Napoli – “Ci adopereremo da subito per fare tutto quanto è di nostra competenza: la solidarietà cui abbiamo assistito nelle ultime ore è straordinaria ma non può essere solo questo, occorre garantire nell’immediato verità e giustizia sulla vicenda Chiariello. Per questo oggi la Commissione Parlamentare Antimafia ha voluto essere presente sul territorio di Arzano”. Così il deputato napoletano Gianluca Cantalamessa, capogruppo Lega in Commissione Antimafia, riguardo la minaccia di morte rivolta al comandante della Polizia Municipale di Arzano Biagio Chiariello. “Il manifesto funebre, con la data della morte e la foto del capo dei vigili urbani, è tanto inquietante quanto pericoloso. Il fatto che la camorra di Arzano continui ad alzare il tiro e annunci per il 10 marzo la dipartita del comandante Chiariello, obbliga lo Stato ad iniziative decise – sottolinea – Colpa di Chiariello sarebbe quella di aver eseguito una verifica amministrativa, la prima dopo 50 anni, sugli occupanti abusivi di alloggi nel rione 167 dove è nato il clan. Non possiamo tollerare tutto questo e metteremo in campo tutte le misure le iniziative per accelerare le indagini”.
Comandante dei vigili minacciato, Cantalamessa: “Occorre giustizia”
San Pio, Ferrante inaugura il reparto di Ginecologia e annuncia convenzione con Istituto Tumori
Benevento – Un evento simbolico e un concreto sostegno alle donne. Nella giornata dell’8 marzo, la direzione dell’Ospedale San Pio ha voluto evitare la retorica delle mimose e delle parole di circostanza per esaltare “l’altra metà del cielo” e ha invece consegnato alle future mamme un meglio attrezzato ed allestito Reparto di Ginecologia.
Il Direttore generale del San Pio, Mario Ferrante, ed il Primario del Reparto di Neonatologia, Francesco Cocca hanno infatti inaugurato oggi le dotazioni per una migliore e più efficace offerta dei servizi sanitari a favore delle donne. Si tratta di nuovi e restaurati locali di accettazione e ambulatoriali del reparto, restituiti all’utenza dopo il restyling strutturale.
“Abbiamo ristrutturato quest’ala riattivando un reparto fermo da quindici anni – ha sottolineato Ferrante -. E’ una struttura che sarà utilizzata in futuro per le attività materno infantili e di neonatologia. In questi tre anni sotto la mia gestione abbiamo ristrutturato padiglioni per avere una maggiore qualità e per accogliere i pazienti nel migliore dei modi. Siamo stati condizionati da Padre Pio ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
Sul reparto di Ostetricia si è espresso il primario Cocca: “Parliamo di un’opera che pagava lo scotto di anni di decadenza, ma oggi la ristrutturazione è realtà per una crescita completa che guarda alla qualità dell’offerta assistenziale dell’ospedale. Credo che sia l’unico reparto dell’ospedale a cui si accede con gioia”.
Ferrante, a margine alle iniziative dell’8 marzo presso il Reparto di Ginecologia, ha parlato anche di Pnrr, Covid e dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Sant’Agata de’ Goti. Il direttore ha voluto dribblare le polemiche di natura politica circa il potenziamento dei due poli ospedalieri: “Stiamo lavorando per potenziare i servizi. Tre anni fa erano due ospedali in affanno, il San Pio e quello di Sant’Agata, oggi è totalmente diverso. L’Ospedale di Sant’Agata si aggancia al Rummo e a breve sarà firmata una convenzione che stiamo stipulando con l’Istituto dei Tumori. Verrà il dott. Ascierto per l’attività di oncologia per diagnosi e cure”.
Proprio sul piano territoriale dell’Asl ieri si è discusso del progetto di fare di Sant’Agata un ospedale di comunità: “Non saranno ospedali uguali quello di Sant’Agata e il Rummo – ha proseguito Ferrante – ma ci sarà un piano destinato all’ospedale di comunità. Io mi devo occupare di sanità”.
Poi ha commentato la notizia del riconoscimento di un consistente investimento di circa 21 milioni di Euro nel contesto del Pnrr per completare, migliorare ed adeguare le strutture fisse del San Pio, sia per dotarle di nuove attrezzature ed apparecchiature. “Non so se riuscirò a farlo io ma nel caso sarà il mio successore a portare a termine questo programma sul quale ho lavorato tre anni intensamente. Quest’Ospedale ha sia le prerogative che i professionisti e vanta un’ottima reputazione all’esterno. Fino a qualche anno fa la struttura non aveva appeal ma oggi è tutto è diverso. Le strumentazioni sono all’avanguardia e si può guarire in sicurezza”.
