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Napoli, Spalletti: “Il campionato è bello e crudele, convinto che i ragazzi daranno tutto”

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Napoli – “Con il Barcellona non siamo stati all’altezza di noi stessi. Abbiamo un’identità di gioco chiara che non può prescindere dalla qualità. Ora ci aspetta il resto del campionato, una giostra bella e crudele. Sono convinto che i ragazzi daranno tutto”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia del match contro la Lazio e dopo l’uscita dalla Europa League. “Mi infastidisce – ha aggiunto – che in Coppa non siamo stati all’altezza di noi stessi. Noi abbiamo un’identità di gioco da inizio anno, che ci ha dato delle soddisfazioni, ma che non può prescindere dal metterci tanta qualità, altrimenti diventa un boomerang che può tornarti addosso. Se non riusciamo a gestire però il nostro modo di giocare anche nella fase di non possesso, rischiamo di fare brutte figure”.

Sulla lotta al vertice:Il campionato è una bella bagarre, può diventare una giostra bella e crudele per uomini forti. Ci sono molte squadre che possono rientrare in zona Champions, possibilità di correre per vincere lo scudetto a diverse squadre. Da qui in avanti deve essere una corsa a perdifiato. Sul vincere il campionato – afferma Spallettinon so rispondere, abbiamo perso delle energie, bisogna ammetterlo, però allo stesso tempo dentro la squadra ho ancora tante fonti misteriose che possono darci delle soluzioni a tante cose, sono covinto che miei calciatori ci daranno tutto perché abituati a farlo, stamttina vedo che sanno riconoscere che da qui in avanti c’è una corsa per andare oltre tutto. Ora siamo di fronte a una partita che può dare tanto e la soluzione può trovarla il Napoli forte, che resti a testa alta, entri in campo guardando l’avversario per fargli capire che siamo disposti a giocarci la partita”.

Spalletti ha precisato che “sul percorso fatto  con l’analisi su tutto il percorso, i miei possono meritare la mia fiducia e conservare la loro autostima. Chiaro che poi bisogna non smettere di lottare e rimanere con la volontà lottatrice anche se non stiamo benissimo, restare applicato a raccogliere la soluzione per portare il match sul giusto binario. Dobbiamo stare agganciati a possibilità di dare felicità ai tifosi. Ora siamo a un bivio se essere dimenticati o a rimanere in testa ai tifosi come eroi“.

Guerra in Ucraina: “Ascolto il sentimento generale ma non conosco le cause per una situazione così drammatica. E so anche che nessun motivo può essere valido per costringere le persone a diventare profughi per il mondo, rischiando di essere schiacciati dalle bombe e soprattutto pensare a bimbi costretti a lasciare loro camerette e scaraventati a dormire sotto i ponti. Tutta questa situazione ai cittadini – conclude il tecnico – fa pensare che non c’è mai motivo di fare una guerra e che la vita delle persone va tutelata per prima”.

Scudetto: “In questa stagione non abbiamo ancora centrato niente, bisogna restare agganciati alla posizione per provare a vincere lo scudetto oppure guardarsi alle spalle se scendi da quel carro. Resta la stessa strategia, vincere più partite possibili, sia per lo scudetto che per la Champions del prossimo anno. Nella squadra oggi – precisa – non c’è appagamento, è un’idea bruttissima, se se ne accorge De Laurentiis entra nello spogliatoio e sconvolge tutto, ma noi abbiamo la stessa visione del presidente”.

La sfida alla Lazio dell’ex tecnico azzurro Sarri: “Lui ha fatto giocare il Napoli come non si riusciva a fare. Chi c’era lo ricorda ma sa anche che ritorna da avversario, con una squadra che gioca un buon calcio ma il Napoli può metterla in difficoltà come ha già fatto. La soluzione resta la stessa, riuscire ad essere squadra che non rinuncia mai, rimanere con la volontà lottatrice anche in un momento in cui non stai benissimo. Può diventare più difficile fare possesso palla ma resto applicato a raccogliere quella soluzione per portare il match sul giusto binario, stando agganciati alla possibilità di dare felicità ai tifosi: ora siamo al bivio se essere dimenticati o rimanere in testa ai tifosi come eroi”.

