Sarà il russo Sergei Karasev l’arbitro di Napoli-Barcellona ritorno degli spareggi per la fase eliminazione diretta di Europa League in programma giovedì 24 febbraio allo stadio Maradona (alle 21), mentre a dirigere Lazio-Porto è stato designato il tedesco Deniz Aytekin (giovedì 24 febbraio alle 18:45 allo stadio Olimpico di Roma). Ad arbitrare Olympiacos-Atalanta, sempre giovedì alle 18:45, in campo lo spagnolo Carlos del Cerro Grande.
Ambulanti, protesta pacifica sotto il Comune dì Salerno
Una pacifica protesta con volantinaggio è stata effettuata questa mattina sotto i portici di palazzo di città dai venditori ambulanti che hanno un’attività sul lungomare di Salerno e chi sono oggetto di un provvedimento che vuole trasferirli, provvisoriamente, in altre zone. Mentre su a Palazzo di città l’associazione datoriale che le rappresenta, Anva e Confesercenti, avevano un incontro con gli assessori al turismo Alessandro Ferrara e alla sicurezza Claudio Tringali proprio su una proposta alternativa basata su tre zone individuate dal Comune di Salerno per poter ospitare i venditori ambulanti, gli stessi, attraverso la manifestazione facevano sapere di non essere d’accordo ad andar via dal lungomare, dove vengono controllati i venditori ambulanti con le licenze, ma si dà la possibilità da altre decine di abusivi di esporre e vendere mercanzie di ogni genere.
Spaccio di hashish in piazza Kennedy ad Avellino, dieci persone in manette
Nelle prime ore della mattinata, ad Avellino, Santa Paolina, Venticano, Serino, Montoro e Prata di Principato Ultra, i carabinieri del comando Provinciale di Avellino, con l’ausilio di militari del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, di tre unità del Nucleo carabinieri Cinofili di Sarno nonché di un velivolo del 7° Nucleo Elicotteri carabinieri di Pontecagnano in volo operativo, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino su richiesta di questa Procura, nei confronti di 10 persone, gravemente indiziate -allo stato delle indagini preliminari- di detenzione a fini di cessione e vendita di sostanze stupefacenti.
L’indagine, avviata nel novembre del 2020 e condotta dai carabinieri della stazione di Avellino unitamente alla Sezione Operativa della locale compagnia, ha consentito di disarticolare una rete di spacciatori attiva in Avellino, operante in piazze e parchi pubblici limitrofi alla centralissima Piazza Kennedy. Le intercettazioni telefoniche, l’acquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza presenti sui luoghi di spaccio e i plurimi sequestri della sostanza stupefacente effettuati dai carabinieri, hanno permesso di ricostruire un allarmante quadro indiziario.
In particolare, le mirate attività investigative hanno consentito di individuare una consistente e ramificata attivita di vendita di stupefacente e, conseguititemente, di identificarne i presunti autori (tutti di età compresa tra i 23 e i 38 anni, di cui 8 stranieri, di origine sub-sahariana) che detenevano e cedevano sostanze stupefacenti, prevalentemente di tipo hashish, a giovani assuntori (alcuni dei quali anche minorenni), perlopiù studenti delle scuole superiori di Avellino. Le indagini si inseriscono nel contesto di una programmata attenzione di questo Ufficio al traffico di sostanze stupefacenti, settore criminale affidato ad uno specifico pool investigativo, sia per le potenziali connessioni con circuiti di criminalità organizzata e sia per l’esigenza di contrastare il radicamento di siffatte condotte criminali, dannose per i giovani e l’intera comunità irpina.
Lo Zecchino d’Oro cerca i nuovi solisti, casting aperto in Campania: ecco come candidarsi
Il festival della canzone per bambini dello Zecchino d’Oro riparte con i casting per la 65ª edizione, in programma il prossimo dicembre. Fino al 31 marzo, anche gli aspiranti piccoli cantanti della Campania potranno inviare i propri video provini sulla piattaforma web dedicata.
Dal 1959 ad oggi sono stati 50 i bambini della Campania a salire sul palco dello Zecchino d’Oro, di cui 2 hanno interpretato un brano vincitore. Le ultime a rappresentare la Campania allo Zecchino d’Oro sono state, nel 2019 alla 62ª edizione, Alessia di Roccadaspide (SA) con il brano Mettici la salsa e Marta di Casavatore (NA) con il brano L’inno del girino.
