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Tumore alla prostata, ‘San Pio’ premiato con il bollino azzurro

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Benevento – L’elevata qualità delle cure e dell’assistenza fornita dall’A.O.R.N. “San Pio”, guidata dal Direttore Generale, Mario Nicola Vittorio Ferrante, riscuote un nuovo riconoscimento.
Dopo la prestigiosa certificazione di “Buona Pratica”, recentemente accordata dall’Ispettorato Generale di Amministrazione del Ministero dell’Interno, giunge ora dalla Fondazione Onda – Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna e di Genere il “Bollino Azzurro”, identificativo dei centri che garantiscono un approccio professionale ed interdisciplinare nei percorsi diagnostici e terapeutici alle persone affette da tumore alla prostata.
Il nosocomio pubblico di Benevento figura, infatti, tra le 91 strutture sanitarie che – a giudizio della commissione di esperti istituita dalla Fondazione Onda, tra cui si annoverano gli eccellenti nomi di Giaro Conti, Segretario SIURO, Orazio Caffo, Direttore dell’Oncologia Medica dell’APSS Trento Presidio Ospedaliero Santa Chiara, e Rolando Maria D’Angelillo, Direttore della U.O.C. Radioterapia del Dipartimento di Oncoematologia del Policlinico Tor Vergata di Roma – grazie ad un sensibile potenziamento dell’apparato diagnostico e del parco tecnologico con l’arrivo del robot Da Vinci e ad una visione multidisciplinare, che contempla la collaborazione di diversi specialisti, quali urologo, radioterapista, oncologo medico, patologo, radiologo, medico nucleare, psicologo, attuano trattamenti appropriati personalizzati ed innovativi, capaci di migliorare la qualità della vita delle persone con tumore alla prostata, di migliorare l’accessibilità ai servizi erogati e di promuovere un’informazione consapevole sulla patologia.
Il tumore alla prostata è tra le malattie più diffuse tra la popolazione maschile: in Italia sono circa 564.000 le persone con una pregressa diagnosi di tumore ed ogni anno si contano circa trentaseimila nuove diagnosi.
La ricerca ha consentito enormi progressi nella cura di questo tumore, consentendo una buona qualità della vita a coloro che ne soffrono, ma come tutte le patologie è oltremodo importante la prevenzione e la diagnosi precoce. 

Chiede cinque euro, arrestato parcheggiatore abusivo

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Napoli – Ha chiesto cinque anni ad un automobilista che si apprestava a parcheggiare l’auto nelle vicinanze dello stadio “Maradona” a Napoli. Ma il parcheggiatore abusivo è stato sorpreso e bloccato dai carabinieri che avevano rafforzato i controlli proprio in occasione della partita di calcio. Così un 50enne del posto è stato arrestato ed ora si ritrova agli arresti domiciliari. Il fatto è accaduto nella serata di ieri. 

Depistaggio, Luca Aquino ‘le suona’ a Mastella: “Capitolo doloroso? Ma come si permette?”

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Uno scontro inedito: da una parte il sindaco Clemente Mastella, dall’altra Luca Aquino, beneventano ‘doc’ e tra i più apprezzati musicisti jazz in Italia e nel campo internazionale.

Terreno della disputa il ‘Depistaggio’, il pattinodromo di via Mustilli. Ad Aquino, a farla breve, non sono affatto piaciute, per usare un eufemismo, le dichiarazioni rese mercoledì alla stampa (leggi qui) dal primo cittadino e dall’assessore Cappa a margine di una visita alla struttura che ora torna nelle disponibilità del Comune. E con un post sul suo profilo facebook, Aquino ha replicato alle esternazioni dell’inquilino di palazzo Mosti:

“Sig. sindaco #Mastella, ma cosa dice?!
Ma quale capitolo doloroso?!
Ma come si permette?! Il centro sociale #Depistaggio, il 13 ottobre del 2000, diede una nuova vita al pattinodromo di #Benevento, abbandonato da anni per incuria delle istituzioni e ha organizzato poi, in venti anni, oltre #mille eventi, con una programmazione culturale sempre attenta e obliqua. Mai scontata e banale.
Corsi di formazione, rassegne cinematografiche e teatrali, centri di accoglienza, assistenza alle famiglie, concerti rock, jazz, punk, dubstep, techno, pop, rap, funk, hard core, ska, new-wave, avanguardia, blues, indie, metal, tavole rotonde, mostre, eventi di aggregazione giovanile e tanto altro.
Solo la rassegna “Oktobeer Jazz” ha ospitato 150 band provenienti da tutto il mondo.
Lei, con questa dichiarazione, offende chi ha dedicato, senza fini di lucro, parte della propria vita alla comunità e a un bene comune in rovina.
Abbiamo lasciato il cuore là dentro.
PORTI RISPETTO!!!!!!
E in bocca al lupo”.