Infermeria: “Osimhen sta molto meglio delle ultime partite, sta bene per giocare 90′. Lobotka lo portiamo a Roma ma è difficile che parta dall’inizio, poi valutiamo domani, oggi ha fatto un po’ di diversificato e un po’ di allenamento con la squadra. Lozano mi ha detto che si sente molto meglio, pensa che sia stata la soluzione giusta non operarsi. Anguissa ha ancora bisogno di questa settimana e valutare poi da esami clinici la sua ripresa”.

Scarpella di Castelvenere, nasce l’Accademia

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Castelvenere (Bn) – Nasce l‘Accademia della Scarpella di Castelvenere, sodalizio enogastronomico che intende valorizzare la preparazione gastronomica, riconosciuta tra i ‘Prodotti della gastronomia’ della Campania inseriti nell’Elenco nazionale dei Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat). La cerimonia conviviale di presentazione è programmata per martedì 1° marzo (ultimo giorno di Carnevale), dalle ore 19.00, presso il ristorante-pizzeria ‘La Pineta’ di Castelvenere.  

Questo piatto, all’origine consumato esclusivamente nel periodo del Carnevale, ha origini antichissime: alla base della preparazione troviamo la pasta di grano duro (nel formato mezzi ziti o perciatelli), la salsiccia di maiale stagionata, il formaggio “primo sale” (vaccino o pecorino), formaggio pecorino grattugiato, uova sbattute e strutto o olio extravergine di oliva. La cottura può avvenire nel “testo” (forno di campagna), nel forno a legna e nei moderni forni elettrici o a gas.

La nascita dell‘Accademia della Scarpella di Castelvenere è stata fortemente stimolata da diversi operatori del settore enogastronomico (comunicatori, sommelier, ristoratori, produttori, …) al fine di dare ulteriore slancio alla divulgazione della Scarpella – e con essa di tutta la dispensa contadina sannita – anche alla luce del grande appeal che questa preparazione riscuote ogni qualvolta venga proposta nell’ambito di eventi promozionali importanti (in primis il Merano Wine Festival e Vinòforum di Roma). Da qui l’impegno di molti, castelveneresi e non, ad organizzare questo momento conviviale, che si concretizza anche grazie al grande supporto offerto dalla famiglia Mauriello, proprietaria del locale ospitante. La conviviale darà il là all’iter per la costituzione dell’Accademia, a cominciare dall’apertura della campagna di adesioni. A tal proposito, nei prossimi giorni e in attesa della realizzazione di uno specifico sito internet, sarà attivata una pagina Facebook dove gli interessati potranno reperire tutte le informazioni necessarie.     

L’Accademia sarà una libera associazione apolitica che, senza scopi di lucro, si propone di: esaltare il buon vivere civile e la buona educazione; tutelare e promuovere la Scarpella di Castelvenere e tutti i prodotti del territorio, valorizzando anche le bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali del comprensorio; contribuire alla riscoperta di antiche ricette locali e alla diffusione dell’enogastronomia italiana.

Ad introdurre il tema della serata saranno gli interventi di illustri estimatori della Scarpella di Castelvenere che, coordinati dalla giornalista Federica De Vizia, racconteranno ai conviviali la ricca ed interessante identità alimentare e culturale da cui trae origine questa preparazione tradizionale, fortemente influenzata anche dagli scambi della transumanza. Dopo il saluto di benvenuto di Giuseppe e Antonella Mauriello, prenderà il via la dissertazione che si articolerà attraverso i contributi di: Ettore Varricchio (docente di Qualità e Tecniche delle produzioni alimentari presso l’Università degli Studi del Sannio) sul tema ‘La norcineria sannita: dai Longobardi ai nostri giorni’; Antonio Limone (direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno) che relazionerà su ‘Le contaminazioni della transumanza nella cucina della dorsale appenninica’; Luciano Pignataro (giornalista e scrittore enogastronomico) sul tema ‘La cucina campana e gli antenati della carbonara’; Guido Invernizzi (sommelier, relatore e commissario per le sessioni di esame AIS) che in un intervento video parlerà di ‘Cibo del territorio con vino del territorio: Scarpella e Camaiola’.