Il direttore ha spiegato che sulla Ginecologia saranno fatti nuovi investimenti: “Stiamo prendendo un ecografo tridimensionale per l’ecografia di terzo livello, uno strumento all’avanguardia. Prima si doveva andare in centri esterni, oggi tutte le operazioni saranno svolte al San Pio in questo reparto”. La chiusura è riservata al tema Covid: “Abbiamo ridotto i posti letto, siamo in una fase di dismissione. La prova del fuoco però sarà dopo l’estate”.
Covid, il bollettino dell’Asl di Avellino: risalgono i contagi
L’Azienda Sanitaria Locale comunica su 3.239 tamponi somministrati in provincia di Avellino, sia antigenici che molecolari, sono risultate positive al COVID 499 persone:
- 2, residenti nel comune di Aiello del Sabato;
- 5, residenti nel comune di Altavilla Irpina;
- 4, residenti nel comune di Andretta;
- 1, residente nel comune di Aquilonia;
- 8, residenti nel comune di Ariano Irpino;
- 16, residenti nel comune di Atripalda;
- 5, residenti nel comune di Avella;
- 71, residenti nel comune di Avellino;
- 4, residenti nel comune di Bagnoli Irpino;
- 8, residenti nel comune di Baiano;
- 4, residenti nel comune di Bisaccia;
- 1, residente nel comune di Bonito;
- 1, residente nel comune di Calabritto;
- 5, residenti nel comune di Calitri;
- 7, residenti nel comune di Candida;
- 1, residente nel comune di Caposele;
- 3, residenti nel comune di Capriglia Irpina;
- 11, residenti nel comune di Carife;
- 3, residenti nel comune di Casalbore;
- 1, residente nel comune di Castel Baronia;
- 2, residenti nel comune di Castelfranci;
- 3, residenti nel comune di Castelvetere sul Calore;
- 6, residenti nel comune di Cervinara;
- 10, residenti nel comune di Cesinali;
- 2, residenti nel comune di Chiusano di San Domenico;
- 5, residenti nel comune di Contrada;
- 1, residente nel comune di Conza Della Campania;
- 5, residenti nel comune di Flumeri;
- 8, residenti nel comune di Fontanarosa;
- 1, residente nel comune di Forino;
- 13, residenti nel comune di Frigento;
- 9, residenti nel comune di Gesualdo;
- 7, residenti nel comune di Grottaminarda;
- 3, residenti nel comune di Grottolella;
- 1, residente nel comune di Guardia Lombardi;
- 1, residente nel comune di Lapio;
- 2, residenti nel comune di Lauro;
- 8, residenti nel comune di Lioni;
- 9, residenti nel comune di Manocalzati;
- 3, residenti nel comune di Marzano di Nola;
- 2, residenti nel comune di Melito Irpino;
- 14, residenti nel comune di Mercogliano;
- 3, residenti nel comune di Mirabella Eclano;
- 1, residente nel comune di Montecalvo irpino;
- 5, residenti nel comune di Montefalcione;
- 27, residenti nel comune di Monteforte Irpino;
- 2, residenti nel comune di Montefredane;
- 1, residente nel comune di Montefusco;
- 4, residenti nel comune di Montella;
- 1, residente nel comune di Montemarano;
- 7, residenti nel comune di Montemiletto;
- 17, residenti nel comune di Montoro;
- 6, residenti nel comune di Morra De Sanctis;
- 1, residente nel comune di Moschiano;
- 3, residenti nel comune di Mugnano del Cardinale;
- 4, residenti nel comune di Nusco;
- 5, residenti nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo;
- 3, residenti nel comune di Pago del Vallo di Lauro;
- 4, residenti nel comune di Paternopoli;
- 3, residenti nel comune di Pietradefusi;
- 2, residenti nel comune di Pietrastornina;
- 4, residenti nel comune di Prata PU;
- 2, residenti nel comune di Pratola Serra;
- 1, residente nel comune di Quadrelle;
- 4, residenti nel comune di Rocca San Felice;
- 12, residenti nel comune di Roccabascerana;
- 3, residenti nel comune di Rotondi;
- 7, residenti nel comune di San Martino Valle Caudina;
- 3, residenti nel comune di San Michele di Serino;
- 1, residente nel comune di San Nicola Baronia;
- 2, residenti nel comune di San Sossio Baronia;
- 1, residente nel comune di Santa Lucia di Serino;
- 2, residenti nel comune di Santa Paolina;
- 4, residenti nel comune di Sant’Andrea di Conza;
- 2, residenti nel comune di Sant’Angelo a Scala;
- 4, residenti nel comune di Santo Stefano del Sole;
- 1, residente nel comune di Senerchia;
- 10, residenti nel comune di Serino;
- 2, residenti nel comune di Sirignano;
- 19, residenti nel comune di Solofra;
- 5, residenti nel comune di Sperone;
- 4, residenti nel comune di Sturno;
- 4, residenti nel comune di Torella della Lombardi;
- 1, residente nel comune di Torre Le Nocelle;
- 4, residenti nel comune di Torrioni;
- 15, residenti nel comune di Vallata;
- 1, residente nel comune di Vallesaccarda;
- 6, residenti nel comune di Volturara Irpina.