Partecipare è semplice: basta scegliere dalla playlist dei brani più famosi di Zecchino d’Oro il preferito, impararne il testo, cantarlo in un video della durata di un minuto e caricare il video – insieme a una breve video presentazione – sul sito di Zecchino d’Oro.
La procedura di selezione è totalmente gratuita e rivolta a tutti i bambini e le bambine tra i 3 e i 10 anni. La playlist tra cui scegliere i brani, che comprende i grandi classici come Volevo un gatto nero e Il valzer del moscerino e i successi degli ultimi anni come Custodi del Mondo e Superbabbo, è disponibile sul sito casting.zecchinodoro.org. I video saranno esaminati dallo staff di Antoniano e i bambini e le bambine selezionati saranno poi riascoltati in una seconda fase di selezione. L’obiettivo non è quello di trovare vocalità straordinarie o piccoli talenti, ma gli interpreti più adatti alle canzoni in gara a Zecchino d’Oro 2022.
Partecipare allo Zecchino d’Oro è un’occasione unica, che insegna a stare insieme, a divertirsi e impegnarsi attraverso la musica. I bimbi prestano, infatti, la loro voce e la loro grinta alle canzoni, vere protagoniste della gara. Nel 2021 sono state circa 3.000 le video esibizioni ricevute da Antoniano, tra le quali sono stati scelti i 17 solisti che hanno partecipato alla trasmissione di Rai1.
Per partecipare ai casting di Zecchino d’Oro: casting.zecchinodoro.org
Vento forte e mari agitati: prorogata l’allerta meteo in Campania
La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di allerta meteo per vento forte e mare agitato attualmente in vigore (e con scadenza alle 14) fino alle 23.59 di oggi. Si prevedono ancora venti forti, che da occidentali diverranno settentrionali, con locali rinforzi. Mare agitato, soprattutto lungo le coste esposte.
Si raccomanda alle autorità competenti di mantenere in essere i controlli relativi alla corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso nonché degli alberi, anche in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.
Si ricorda che l’allerta vento non è associata ad alcun codice colore.
Napoli, De Magistris: “Manfredi? Di nuovo c’è solo l’aumento di stipendio”
“Nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale Manfredi, che nulla ha fatto sinora, ha dichiarato di essersi vergognato a Roma per colpa della precedente amministrazione, della quale poi però guarda caso ha confermato quasi tutti i dirigenti. Forse Manfredi si è confuso e voleva dire che si è vergognato di quando era ministro girandosi dall’altra parte e non facendo nulla per Napoli anche quando avevamo portato proposte concrete contro un debito ingiusto e i tagli dei governi che ora tutti ammettono, ma che nulla hanno fatto solo per colpire la nostra amministrazione, Napoli e i napoletani.”
E’ quanto afferma in una nota Luigi de Magistris ex sindaco di Napoli. “Strano quello che dice – prosegue de Magistris – perché a Roma ci hanno sempre rispettato in quanto ben sapevano che senza soldi avevamo rilanciato Napoli e fatto miracoli amministrativi”. “Manfredi – incalza l’ex primo cittadino partenopeo – per ora si è solo rilanciato lo stipendio, quello che ha fatto è la prosecuzione del nostro lavoro, l’unico atto, chiamiamolo nuovo, è un’ordinanza sulla movida, con premesse dal linguaggio vergognosamente antidemocratico ed autoritario, che non fa altro che attaccare commercianti, giovani e cittadini. Manfredi forse non si è ancora accorto di essere il sindaco, quindi pensasse a governare, nell’interesse della città e non dei salotti e dei centri di potere, ora che ha avuto i soldi quale prezzo, fatto mai visto sinora nella politica e nelle istituzioni, di un patto siglato con il governo in campagna elettorale che se lo avessimo fatto noi saremmo già stati condannati da un certo potere mediatico/politico che ora sta zitto e buono a coprire tutto con un silenzio assordante”.
