mercoledì, Luglio 16, 2025
Home Blog Pagina 8715

Troppa Palmese per la Forza e Coraggio: la capolista vince con Prevete e Sorrentino

Tempo di lettura: < 1 minuto

Ponte (Bn)- La Palmese sbanca l’Ocone e consolida il primato in classifica nel girone A di Eccellenza. Per i padroni di casa della Forza e Coraggio non è bastata una gara di volontà, alla lunga i valori sono venuti a galla e i napoletani hanno legittimato il successo gestendo al meglio il doppio vantaggio. 

La gara si sblocca intorno al quarto d’ora: il pontese Fusco viene servito bene in verticale sulla trequarti, serve Prevete che dalla distanza lascia partire una splendida conclusione in diagonale che vale l’1-0 rossonero.

Il raddoppio ospite è un gentile cadeau dei locali: punizione dalla destra per gli ospiti, palla scodellata al centro dove Ayari si avventura in un azzardato retropassaggio di testa che diventa l’assist perfetto per Sorrentino che in estensione trova la zampata del 2-0.

Ucciso davanti al circolo, torna la paura in Valle Caudina

Tempo di lettura: 2 minuti

Cervinara – Si è consumato in una manciata di secondi l’agguato mortale a Nicola Zeppetelli, 40 anni, titolare di un circolo ricreativo a Cervinara, in provincia di Avellino. La vittima nel primo pomeriggio di oggi dopo aver parcheggiato l’auto alla frazione Joffredo del centro della Valle Caudina stava raggiungendo la sede del circolo a poche decine di metri di distanza quando è stato affrontato da una persona che ha esploso contro di lui da distanza ravvicinata diversi colpi di pistola. Ancora ignoto il motivo alla base dell’agguato sul quale indagano i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Avellino. Il circolo di cui era titolare Zeppetelli era frequentato da giovani e meno giovani residenti nella frazione del centro storico distrutta dall’alluvione che nel 1999 causò morti e distruzione. I colpi d’arma da fuoco hanno raggiunto la vittima in diverse parti del corpo. Zeppetelli si è accasciato al suolo ed è stato soccorso da alcuni passanti che hanno allertato il 118. I sanitari giunti sul posto hanno tentato di stabilizzare le sue condizioni ma è spirato poco dopo a causa di ferite che hanno compromesso gli organi vitali. Posti di blocco e controlli a tappeto sono stati predisposti dagli investigatori dell’Arma in una zona, la Valle Caudina, che offre numerose vie di fuga trovandosi al confine con le province di Benevento e Caserta. L’agguato in cui è stato ucciso Nicola Zeppetelli segue di pochi giorni quello avvenuto l’11 febbraio scorso a San Martino Valle Caudina, a pochi chilometri da Cervinara, contro Fiore Clemente, 60 anni, considerato dagli inquirenti un esponente di rilievo del clan Pagnozzi: Clemente venne gravemente ferito insieme ad un suo nipote mentre usciva da un supermercato da Salvatore Di Matola, 35 anni, a sua volta considerato vicino allo stesso clan. Di Matola venne bloccato alcuni giorni dopo nella stazione ferroviaria di Napoli ed è tuttora rinchiuso nel carcere napoletano di Poggioreale. Proprio rispetto all’allarme provocato dall’agguato di San Martino Valle Caudina il prefetto di Avellino, Paola Spena, ha convocato un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si terrà lunedì prossimo e si concluderà nel pomeriggio con un incontro del prefetto e dei vertici provinciali delle forze dell’ordine con il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, il Consiglio comunale e le associazioni anti camorra.

Basket, insulti razzisti a Caiazzo: sanniti lasciano il campo e scoppia il caos

Tempo di lettura: 2 minuti

“In tanti anni di carriera cestistica, non ho mai vissuto un incubo come quello di ieri a Caiazzo”. Coach Giulio Musco è ancora visibilmente scosso. Il pomeriggio in terra casertana lascia una ferita e tanta amarezza per lui e per i suoi giovani atleti. 

Gara di basket under 17 maschile, a Caiazzo lo Step Back ospita la fortissima compagine sannita degli Amici del Basket (satellite della Virtus Academy). Inizia in quel momento una delle pagine più tristi di basket giovanile. “Senza voler entrare troppo nel merito della conduzione arbitrale – ha dichiarato il coach sannita- che resta un dettaglio rispetto a tutto ciò che è successo ieri a Caiazzo: la mia espulsione alla prima civile protesta, sette falli tecnici fischiati a nostri atleti ed una gara condotta sistematicamente ai tempi supplementari”.

Qui, sul 58-50 per i padroni di casa, è successo il putiferio. “Ebbene si – ha proseguito Muscoun nostro atleta, Ronny Goetsa, nato a Benevento da genitori di Santo Domingo, era in lunetta per un libero e proprio mentre si apprestava a tirare è stato oggetto di cori offensivi a sfondo razziale. In quel preciso momento, l’intera squadra, nessuno escluso, ha deciso di lasciare il campo, guadagnando gli spogliatoi. Gli avversari, non hanno gradito il plateale gesto dei miei ragazzi, intimandoli a restare in campo.
Stesso trattamento è stato riservato nei miei confronti, sugli spalti sono stato avvicinato ed aggredito da alcuni personaggi che non hanno affatto preso bene la decisione. A quel punto –
dichiara Musco – sono andato negli spogliatoi e in pochi minuti abbiamo lasciato la palestra, rientrando verso il Sannio”.