 

In coma dopo bybass gastrico, telecamere di Rai1 a Santa Maria Capua Vetere per raccontare la storia di Angela

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Caserta – Le telecamere di Rai 1 della Vita in diretta oggi pomeriggio dalle 15.30 in poi di nuovo a Santa Maria Capua Vetere. Il conduttore Alberto Matano si colleghera’ in diretta con la citta’ del Foro. Sara’ la giornalista di Rai 1 Ilenia Petracalvina che intervistera’ per la trasmissione, curata dalla redattrice Shaila Risolo, i familiari di Angela Iannotta la giovane donna 28enne, mamma di tre bambini piccoli rispettivamente di 7, 8 e 2 anni, ancora in pericolo di vita nella Terapia Intensiva dell’Ospedale di Caserta dopo aver subito un intervento di bypass gastrico presso la Clinica Villa Letizia de L’Aquila ( a marzo dello scorso anno ) e un’altro intervento a cielo aperto alla Clinica Villa del Sole ( a meta’ gennaio di quest’anno ) ambedue dal dott. Stefano Cristiano e successivamente due interventi chirurgici salvavita presso il nosocomio casertano presso cui, il 3 febbraio scorso, venne trasferito in un gravissimo stato di shock settico. Sara’ sempre la giornalista Ilenia Petracalvina a recarsi presso l’Ospedale di Caserta per intervistare i medici che prestano sin dall’inizio le cure ad Angela e a chiedere delle sue condizioni di salute. La giornalista Rai Ilenia Petracalvina raggiungera’ l’avv. Crisileo per chiedergli delle informazioni di sua conoscenza sullo stato attuale delle indagini a seguito della denunzia del marito di Angela che qualche giorno e’ stato lungamente interrogato dagli ufficiali di polizia giudiziaria su delega del Pubblico Ministero dott. ssa Valentina Santoro. cui ha ricostruito la vicenda di salute di sua moglie e i rapporti professionali intercorsi tra la sua consorte e il dott. Stefano Cristiano ricostruendo, in modo dettagliato, i vari contatti intercorsi tra il chirurgo ed Angela, facendo acquisire una corposa messaggistica wattaspp al riguardo. Intanto i legali dei familiari di Angela, gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo aspettano la decisione del Ministro della Salute, Roberto Speranza, cui hanno inviato due giorni fa un esposto per avviare una inchiesta, tramite ispettori per accertare se le due strutture private interessate e dove era stata operata Angela erano accreditate alla Sicob ( Societa’ Italiana per la Cura dell’Obesita’ e delle malattie metaboliche ) e se erano idonee ed attrezzate a praticare interventi bariatrici di tale complessita’ quale il bypass gastrico al quale e’ stato sottoposto Angela e se fossero munite di terapia intensiva.

Meteo, le previsioni in Campania di venerdì 25 febbraio 2022

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Ecco le previsioni meteo per la Campania per oggi, venerdì 25 febbraio 2022.

Avellino – Oggi cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 15°C, la minima di 6°C, lo zero termico si attesterà a 1823m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est, al pomeriggio deboli e proverranno da Ovest-Sudovest. Nessuna allerta meteo presente.

Benevento – Oggi bel tempo con sole splendente per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 16°C, la minima di 3°C, lo zero termico si attesterà a 1918m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest. Nessuna allerta meteo presente.

Caserta – Oggi cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 16°C, la minima di 8°C, lo zero termico si attesterà a 1856m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest. Nessuna allerta meteo presente.

Napoli – Oggi cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 15°C, la minima di 11°C, lo zero termico si attesterà a 2005m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Sudest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.

Salerno – Oggi cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 15°C, la minima di 8°C, lo zero termico si attesterà a 2097m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sud-Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.

Rassegna stampa di venerdì 25 febbraio: le prime pagine dei quotidiani

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Cronaca, politica, attualità, cultura e sport. Tutto sulle prime pagine dei quotidiani in edicola oggi, venerdì 25 febbraio 2022. Sfoglia la gallery a cura di Anteprima24.it 

Napoli, Spalletti: “Sono partiti molto meglio di noi, il raddoppio di De Jong ha reso tutto difficile”

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Luciano Spalletti commenta a Sky il 4-2 subito dal suo Napoli in casa contro il Barcellona: “Bisogna essere onesti, loro sono partiti molto meglio di noi. Il raddoppio di De Jong ha reso tutto difficile, poi quando siamo rientrati in partita abbiamo subito anche il terzo gol ed è diventato ancora più complicato. C’è un grande dispiacere, stasera si era ricreato il clima Napoli: ci abbiamo messo tanta fatica per essere qui tutti insieme, questo ci lascia doppiamente dispiaciuti, forse più del risultato. Però abbiamo fatto anche delle cose fatte bene; on siamo mai riusciti a rimetterla in pari la partita da un punto di vista di normalità di scorrimento, perché ogni volta che si è fatto l’accenno e si è preso in mano qualcosa è arrivato il colpo da ko”.