Minaccia di morte la moglie e poi i Carabinieri, arrestato 44enne
Giugliano in Campania (Na) – I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Giugliano in Campania (Napoli) hanno arrestato per maltrattamenti contro familiari e minaccia a pubblico ufficiale un 44enne del posto. I militari – allertati dal 112 – sono intervenuti nell’abitazione dell’uomo per una lite in famiglia e lo hanno trovato con un coltello minacciare di morte la moglie. I carabinieri hanno tentato di riportare la calma ma tutto è stato vano, l’uomo ha minacciato anche i militari. Grazie all’arrivo di un’altra pattuglia, i Carabinieri sono riusciti a bloccare il 44enne che è stato arrestato.
Fortore, Cormano scrive ai sindaci: “Valle sia inserita nella rete Snai”
Bisogna urgentemente inserire la Val Fortore – Provincia di Benevento, nella Strategia Nazionale Aree interne. È questa la proposta e l’iniziativa intrapresa dal Medico Andrea Cormano, Consigliere Comunale di Baselice, il quale ha inviato, a tutti i Sindaci dei Comuni della Val Fortore, una richiesta di sottoscrizione di una bozza di documento da inoltrare al Ministro per il Sud e Coesione Territoriale, Mara Carfagna e al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Alle attuali 72 aree interne riconosciute dalla SNAI per la programmazione 2021-2027, saranno destinati 825 Milioni di euro provenienti dal PNRR e 300 Milioni dal Fondo Complementare per le infrastrutture stradali, ai quali si aggiungono ulteriori 310 milioni già stanziato dallo Stato. La Val Fortore non può perdere l’ennesima occasione di rilancio del territorio per provare a frenare lo spopolamento e la marginalità.
Lo spopolamento di questi paesi, si legge nella nota inviata dal Consigliere Cormano, è dovuto a un bassissimo indice di natalità, una alta emigrazione territoriale per motivi di lavoro e un alto tasso di mortalità. Vi è un serio rischio, nel giro di 50-100 anni, di vedere nella Val Fortore, interi paesi fantasma, vanificando tutti i finanziamenti Nazionali, Europei e Regionali che questi Comuni hanno ricevuto negli ultimi 50 anni con spreco di fondi se tale rotta non viene invertita il prima possibile.
I paesi della Valfortore sono già dei paesi con gravissima marginalizzazione per una serie di motivi: registrano una assenza di infrastrutture e di servizi essenziali, distanza elevata dai servizi essenziali, brusco calo della popolazione residente ed un alto tasso di disoccupazione giovanile.
La Val Fortore è una area geografica molto vasta che si estende su 3 province (Campobasso, Foggia e Benevento) delle rispettive 3 Regioni (Molise, Puglia e Campania) e che raccoglie quindi tutti i comuni della Provincia di Benevento e non solo situati lungo il decorso del Fiume Fortore. I paesi di Baselice, San Bartolomeo in Galdo, Castelvetere in Valfortore, Molinara, Reino, San Marco dei Cavoti, Montefalcone di Val Fortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Castelfranco in Miscano e San Giorgio La Molara contano una popolazione di circa 20 mila abitanti, che negli ultimi 20 anni ha subito un forte riduzione di oltre il 40% della popolazione totale. Nel frattempo, la Regione Puglia e Molise hanno già inserito i propri rispettivi Comuni della Val Fortore nelle SNAI, mancano all’appello solo i comuni della Regione Campania.
Questo territorio – afferma Cormano – ha tutti i requisiti per essere inserita nella SNAI e per mettere in atto tutti gli interventi di sviluppo territoriale necessari per far uscire il territorio della Val Fortore da questo stato gravissimo di marginalità in cui è costretta a vivere a causa del fatto dell’ assenza di infrastrutture di collegamento e di sviluppo che ne impediscono la crescita nonostante le grandi potenzialità e peculiarità che la Val Fortore vanta in campo agricolo, artigianale, tessile, culturale e paesaggistico.