Un episodio a dir poco deplorevole che ha spinto Musco a produrre un dossier inviato agli organi competenti. “Ho subito contattato la Fip regionale – ha concluso il coachinformandola dell’accaduto. Ho chiesto l’autorizzazione per poter adire le vie legali. Non voglio avere ragione per quello che è successo, voglio solo giustizia”.

Cammarano: “Si riapra il reparto di reumatologia dell’ospedale di Scafati”

Tempo di lettura: 2 minuti

Scafati (Sa) – Il Consigliere regionale Michele Cammarano: Abbiano presentato interrogazione a risposta scritta, indirizzata all’attenzione della giunta regionale, per sollecitare «chiarimenti sulla chiusura del reparto di Reumatologia dell’Ospedale di Scafati (SA)».

“ Presidio Ospedaliero “Mauro Scarlato” di Scafati è da sempre, infatti, un punto di riferimento per i pazienti  di un’area densamente abitata che copre, oltre ai Comuni dell’Agro Nocerino-Sarnese, ampie zone del napoletano. Insieme alla mia collega e componente della Commissione Sanità Valeria Ciarambino, chiediamo attraverso l’interrogazione, di comunicare con urgenza i tempi stimati per la ripresa delle attività di cura presso il Reparto di Reumatologia dell’Ospedale di Scafati”. A denunciarlo attraverso un post sulla sua pagina facebook è il Consigliere regionale del Movimetno 5 stelle Michele Cammarano.

“In piena emergenza Covid, infatti, gli spazi del reparto sono stati utilizzati per il servizio di somministrazione di anticorpi monoclonali. Una prassi che ha coinvolto diverse strutture sanitarie, per fronteggiare la gravità della pandemia. Adesso che il contagio sembra però rallentare, è indispensabile recuperare i vari presidi ospedalieri alle loro funzioni originarie. Ci sono ampie fasce di popolazione che hanno urgenza di screening per patologie complesse, che rischiano di acuirsi se rinviate a data da destinarsi”.

“I pazienti affetti da patologie autoimmuni hanno necessità di riprendere le terapie, con certezze sia relative alle tempistiche che di spazi adeguati. A ciò si aggiunge il problema atavico del potenziamento del personale medico e sanitario, spesso sottodimensionato, costringendo ad aperture con fasce orarie ridotte, solo mattutine e nei giorni feriali. La salute pubblica non si può rinviare. Il Covid ci ha dimostrato quanto sia importante investire in sanità e nella ricerca scientifica. Nessun malato deve sentirsi abbandonato nella sua lotta per la vita. Dal nostro insediamento, la dignità della vita di ogni singola persona è la priorità che spinge ogni nostra azione politica – conclude Cammarano”-.

La Virtus Bava Pozzuoli attende il derby, intanto saluta Gianmarco Rossi 

Tempo di lettura: < 1 minuto

Pozzuoli (Na) – Mettersi alle spalle il momento negativo. E’ questo il principale obiettivo della Virtus Bava Pozzuoli nel derby della ventesima giornata in programma questa domenica (ore 18) in casa della Geko Psa Sant’Antimo. “E’ una partita diversa rispetto a quella dell’andata – ha dichiarato Mario Caresta, capitano della compagine puteolana -. Loro sono lanciati verso i play off e noi dobbiamo uscire da un periodo buio. Mi aspetto una partita delle nostre, però con un pizzico di fortuna in più e cinismo nel finale di gara. Sant’Antimo ha aggiunto qualche giocatore alle rotazioni, quindi, dovremo preparare un match diverso“. I gialloblù sono reduci da cinque sconfitte consecutive e sono chiamati ad invertire il trend negativo. “Una fase che si supera restando compatti ed uniti – conclude Caresta -. Alla fine non abbiamo mai giocato delle pessime gare, dobbiamo essere però più cinici nel finale e stringere di più in difesa. Sono sicuro che ritroveremo la giusta via, serve meno di quanto si pensa“.

La società, inoltre, comunica di aver risolto in maniera consensuale il rapporto con il giocatore Gianmarco Rossi a cui augura le migliori fortune professionali.

Auto capovolta, madre e figlia liberate dai Vigili del Fuoco: corsa in ospedale (FOTO)

Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – Avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, per la madre e la figlia nell’auto, l’incidente che ha determinato il capovolgimento di una Suzuki. Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di sabato 19 febbraio sulla strada provinciale 153, via San Marco, nel Comune di Campagna.