Approccio iniziale: “Prima di tutto io sono sempre il primo responsabile quando la squadra non riesce ad avere un atteggiamento corretto. E poi forse in quei momenti lì abbiamo tentato di tenerla ancora di più per andare contro a quella che poteva essere una risposta agli avversari per non farci vedere intimoriti. Volevamo andare contro alla loro veemenza di venirci addosso, non siamo stati bravi a trovare i giocatori fra le linee, il trequarti soprattutto. Non siamo riusciti a uscire e loro hanno continuato sicuri della loro forza”.

Assenze: “Ci sono calciatori che hanno più qualità a fare determinate cose. Lobotka quando lo attacchi ha questa torsione con la guida della palla che se ti esce così è un po’ come quando abbiamo preso il gol in contropiede: ti trovi campo aperto per ribaltare l’azione. Però Demme e Fabian sono calciatori che sanno giocare: andare a prendere quelli che mancano per la soluzione diventa un abbassare la fiducia verso chi ha giocato. All’inizio abbiamo sbagliato troppo per quelle che sono le nostre capacità su questo fraseggio, abbiamo insistito sul possesso basso su cui loro in parità numerica ci venivano a prendere. E lì dobbiamo andare sulla punta. È stato coraggio insistere a tentare di giocare: è sintomo di voler fare le cose, di voler prendere delle decisioni. Però abbiamo sbagliato troppo e li abbiamo trovati in grande serata, sono stati bravi a giocarsi la palla addosso e crearsi lo spazio per andare a tirare. Dopo il 2-1 avevamo un po’ riordinato le idee, una volta preso il terzo su corner diventa difficile: con loro, se giochi in parità numerica in campo aperto, lo trovano l’uomo libero. Dispiace, dobbiamo riorganizzarci bene e valutare bene quel che è successo, senza rimanere affogati in questa gara”.

C’è una difficoltà del calcio italiano: Oggi avete sofferto la superiorità tecnica del Barcellona. “Ma io lo vedo in evoluzione il calcio italiano, questo fatto di costruire da dietro, andare addosso all’avversario… Vedo tante squadre che fanno un calcio più feroce e propositivo: è chiaro che se si va a confrontarsi con alcune squadre straniere, come noi al Barcellona e la Lazio al Porto, si torna lì. Noi abbiamo la possibilità di avere di livello altissimo tutti quei giocatori che ha un avversario come il Barcellona? Averli tutti renderebbe diverso il confronto visto stasera. Però per quanto riguarda il calcio italiano, in generale, io vedo linee difensive che vogliono giocare alte. Magari si poteva fare una scelta diversa, aspettare il Barça al limite dell’area, invece l’abbiamo sfidato e ne abbiamo pagato le conseguenze. In generale ora le squadre italiane sono allineate verso un calcio propositivo, che ti sfida senza troppi tatticismi”.

Corner sbagliato sul primo gol: “Di scambiarsi la palla corta per poi fare un movimento dentro l’area di rigore. C’è stato questo malinteso e poi loro hanno preso subito il sopravvento numerico: non siamo stati bravi a fare fallo e l’hanno portata fino in fondo. Loro anche quando si trovano in parità numerica diventa difficile: si doveva fare fallo, non ci siamo riusciti. Bisogna imparare anche questo, quando ci sono quelle squadre che si vedono in difficoltà sulla pressione fanno il fallo tattico e rimettono a posto le cose. Noi non ce l’abbiamo fatta e dopo l’errore non abbiamo sopperito con furbizia e mestiere. A noi stasera dispiace per la gente che c’era, c’erano 42 mila persone, c’era tanto entusiasmo, c’era questo effetto Maradona, ci piaceva essere all’altezza della situazione”.

Insigne: “Sono in molti che apprezzano quello che ha fatto in questi anni, fino alla fine abbiamo bisogno di lui”.

Napoli, Politano: “Ci siamo complicati la vita da soli, potevamo fare meglio”

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“Ci siamo complicati la vita da soli“. Matteo Politano analizza il match contro il Barcellona.

“Purtroppo abbimo iniziato non bene e loro hanno sgenato a fresso condizionando l’andamento della gara”.

“E’ chiaro che una squadra fortissima come il Barcellona se si trova davanti non ti lascia giocare. Peccato perchè potevamo fare meglio”.

“Adesso guardiamo avanti. Abbiamo una partita importantissima domenica contro la Lazio per riscattarci in campionato”

Napoli, Mertens: “Non ci siamo espressi al nostro livello, ora testa al campionato”

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“Non ci siamo espressi al nostro livello”. Dries Mertens commenta il successo del Barcellona al Maradona.