Tra i Comuni della Val Fortore, prosegue Cormano, esistono già numerose iniziative di cooperazione, condividendo molti obbiettivi in comune basti pensare che quasi tutti fanno parte sia dell’Ambito Socio Sanitario B5 che della Comunità Montana del Fortore. Infatti, lo sviluppo di questi territori potrebbe essere una opportunità per l’Italia intera e per le aziende in cerca di manodopera con la creazione di posti di lavoro proprio in Zone economiche Speciali come potrebbe essere il nostro territorio, che vanta numerose strutture e cattedrali nel deserto
Il consigliere Cormano, nel formulare la sua richiesta, auspica la più ampia condivisione da parte di tutti i Sindaci del territorio al fine di sollecitare gli organi politici regionali e nazionali, nella speranza che le aree interne della Val Fortore coi nostri relativi Comuni possa beneficiare delle stesse opportunità delle aree urbane e costiera.
Benevento-Como, per i bookmaker è una sfida da ‘under’
Dopo aver conquistato contro il Cittadella la prima vittoria esterna del 2022, il Benevento vuole tornare al successo anche tra le mura amiche – mancante dal 13 gennaio – contro il Como, una delle squadre più in forma della serie cadetta, reduce da due vittorie e cinque risultati utili consecutivi. Secondo gli esperti di 888sport.it quella contro i lombardi potrebbe essere l’occasione giusta, con il pronostico che sorride ai giallorossi, offerti a 1,75 contro il 5 degli ospiti. Si gioca invece a 3,45 l’ipotesi pareggio. Dovrebbe essere una partita poco spettacolare, soprattutto in virtù della striscia aperta dei padroni di casa, a caccia del segno Over 2.5 da ben sei giornate. Anche domani sera resta favorito infatti l’Under 2.5, in quota su 888 a 1,70 mentre una partita con tre o più gol sale a 2,08. Per il risultato esatto è in pole position l’1-0 fissato a 6,25 seguito dall’1-1 a 6,50, mentre vale 23 volte la posta uno 0-2 a favore degli uomini di Gattuso.
Tamponi Covid non autorizzati e lavoratori a nero, sospeso un centro medico nel Salernitano
Montecorvino Pugliano (Sa) – Effettuava, avvalendosi di medici-collaboratori assunti a nero, i tamponi antigenici e molecolari per la ricerca del coronavirus ai pazienti senza però aver mai ottenuto le autorizzazioni previste dalla legge. Per questo motivo, gli uomini della Guardia di Finanza di Salerno, in collaborazione con i funzionari dell’Asl di Salerno, hanno sospeso e segnalato al Comune di Montecorvino Pugliano, un centro medico che operava nel territorio comunale di Montecorvino da novembre dello scorso anno.
L’indagine delle “Fiamme gialle” è cominciata a seguito delle segnalazioni di alcuni clienti che, insospettiti dall’assenza dal rilascio da parte del centro medico della ricevuta fiscale e della documentazione sanitaria attestante la prestazione effettuata e gli esiti dei tamponi per la ricerca del covid dal costo tra i 10 e i 35 euro a tampone per una media di 150 tamponi al giorno effettuati dal laboratorio medico, si sono rivolti alla Guardia di Finanza.
Indagini che hanno portato le Fiamme gialle a scoprire sin da un primo momento, in base al rapporto sproporzionato tra fatture emesse e test diagnostici anti-covid effettuati, vi era la presenza di una evidente evasione fiscale messa in campo dal laboratorio medico salernitano.
Dopo gli accertamenti fiscali, gli uomini della Finanza, affiancati dagli ispettori dell’Asl di Salerno, hanno raggiunto il laboratorio medico dove a seguito della richiesta di documenti e autorizzazioni sulla conformità della struttura alle prescrizioni imposte dalla normativa regionale in materia sanitaria, il titolare del laboratorio non ha fornito alcuna documentazione, facendo riscontrare così irregolarità in materia sanitaria ed autorizzativa.
Assenza di autorizzazioni che ha portato il sindaco del comune di Montecorvino Pugliano, Alessandro Chiola, a diffidare il titolare del laboratorio medico nella prosecuzione dell’attività sanitaria illegalmente intrapresa, a sospendere l’esercizio e ad avviare l’iter di chiusura e cessazione dell’attività.
Nell’ambito del maxi controllo inoltre, oltre all’evasione fiscale, i finanzieri hanno scoperto anche che ben tre dei quattro dipendenti addetti all’esecuzione dei tamponi erano stati assunti a “nero” e quindi privi di contratto di lavoro.