farming e piante officinali.

Salvatore Loffreda, Direttore Coldiretti Campania: “La nostra organizzazione porta avanti una battaglia per l’affermazione di un principio di buon senso, che gli avvenimenti drammatici di questi giorni hanno reso ancor più evidente: la terra va usata per produrre cibo e non per desertificare. Abbiamo seguito con interesse questo progetto perché assolve a due obiettivi. Da una parte restituisce dignità e qualità ad un terreno che è molto vicino alla più grande discarica d’Europa. Dall’altra utilizza soluzioni progettuali che consentono di coltivare anche sotto i pannelli fotovoltaici, utilizzando energia pulita per le lavorazioni e riqualificando l’area. È un modello utile per mettere in produzione anche i terreni marginali, ampliando e non restringendo la superfice agricola utilizzata”.

I benefici ambientali per il territorio – Il progetto Terra del Sole porta in dote molti benefici ambientali per il territorio. In primis contribuisce in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi climatici della Campania. La realizzazione dell’impianto agri-eco-voltaico comporterà una produzione di energia elettrica pari a circa 155 GWh all’anno, pari al fabbisogno annuale di energia elettrica di circa 57mila famiglie, e una riduzione di emissioni di CO2 pari a circa 83.000 tonnellate all’anno.

Il contesto ambientale nel quale si inserisce il progetto Terra del Sole presenta diverse aree di sensibilità: discariche di differente tipologia, depositi di ecoballe, cave, zona industriale e esternalità ambientali legate ad insediamenti abusivi. Il progetto farà da filtro fra le aree ambientalmente più critiche e il contesto circostante, creerà corridoi ecologici e nuovi habitat, grazie alla corretta progettazione delle aree a verde e all’inserimento di una agricoltura più sostenibile e meno dipendente della risorsa idrica nonché alla diversificazione delle specie coltivate per favorire la biodiversità

I pochi impatti generati dalla fase di cantiere saranno ampiamente compensati dai molti benefici ambientali diretti e indiretti generati dalla presenza dell’impianto agri-eco-voltaico nel medio e lungo termine. Il layout dell’impianto è stato accuratamente progettato in modo tale da non interferire con le aree vincolate e soggette a tutela paesaggistica, né a vincolo archeologico. È prevista la costituzione di un’ampia fascia arborea-arbustiva perimetrale con specie autoctone con la finalità di mitigazione visiva e schermatura paesaggistica. Pertanto l’iniziativa migliorerà significativamente i caratteri percettivi e identitari del contesto paesaggistico locale.

Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Campania: “L’esperienza Terra del Sole diventa un modello di coprogettazione importante e fondamentale per favorire la realizzazione degli impianti rinnovabili necessari. Un progetto che risponde agli obiettivi di contrasto alla crisi climatica e alla necessità di autosufficienza energetica, tema divenuto urgente in queste settimane, e che rappresenta una perfetta soluzione per coniugare le esigenze di produzione energetica rinnovabile e quelle agricole. Una sperimentazione che diventa fondamentale – continua Imparato – soprattutto quando nasce in territori che presentano importanti criticità ambientali e sociali, come quello di Giugliano che paga un conto salato dovuto ad anni di aggressioni di ecocriminali. Pratiche concrete di giusta transizione energetica che rappresentano occasioni di riscatto se riescono a coniugare giustizia ambientale e giustizia sociale e l’agri-eco-voltaico che oggi presentiamo va proprio in questa direzione”.

La riqualificazione sociale ed economica – Nelle aree oggetto di intervento gravano oggi molte criticità, di carattere sociale e ambientale. Sono fattori noti che rendono meno attraente il territorio, ne limitano le opportunità e screditano il sito agli occhi di potenziali investitori e produttori. Il contesto di degrado obbliga a soluzioni sì complesse ma giocoforza efficaci.

Sono previsti importanti ritorni per il territorio sia nella fase realizzativa che in quella di gestione per le imprese del territorio. Le opportunità occupazionali del progetto “Terra del Sole” per Giugliano in Campania sono molteplici sia in fase realizzativa che in quella di esercizio (almeno pari a 30 anni). La parte energetica prevede l’impiego di forza lavoro locale in fase di cantiere (fino a 50 occupati) e in quella gestione e manutenzione (fino a 30 occupati). A questi si aggiungono gli occupati della parte agricola e ambientale che sarà affidata ad aziende locali e – vista l’innovazione e l’articolazione dei processi – accrescerà il numero degli attuali addetti per singolo ettaro. Ci saranno poi opportunità importanti per gli studenti degli istituti locali (tecnici e professionali) e per i ricercatori a cui sarà affidata la parte di monitoraggio e analisi del suolo, del prodotto e dei processi innovativi.