La serata continuerà con la degustazione della Scarpella proposta in diverse varianti. Tra queste, l’interpretazione del noto chef Alessandro Borghese, che ha preparato la Scarpella di Castelvenere nella decima puntata dell’edizione 2021 di ‘Kitchen Sound – I grandi classici’, programma televisivo di cucina musicale in onda su Sky Uno e Mixer Planet. Borghese ha interpretato il piatto tradizionale castelvenerese a ritmo di musica, insegnando in maniera chiara ed essenziale come rivisitarlo con originalità, unendo la passione e la creatività ai fornelli che lo contraddistinguono. In questo caso, infatti, si tratta di una Scarpella che propone una variante nel formato di pasta, utilizzando i rigatoni, e nel metodo di cottura, che avviene sui fornelli in una padella antiaderente. In degustazione, poi, le interpretazioni tradizionalissime delle signore Concetta Bianco e Rita Iannucci, la prima si presenta foderata con una sfoglia di pasta (la stessa utilizzata per la “pizza chiena” pasquale), la seconda viene cotta in teglia posizionata sui mattoni del camino, coprendola con il “testo”. A chiudere la carrellata, le interpretazioni della cuoca di casa, Maria Lamberti. 

L’Accademia si prefigge anche l’obiettivo di fare rete tra le aziende di eccellenza del territorio sannita. A questo proposito, già in questa fase embrionale ha contattato due realtà produttive leader, in termini qualitativi, nel settore dei salumi e dei formaggi: Carni&Salumi Macelleria Cillo di Airola e Azienda agricola Corte Ciervo di San Salvatore Telesino, che forniranno la salsiccia e il primo sale da utilizzare nella preparazione delle diverse proposte. Ci sarà ovviamente spazio anche per il vino, con l’ideale abbinamento della Scarpella con le etichette ottenute da uve Camaiola, la storica varietà coltivata nella Valle Telesina che dal luglio scorso è iscritta al Registro nazionale delle varietà di uve da vino. Protagonisti della serata i vini di: Anna Bosco, Antica Masseria A’ Canc’llera, Cantine Morone, Ca’Stelle, Fattoria Ciabrelli, La Vinicola del Sannio e La Vinicola del Titerno.

Last but not least, lo spazio dedicato al pizzaiolo di casa, Umberto Mauriello, che saluterà gli ospiti con una degustazione della sua pizza (saranno proposte le classicissime Napoletana e Margherita) ottenuta da un impasto particolare, il cui segreto sarà svelato soltanto nel corso della serata. Si tratta di un impasto che nasce dallo spirito di innovazione che segna il lavoro di Umberto, da sempre appassionato professionista della pizza, particolarmente attivo nell’ambito dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, di cui fa parte da circa un lustro.

Vaccini Novavax: Poste Italiane ne consegna 53 mila in Campania

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Napoli – Saranno 53.000 le dosi di vaccino Novavax consegnate per la prima volta domani in Campania dai furgoni del corriere espresso di Poste Italiane, SDA, grazie ai 36 mezzi speciali di cui dispone.
Di queste, 16.000 saranno recapitate ad Aversa presso il presidio ospedaliero San Giuseppe Moscati, in via Antonio Gramsci, 18.800 a Eboli, presso il presidio ospedaliero Maria SS. Addolorata, in piazza Scuola Medica Salernitana e 18.100 saranno consegnate a Nola, presso il Presidio Ospedaliero, in via della Repubblica. Sul territorio nazionale, la fornitura, effettuata in collaborazione con l’Esercito Italiano, coinvolge anche le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta e Veneto e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per un totale di oltre 900 mila dosi.

Comitato Salute e Vita al sindaco di Salerno: “Chiudere le Fonderie Pisano”

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Salerno – Si è tenuta stamattina, presso il cinema teatro San Demetrio, un’assemblea pubblica partecipata, in vista delle prossime iniziative per ottenere la chiusura delle Fonderie Pisano. L’assemblea, che ha visto la partecipazione e l’adesione di tantissimi cittadini, ma anche di molti rappresentanti di Istituzioni, associazioni e movimenti civici, ha lanciato una giornata di mobilitazione per la chiusura delle Fonderie Pisano, prevista per il prossimo 25 marzo.