L’Azienda Sanitaria Locale ha avviato indagine epidemiologica sui contatti dei casi positivi.
COVID, un decesso al Moscati di Avellino: il punto sui ricoveri
È deceduto questa mattina, nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati, un paziente di 94 anni di Baiano, ricoverato dal 2 marzo.
Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 30 pazienti: 4 in terapia intensiva e 16 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital; 9 nell’Unità operativa di Malattie Infettive e 1 nella Pediatria della Città ospedaliera.
COVID, un decesso al Moscati di Avellino: il punto sui ricoveri
DP Noleggi SG Volley sconfitto in casa nel big match da Oplonti
San Giorgio del Sannio (Bn) – Non riesce alle ragazze della DP Noleggi SG Volley la missione di fermare la marcia della capolista Oplonti e così le “diavole rosse” escono sconfitte con il massimo scarto nel big match di giornata. Sicuramente ci si attendeva una gara diversa, ma purtroppo le biancorosse sangiorgesi incappano nella peggiore prestazione dell’anno spalancando le porte del successo alle napoletane che hanno comunque dimostrato di essere una squadra ben organizzata e con l’entusiasmo a mille. La partita è stata sempre in pugno alle ospiti che, a parte l’inizio del primo set e il finale del terzo, hanno condotto i parziali sempre con un buon vantaggio.
Ora per le diavole rosse sannite sarà importante saper reagire subito e continuare il percorso portato avanti fino ad ora. L’aspetto psicologico conta molto ma in casa sannita si ha la certezza che l’ultima prestazione sia solo il frutto di una giornata no. La consapevolezza ed i mezzi ci sono tutti. Mancano quattro gare alla fine della regular season e bisognerà tentare di ottenere quanti più punti possibili per consolidare il secondo posto che permetterebbe alle ragazze della DP Noleggi SG Volley di partire da una posizione privilegiata per la lotteria dei play off.
Sabato prossimo la ragazze di mister Francesco Franzese sono attese da un match delicato, in trasferta, contro una buona squadra come la Volley World Napoli e l’imperativo sarà quello di non fallire, come sottolineato dalle parole del Presidente della squadra sangiorgese, Mauro Camerlengo..
“Non è il momento di fare drammi – ha dichiarato Camerlengo – bisogna stare tranquilli e continuare a lavorare come fatto fino ad ora. Sicuramente perdere non piace a nessuno, ma saremo in grado di capire il perché di questa sconfitta e soprattutto faremo tesoro degli errori commessi. Ora testa a questi ultimi quattro impegni della fase regolare. Dobbiamo ottenere il massimo in termini di punti per presentarci al meglio ai play off. Una cosa è certa, sono orgoglioso di queste ragazze, di questo gruppo, di tutte le componenti della società che stanno regalando grandi soddisfazioni a tutta la San Giorgio del Sannio sportiva. Ora testa ala gara di sabato, ci attende un appuntamento importante e dobbiamo essere concentrati per conquistare questi tre punti in palio. Mi aspetto una pronta reazione ed una prova di carattere”. Appuntamento quindi a sabato 12 marzo alla palestra ITC Siani di Napoli alle ore 18,00.
Il Ruggi di Salerno nella rete degli ospedali pediatrici pronti ad ospitare i bimbi ucraini
Salerno – L’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno è entrata a far parte della rete degli ospedali pediatrici italiani, grazie ad un gemellaggio con l’ospedale Santobono di Napoli, che offrono assistenza ed accoglienza ai bambini ucraini, ma non solo. Una rete di assistenza medica ma anche sociale, con il contributo di mediatori culturali e psicologi e pronta a fornire ogni aiuto e tipo di supporto ai profughi che ne avranno bisogno. E c’è già una donna in gravidanza, che è stata ricoverata nel reparto di ginecologia tra i primi pazienti del Ruggi di Salerno. “Siamo rimasti tutti profondamente colpiti dalle immagini dei bambini malati oncologici – ha spiegato la dottoressa Graziella Corbo, primario di neonatologia e della terapia intensiva neonatale della Ruggi – tutti i reparti di pediatria sono coinvolti nella rete e pronti a dare il loro contributo”.