Rapporti con gli enti e le istituzioni – Nel pieno rispetto delle prerogative di ciascun ente coinvolto nell’iter autorizzativo che nei prossimi mesi si compirà secondo la legislazione vigente, NextEnergy Capital, Coldiretti Campania e Legambiente Campania hanno condiviso con l’Amministrazione comunale di Giugliano in Campania e gli assessorati competenti della Regione Campania le premesse progettuali e le molte opportunità per la comunità locale.

Benevento, approvato il nuovo piano coordinamento di controllo del territorio

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Benevento – Approvato nella riunione odierna del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, dr. Carlo Torlontano, il nuovo Piano Coordinato di Controllo del Territorio relativo alla Città di Benevento.

Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato il Sindaco di Benevento, on. Clemente Mastella, il Questore, dr. Edgardo Giobbi, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, col. Germano Passafiume e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Eugenio Bua, è stata illustrata la pianificazione che aggiorna le modalità operative di coordinamento delle forze di polizia sul territorio, previste nel precedente documento risalente all’anno 2003.

Il piano recepisce le linee strategiche contenute nelle direttive del  Ministro dell’Interno, che prevedono una ottimizzazione dei sistemi di monitoraggio del territorio mediante modelli organizzativi in grado di garantire una più efficace attività di controllo ai fini della prevenzione e della repressione dei reati e di ogni altra forma di illegalità.

Obiettivo primario del nuovo documento è quello di assicurare un più razionale impiego delle forze dell’ordine, evitando sovrapposizioni nell’azione di controllo.

A tal fine, è stata rimodulata la suddivisione delle aree della Città capoluogo, ciascuna delle quali sarà vigilata dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, in forma alternata e con rotazione giornaliera, in piena sinergia e con la massima intensificazione dello scambio informativo sugli eventi e sulle attività svolte.

Fondamentale, ai fini dell’attuazione del piano, anche il concorso della Guardia di Finanza che, nell’ambito delle attività di specifica competenza, contribuirà a garantire la libera e corretta concorrenza tra gli operatori commerciali e la salute dei cittadini, in stretta sinergia con tutti i Soggetti istituzionali.

Nell’ottica di più efficienti e razionali forme di collaborazione con le Forze di Polizia statali il nuovo piano rafforza, inoltre, il ruolo di supporto della Polizia Locale per conseguire l’obiettivo prioritario della sicurezza pubblica e privata sul territorio comunale.

Benevento, i convocati per Frosinone: rientri importanti tra i giallorossi

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Benevento – Rientra parzialmente l’emergenza in casa Benevento. Fabio Caserta ne ha convocati 25 per la sfida esterna del Benito Stirpe di Frosinone (domani ore 16.15). Nell’elenco non figurano il terzo portiere Gaspare Muraca e i centrocampisti Andres Tello (squalificato) e Mattia Viviani (infortunato). Oltre a Gianluca Lapadula, rientrano tra i disponibili Federico Barba (out per infortunio dalla gara con la Cremonese) capitan Gaetano Letizia (reduce dall’operazione allo zigomo) Artur Ionita (assente per squalifica contro il Brescia). Di seguito l’elenco completo: 

4 Acampora Gennaro, 93 Barba Federico, 99 Brignola Enrico, 5 Calò Giacomo, 7 Elia Salvatore, 11 Farias Diego, 88 Forte Francesco, 18 Foulon Daam, 2 Gyamfi Bright, 15 Glik Kamil, 16 Improta Riccardo, 19 Insigne Roberto, 23 Ionita Artur, 9 Lapadula Gianluca, 3 Letizia Gaetano, 12 Manfredini Nicolo’, 32 Masciangelo Edoardo, 21 Moncini Gabriele, 29 Paleari Alberto, 58 Pastina Christian, 17 Petriccione Jacopo, 25 Sau Marco, 38 Talia Angelo, 22 Tartaro Clemente, 14 Vogliacco Alessandro

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