La manifestazione di oggi ha raccolto un vasto consenso ad ampio raggio, che ha messo insieme numerose realtà, come si evince dagli interventi che si possono visualizzare al link https://fb.watch/bpXZm9bwek/ ed hanno tutti avuto al centro la richiesta rivolta al sindaco di Salerno di non perdere ulteriore tempo e di agire con un’ordinanza contingibile ed urgente per la chiusura immediata dell’opificio, ricordando che il sindaco di una comunità è il primo responsabile della salute dei suoi cittadini.

Alla luce delle certezze sui danni causati da questo stabilimento siderurgico, si è stigmatizzato, all’unanimità dei presenti, il tentativo di perdere ancora tempo, da parte di membri della maggioranza, in primis del presidente della Commissione Ambiente del Comune di Salerno che, nella giornata di ieri, senza aver letto le carte, ha tentato di sminuire le certezze incontrovertibili dello Studio SPES e delle relazioni peritali dei Consulenti Tecnici d’Ufficio nominati dalla Procura.

Non è più tempo di “provare ad approfondire cercando di fare la cosa giusta”, riportando le sue parole, ma è il tempo di atti concreti ed immediati per fermare la strage in corso, che ha già fatto morti ed ammalati e che ogni giorno che si perde, nascondendosi nel “voler studiare ancora le carte”, continuerà a mietere vittime. Ancora più grave sono le sue parole, quando ieri ha invitato i consiglieri dell’opposizione a “non fare politica sulle Fonderie Pisano”. Ovvero, con le sue dichiarazione, che ci provocano profonda indignazione, il presidente della Commissione Ambiente del Comune di Salerno ha calpestato la dignità dei nostri morti.

Un’altra proposta fondamentale, che verrà messo in campo, lanciata dalla consigliera comunale Elisabetta Barone, la quale ha annunciato anche un’interrogazione urgente al sindaco, è di realizzare un progetto che coinvolga tutti gli Istituti di scuole superiori di secondo grado, utilizzando le ore di educazione civica ambientale previste, per far conoscere alle nuove generazioni la realtà drammatica della Valle dell’Irno a causa del mostro di Fratte.

Intimidazioni a una dottoressa: la condanna dell’Ordine dei Medici di Caserta

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Caserta – Il Consiglio direttivo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Caserta esprime solidarietà e vicinanza nei confronti della collega dottoressa Paola Tirelli, vittima di una vigliacca lettera anonima a fini intimidatori.

Le parole del Consiglio: “Si auspica che gli autori di tale gesto, per di più a carico di una giovane collega all’inizio del proprio periodo formativo, uno dei momenti più delicati nella carriera del professionista medico, vengano prontamente individuati dalle autorità competenti e rispondano, nelle sedi opportune, di queste inaccettabili minacce che coinvolgono anche il nipote della collega, che ha soli tre anni. La violenza va sempre stigmatizzata, ancora di più nelle difficili ore che il nostro mondo sta vivendo e che vuole gli appartenenti della nostra Professione ancora di più costruttori di Pace”.

 

Borrelli (Verdi): “Vandali in azione di notte a Sant’Antimo”

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Sant’Antimo (Na) – I video che ci sono stati recapitati raccontano di alcuni ragazzi che a Sant’Antimo vagano di notte per le vie della città con l’intento di fare danni.
Prima pensano di accanirsi contro qualche malcapitato che si aggira da solo, poi decidono di compiere atti vandalici. Giunti in uno spazio dedicato ai bimbi hanno divelto due panchine e preso a calci una giostrina, con accanimento, fino a distruggerla”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde che ha inviato il video alle forze dell’ordine per i dovuti interventi.
Il tutto viene filmato e postato sui social – spiega – in attesa di raccogliere consensi dalla rete. E’ pura follia, disarmante tanta scempiaggine. I social da tempo fungono da cassa di risonanza anche per tutte le brutture di cui gli individui si rendono protagonisti, una deriva che denunciamo da tempo. L’incitamento ai compagni, da parte di chi filma la scena, di sferrare calci più violenti è davvero raccapricciante.
Questi sono gli uomini di domani? Occorre rimediare senza perdere tempo. Siamo di fronte a una ignoranza disarmante, il branco di Sant’Antimo combatte la noia facendo danni, risarciscano le famiglie. Inviate immagini a forze dell’ordine”.