“Bisogna dare merito al Barca di aver fatto una grande partita. Peccato perchè noi non siamo stati al massimo delle nostre possibilità”.

“Non siamo stati fortunati in questo periodo perchè abbiamo avuto vari infortunati. Purtroppo non si può essere sempre ad alti livelli, però abbiamo un gruppo di qualità”-

“La testa adesso è subito al campionato, domenica ci aspetta una sfida importantissima con la Lazio e dobbiamo subito reagire”

Troppo Barcellona per il Napoli: al Maradona è 2-4, azzurri fuori dall’Europa League

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Napoli – Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia sfuma anche il secondo obiettivo stagionale del Napoli: in Europa League va avanti il Barcellona nella partita di ritorno dei sedicesimi di finae. All’andata al Camp Nou era finita 1-1 e la squadra di Spalletti è eliminata dalla competizione.

Partenza impetuosa dei blaugrana: Jordi Alba sblocca il risultato dopo una ripartenza veloce. Poco dopo De Jong pennella una conclusione che finisce all’incrocio dei pali e batte Meret. Insigne segna su rigore e riapre la partita ma sul finire di tempo Piqué rimette due gol di distanza tra le due squadre. Nella ripresa Aubameyang cala il poker prima del definito 2-4 di Politano.

Partita –  Nel primo tempo, dopo 7 minuti i catalani sono in vantaggio. Insigne regala la palla agli avversari dalla bandierina e parte un contropiede velocissimo che finisce per mettere Jordi Alba in condizione di presentarsi davanti a Meret e batterlo con un rasoterra. Il raddoppio arriva al 13′. Su rilancio di Ter Stegen il pallone finisce a De Jong che non essendo contrastato da nessuno tira e manda il pallone a infilarsi sotto la traversa. I padroni di casa vengono schiacciati nella propria metà campo dalla quale non riescono ad uscire se non in sporadiche occasioni nella quali si affidano al lancio lungo, alla disperata ricerca di Osimhen, l’unico che appare in grado di mettere in qualche modo in difficoltà la squadra avversaria. E infatti il gol del Napoli arriva proprio a seguito di un lancio in verticale sul quale il nigeriano di avventa e appena entrato in area viene atterrato da Ter Stegen. Il disattento arbitro russo Karasev concede una inesistente punizione dal limite che trasforma in calcio di rigore solo dopo l’intervento del Var che evidentemente gli sconsiglia anche il ricorso al video, tanto era chiaro che il fallo fosse avvenuto dentro l’area. Insigne trasforma e dà qualche speranza alla rimonta degli azzurri. Ma sono sempre gli spagnoli a dominare e a creare i presupposti per schiantare gli avversari. Il Napoli è sistematicamente in inferiorità numerica in mezzo al campo dove Fabian Ruiz e Demme non sanno da che parte voltarsi e vedono sfrecciare gli avversari da tutte le parti. Elmas, Zielinski e Insigne non danno alcun contributo e la squadra di Spalletti è spaventosamente ma inutilmente sbilanciata in avanti, senza alcun criterio logico. Al 44′ arriva il terzo gol dei catalani con Piquè che in area non è contrastato e insacca con un diagonale. Nella ripresa Spalletti manda in campo Politano al posto di Demme ma le cose non cambiano. Al 13′ su azione da destra il pallone arriva ad Aubameyang che anticipa Di Lorenzo e segna il quarto gol. Scattano una serie di sostituzioni in entrambe le squadre, ma la partita arriva alla conclusione senza altre emozioni, se non il gol di Politano, a tre minuti dalla fine, che sfrutta una distrazione della difesa blaugrana e i fischi di tutto lo stadio che a dieci minuti dalla fine accompagnano l’uscita dal terreno di gioco di Insigne, sostituito da Petagna.

Napoli – Barcellona 2-4

Marcatori: 8′ Jordi Alba (B), 13′ De Jong (B), 22′ rig. Insigne (N), 45′ Pique (B), 58′ Aubameyang (B), 87′ Politano (N).

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme (46′ Politano), Fabian (73′ Ounas); Elmas, Zielinski (73′ Mertens), Insigne (82′ Petagna); Osimhen (73′ Ghoulam). All. Luciano Spalletti. A disp. Idasiak, Ospina, Juan Jesus, Mertens, Zanoli.

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Araujo, Piqué, Alba; F. De Jong, Busquets (62′ Gavi), Pedri (74′ Nico); Adama Traoré (74′ Dembelé), Aubameyang (74′ L. De Jong), Ferran Torres (82′ Puig). All. Xavi. A disp. Neto, Tenas, Puig, Dembelé, Braithwaite, L. De Jong, Mingueza, Garcia.

Ammoniti: Zielinski, Fabian.

Arbitro: Karasev (RUS).

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