Vandali in una scuola nel Napoletano, svuotati estintori e otturati i lavandini dei bagni
Napoli – Locali danneggiati, pareti imbrattate, estintori svuotati. Vandali in azione, ieri sera, nell’Istituto scolastico Nicola Romeo a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. Ieri sera, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ignoti sono entrati nella scuola tramite una finestra e hanno danneggiato diversi locali della struttura e imbrattato diverse pareti delle aule. Gli estintori sono stati svuotati e sono stati otturati i lavandini dei bagni. Indagini in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Giugliano.
Il trucco non va a segno, fermato il “truffatore delle cravatte”
Amalfi (Sa) – I Carabinieri della Compagnia di Amalfi, nella giornata di ieri, hanno denunciato un uomo di origini napoletane che ha tentato di truffare un cittadino di Conca dei Marini. L’operazione, condotta dai militari della locale Stazione, agli ordini di Umberto D’Angelantonio, è frutto della sinergia creatasi in Costiera tra la popolazione e le forze dell’ordine: la vittima del tentato raggiro ha infatti prontamente segnalato l’episodio accadutogli ad una pattuglia in transito, che ha così potuto fermare il malvivente.
Nello specifico l’uomo ha raccontato al personale dell’Arma di essere stato avvicinato da un signore distinto sulla cinquantina che, fingendosi un amico di vecchia data, gli voleva vendere delle cravatte di qualità ad un prezzo vantaggioso. Tuttavia qualcosa è andato storto, la truffa non è riuscita, ed il malvivente si è allontanato.
I Carabinieri sono riusciti ad individuarlo poco dopo poiché erano a conoscenza del numero di targa della sua macchina e perché lo avevano arrestato già nell’estate del 2020 per lo stesso reato: vista la situazione, il reo è stato condotto in caserma per accertamenti e dopo essere stato sottoposto ad accurata perquisizione veicolare è stato trovato in possesso di una trentina di cravatte contraffatte di bassa qualità, alcuni foulard e numerosi talloncini con il codice a barre riportanti un prezzo fuori mercato, da associare alle cravatte una volta vendute al malcapitato di turno. Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale per ulteriori indagini mentre il fermato è stato deferito in stato di libertà per i reati di tentata truffa, ricettazione ed introduzione nello Stato di prodotti contraffatti.
Blocca un taxi nel traffico e sequestra l’ex minorenne, arrestato 18enne
Napoli – Sequestra per circa un’ora la sua ex di soli 17 anni. La insegue con lo scooter, la costringe e scendere da un taxi, e la porta via. Ad assistere alla scena, ieri sera a Napoli, i carabinieri che riconoscono il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, e anche con l’aiuto dei genitori della vittima, riescono a convincerlo a ripotare a casa la ragazza. E’ accaduto tutto intorno alle ore 20. Una pattuglia della Compagnia Napoli Centro è nel traffico cittadino mentre percorre Piazza Sette Settembre. Poco distante, davanti ai militari, un taxi. Un giovane a bordo di uno scooter si avvicina velocemente all’auto bianca e la costringe a frenare. Il centauro scende dal mezzo ancora in moto e apre la portiera dell’auto dove all’interno c’è una ragazza. La prende con forza e la costringe a salire in sella mettendola davanti a lui. La vittima si agita ma il giovane – stringendola – non la fa scendere e accelera. I carabinieri sono troppo distanti e a causa del traffico non riescono ad intervenire ma conoscono quel ragazzo. Si tratta del 18enne Antonio Cianciulli, ragazzo del Cavone già noto alle forze dell’ordine. Partono le indagini e le ricerche che si concludono dopo circa un’ora. Il giovane, insieme alla ragazzina di 17 anni con la quale aveva avuto una relazione sentimentale, si presenta a casa dei suoi genitori. Lo avevano convinto insieme ai Carabinieri e ai genitori della minorenne a rincasare. Sull’uscio della porta anche i militari che lo arrestano per sequestro di persona. La 17enne sta bene e non ha voluto querelare l’ex.
Comune di Salerno, una targa per la giornalista Marta Naddei
Salerno – Questa mattina è stata dedicata l’Aula delle Commissioni al terzo piano di Palazzo di Città a Salerno a Marta Naddei, la giornalista salernitana di 33 anni scomparsa a causa di un tragico incidente stradale tra il 27 e 28 dicembre 2019. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il presidente dell’ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli e la mamma di Marta, la signora Angiolina Liguori che ha ringraziato l’attuale consiglio comunale ma anche il precedente che si è impegnato portare a termine l’intitolazione dell’aula dove Marta, durante la sua attività di giornalista, era solita passare le giornate per poter catturare le notizie.