“Le Malattie rare”, il convegno dell’Ordine dei Medici di Benevento

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Benevento – “Le Malattie rare: realtà in itinere” è stato il tema del convegno svoltosi questa mattina presso l’auditorium dell’Ordine dei Medici di Benevento.

L’evento è stato organizzato dal Lions Club Benevento Arco Traiano, in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Benevento e con il patrocinio di Uniamo-Federazione Italiana Malattie Rare.

Tema centrale del dibattito è stata l’applicazione della nuova legge 10 novembre 2021, n.75 “Disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani”. Si tratta della prima legge dedicata unicamente alle malattie rare, volta a organizzare in maniera ordinata questo ambito, che interessa circa 2 milioni di persone in Italia. In linea generale le finalità del provvedimento sono: garantire sull’intero territorio nazionale l’uniformità della presa in carico diagnostica, terapeutica e assistenziale dei malati rari; disciplinare in modo sistematico e organico gli interventi dedicati al sostegno della ricerca, sia sulle malattie rare che sui farmaci orfani.

A moderare l’incontro i due padroni di casa il presidente del Lions Club Benevento Arco Traiano Gioacchino Scarano e il presidente dell’Ordine dei Medici Giovanni Pietro Ianniello. Sono intervenuti tra i relatori: Giuseppe Limongelli direttore del Centro Regionale Malattie Rare della Campania; Roberto Della Casa e Fortunato Lonardo esperti di malattie Rare presso l’Ospedale San Pio di Benevento; Luca Milano vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Benevento; Domenico Simeone pediatra; Annalisa Scopinaro presidente di Uniamo – Federazione Italiana Malattie Rare.

Al dibattitto hanno preso parte, da remoto, anche gli studenti delle scuole superiori del Liceo Guacci, dell’Istituto Galilei e del Liceo Classico Giannone di Benevento.

A concludere la giornata è stato il Governatore del Distretto Lions Club 108YA Francesco Accarino.

L’incontro è stato uno dei primi eventi in ambito nazionale per festeggiare la quindicesima “Giornata Mondiale delle Malattie Rare” in programma lunedì 28 febbraio che ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e diffondere la conoscenza sulle malattie rare.

 

Primi 4 mesi di attività amministrativa, il bilancio del sindaco di Cerreto

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Cerreto Sannita (Bn) – “Come detto fin dalla campagna elettorale, e le nostre parole stanno già diventando fatti, lo sforzo in più, che già in questi primi 4 mesi (nonostante i momenti difficili e delicati derivanti dalla pandemia e soprattutto dal dissesto economico-finanziario del nostro Ente, che si sta avviando alla sua conclusione) ci stiamo impegnando a rendere sempre più concreto, era quello di partire da un’analisi dei punti di forza e di fragilità del nostro territorio per poter al meglio sviluppare le potenzialità di Cerreto Sannita e avviarci nel costruire, tutti insieme, una nuova identità responsabile dal punto di vista sociale, culturale, ambientale, solidale ed economica, una crescita che tenga in piedi tutte le nostre ricchezze, risorse, competenze e talenti professionali presenti con innovazione e conoscenza. E il tutto è nato da un ascolto delle persone che abitano questa nostra cittadina”.

Esordisce così il sindaco di Cerreto Sannita Giovanni Parente nell’analizzare questi primi mesi di attività amministrativa, ancora purtroppo caratterizzati dal disagio dovuto al Covid. “Bisogna sempre partire da quello che abbiamo a Cerreto, che è tanto ed è preziosissimo. Ricchezze e risorse come i nostri Musei ARte Cerreto (MARC) e la nostra Biblioteca Comunale, ammessi a tre finanziamenti pubblici; ricchezze e risorse come il progetto intercomunale congiunto “Buongiorno Ceramica”, ammesso a finanziamento regionale (ottavo nella graduatoria di merito sulle 89 proposte progettuali ammissibili)”.
Con “Buongiorno Ceramica”, una splendida possibilità sta per diventare realtà tramite la primissima esperienza di azione unitaria congiunta tra 5 Città della Ceramica della Campania sulla creazione di un Sistema Integrato di Valorizzazione delle produzioni ceramiche artigianali-artistico-tradizionali del territorio regionale. Una testimonianza storica, culturale ed artistica rilevante della nostra regione, e un’eccellenza assoluta dell’artigianato di qualità della Campania. L’amministrazione Parente ha dato un primo atto di indirizzo sul “Fondo di sostegno ai Comuni marginali”, consistente nel recupero funzionale dei “Casoni” in località Parata nel rispetto dell’ambiente e delle attività ad oggi svolte nell’area.

Stiamo avanzando a grandi passi – conclude il primo cittadino – sul tema della sostenibilità ambientale. Pensiamo al protocollo d’intesa con Plastic Free, all’adesione al “Programma sperimentale Mangiaplastica”, al nuovo servizio di Enel X di segnalazione di disservizi alla pubblica illuminazione che richiama alla responsabilità ambientale di tutti coloro che abitano questo territorio, alla futura attivazione a breve di un impianto di compostaggio di comunità, utilissimo non solo sul piano squisitamente ambientale, ma che consentirà ai nostri cittadini anche di ottenere un considerevole risparmio economico”.
Insomma si tratta indubbiamente di una visione ampia e programmatica a 360 gradi, e per questo decisamente di lunga durata, ma una lettura della realtà assolutamente necessaria, ancora di più in questo momento storico, alla quale bisogna rispondere con approcci nuovi e strumenti efficaci per garantire un futuro migliore per la nostra comunità a partire da un presente che, nonostante le difficoltà e i limiti, si prospetta essere più radioso e di pieno sviluppo per Cerreto Sannita. Il radicale cambiamento parte da questa buona strada che ci siamo avviati a percorrere.

Pietra contro pullman, il comunicato del Perugia: “Solidarietà al Benevento”

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Perugia – Dopo le parole del presidente Oreste Vigorito, arriva anche il comunicato ufficiale del Perugia in merito all’episodio che ha visto protagonista il pullman del Benevento in viaggio verso l’Umbria. 

Il Presidente Massimiliano Santopadre e tutto AC Perugia Calcio esprimono massima solidarietà e vicinanza al Benevento Calcio in relazione all’accaduto verificatosi nella giornata di ieri certi che sia il gesto sconsiderato di un folle o un episodio causato da eventi accidentali e altresì convinti che oggi sia una grande giornata di sport in campo e sugli spalti“.

Superbonus, Bilotti (M5s): “In Campania 5000 nuove imprese”

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Pontecagnano (Sa) – Si è tenuto ieri a Pontecagnano l’evento promosso dalla parlamentare dei Cinquestelle Anna Bilotti sul tema del superbonus 110%. Cittadini, associazioni, sindaci della provincia e imprese hanno affollato, nel rispetto della normativa Covid-19, la sala della biblioteca Civica A. Gatto, a testimonianza di un enorme interesse per una misura che – sottolinea la nota degli organizzatori – dati alla mano, sta rilanciando l’economia regionale e non solo. Ospite d’onore, l’ideatore del superbonus 110%, Riccardo Fraccaro, che ha rappresentato non solo la genesi del provvedimento, ma anche l’enorme impatto economico e sociale della misura”.
Sono felice dell’interesse che l’argomento ha suscitato sul territorio – dichiara l’onorevole Bilotti – perché vuol dire che gli effetti del provvedimento toccano molti cittadini. Come ha ribadito più volte il mio collega Riccardo Fraccaro, stiamo parlando di una rivoluzione nata per cercare di affrontare in primo luogo i problemi ambientali legati al nostro stile di vita attuale, ma che con l’emergenza covid-19 è diventata un volano di ripresa e di sviluppo. La riqualificazione del nostro patrimonio edilizio è determinante non solo per la transizione energetica, ma anche per la qualità della nostra vita e per la rivalorizzazione soprattutto dei comuni più piccoli della nostra provincia”.
Ricordo – prosegue Bilotti – che solo in Regione Campania, dall’introduzione della misura sono nate 5000 nuove imprese edili, con un impatto sull’indotto e sull’occupazione notevolissimo. Ringrazio a questo proposito il sindaco di Pontecagnano per la disponibilità degli spazi e i relatori intervenuti, il vicepresidente di Ance Aies, dott. Napoli e il prof. De Mare del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’UniSa, per la chiarezza con cui si sono confrontati sul tema, rappresentando istanze e problematiche specifiche sulla misura – conclude la deputata salernitana – che non mancherò di riportare nelle sedi opportune”.

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