Sul posto sono giunti quasi subito i Vigili del Fuoco del distaccamento di Eboli, anche con una autogru. “L’auto era capovolta. All’interno abbiamo notato le due donne: la madre di 61 anni e la figlia di 40”, raccontano. “Abbiamo quindi provveduto a divaricare le lamiere per poter estrarre le due malcapitate e passarle alle cure del 118 al fine del relativo trasporto all’ospedale di Eboli. A seguire abbiamo messo in sicurezza l’autovettura per il trasporto presso un deposito autorizzato”.   

Gorini: “Non mi aspettavo un Benevento in difficoltà, resta una delle favorite”

Tempo di lettura: 2 minuti

Cittadella – Edoardo Gorini, tecnico del Cittadella, ha presentato in conferenza stampa il match di campionato con il Benevento. Sanniti e veneti si sfideranno domani pomeriggio, calcio di inizio ore 15:30, al “Tombolato“. Queste le parole dell’allenatore della compagine granata:

Benevento – “Affrontiamo una delle favorite. Non mi aspettavo il loro momento di difficoltà, ma questo la dice lunga sul fatto che il campionato è molto equilibrato. Anche del Frosinone dicevamo che era una squadra in forma, poi è incappato in due sconfitte consecutive. Il livello è talmente alto che in ogni partita può succedere di tutto. Il Benevento, tra l’altro, viene da un ritiro, da un colloquio avuto con il presidente. Aldilà delle grandi qualità, verranno qui con grande concentrazione e e grandi motivazioni. Stanno vivendo un momento di difficoltà in termini di risultati ma a Lecce potevano benissimo vincere. Sono una squadra forte, non c’è dubbio“.

Pordenone – “La vittoria ottenuta ci insegna una volta di più che dobbiamo fare dal primo al novantacinquesimo minuto quello che sappiamo fare. Dobbiamo fare sempre il Cittadella“.

Scontro decisivo – “No, non credo si tratti uno scontro decisivo. Possiamo scavalcare in classifica il Benevento, per questo per noi rappresenterà una grossa opportunità“.

Salernitana nella ‘sua’ città: cresce l’entusiasmo tra i tifosi

Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – Il nuovissimo pullman della Salernitana in giro per la città: è bastato il rapido quanto inusuale tour fatto dal bus sociale (ripreso mentre attraversa via Eugenio Caterina) per accendere l’entusiasmo tra i tifosi in un sabato non ordinario.

Dapprima il sold-out per la gara interna contro la capolista Milan, poi la certezza di dover disputare anche la seconda gara non giocata (quella interna contro il Venezia). Infine l’auspicio (subito trasformato in certezza) che la nuova squadra costruita da Sabatini e patron Iervolino abbia le carte in regola per tentare l’impresa grazie agli schemi, al coraggio e all’accortezza trasmessi dal nuovi mister, Nicola.  

Trofeo Internazionale di pattinaggio artistico: Torrecuso sul podio con Lucia Bucciano

Tempo di lettura: < 1 minuto

Torrecuso (Bn) – La giovanissima atleta Lucia Bucciano porta a casa il primo posto ad un campionato internazionale di pattinaggio artistico al Palafonte Roma.
Lucia determinata, brillante, caparbia in ogni cosa che decide di fare, ottimo curriculum scolastico e figlia modello, da tre anni dedica tutto il suo tempo libero ad allenarsi con costanza, passione e immensi sacrifici presso l’Asd Jolly Skate di San Giorgio del Sannio. Oggi, Torrecuso non aspetta altro che festeggiare questa giovane campionessa orgoglio sannita.

Juve Stabia, terzo ko di fila: a Picerno una rete di Reginaldo condanna le vespe

Tempo di lettura: < 1 minuto

Picerno (Pz)- Una rete di Reginaldo allo scoccare dell’ora di gioco condanna la Juve Stabia alla terza sconfitta consecutiva. Un ko che conferma un periodo di crisi che sembra non avere fine. Di positivo per le vespe c’è solo il primo quarto di gara, ben giocato dagli uomini di mister Sottili. 

Stoppa ed Esposito sfiorano il vantaggio per gli ospiti, poi la gara vive una lunga fase di equilibrio, rotta dalla zampata del brasiliano Reginalo che incanala la gara verso i padroni di casa. Sterile il forcing finale dei gialloblu che non riescono a riequilibrare le sorti del match.

 

Az Picerno-Juve Stabia 1-0

Rete: 14’st Reginaldo

Picerno: Vescovo, Vanacore, De Cristofaro, Esposito (72′ Allegretto), Dettori, Rodriguez, Reginaldo, Guerra (46’ Setola), De Franco, De Ciancio, Parigi (65’ Gerardi). A disp. Albertazzi, Finizio, Ferrani, Pitarresi, Vivacqua, Alcide Dias, Carrà, Viviani, Di Dio. All. Colucci

Juve Stabia: Dini, Stoppa, Scaccabarozzi (65’ Schiavi), Eusepi (46’ Della Pietra), Bentivegna (46’ Davi), Dell’Orfanello, Troest, Caldore, Altobelli, Esposito (76’ Evacuo), Ceccarelli (65’ De Silvestro). A disp. Russo, Pozzer, Peluso, Panico, Tonucci, Erradi, Guarracino. All. Sottili

Foto sito www.ssjuvestabia.it

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI