Benevento – Furto in abitazione nella serata di ieri in via Pasquale Centore nella zona Capodimonte. Ignoti, approfittando dell’assenza dei proprietari, sono penetrati in casa e hanno rubato 2 bracciali in oro. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione per effettuare i rilievi.
Le Streghe e Rugby Factory insieme per il rilancio del Rugby al Rione Libertà
Benevento – Le Società Sportive Le Streghe Benevento 2014 RFCe Rugby Factory Benevento, in concomitanza con la nuova ripresa dell’attività di campo dei due club dopo l’ultima fase di recrudescenza della pandemia, continuano a lavorare insieme al progetto di rilancio del rugby al Rione Libertà di Benevento che coinvolga genitori e figli in momenti di comune partecipazione in uno con le forze trainanti esistenti sul territorio rionale.
In tale ottica, a partire da mercoledì 02 marzo 2022alle ore 16.45e a seguire tutti i mercoledì e venerdì alla stessa ora presso il campo “E. Tontoli” (alle spalle del Liceo Scientifico “G. Rummo” di Benevento), i dirigenti ed i tecnici delle due società saranno a disposizione per accogliere nuovamente i tesserati e i loro genitori per la ripresa delle attività di campo e, contemporaneamente, tutte le persone interessate alla vita del rugby nel rione Libertà che abbiano, a vario titolo, voglia di coinvolgersi come atleti, dirigenti o sostenitori del movimento per portare a compimento un progetto che renda nuovamente merito a questo rione per i trascorsi che lo legano alla storia dello sport della pallovale a Benevento.
Trattasi di un’iniziativa che, dalla sua nascita, ha voluto e vuole trarre la propria linfa dalle energie reali presenti nel Rione Libertà (ex rugbisti, amici provenienti da altri sport, persone della società civile stimatrici del rugby, commercianti, imprenditori, ecc.) tramite la condivisione con i residenti delle professionalità delle società, della propria passione e dei valori del rugby per una crescita ottimale delle nuove generazioni.
Spari in un quartiere popolare del Napoletano, esplosi almeno dieci colpi
Napoli – Poco dopo della mezzanotte i Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, allertati dal 112, sono intervenuti in via Massimo Troisi, a San Vitaliano (Napoli), per colpi d’arma da fuoco: ignoti, all’interno del complesso di edilizia popolare, avevano esploso diversi colpi in aria. Rinvenuti e sequestrati 10 bossoli calibro 9. Al momento non risultano feriti, indagini in corso da parte dei Carabinieri di Castello di Cisterna.
Todis Salerno ’92 successo importante ad Ariano Irpino
Ariano Irpino (Av) – Vittoria fondamentale per la Todis Salerno ’92 sull’ostico parquet del PalaCardito di Ariano Irpino contro la Ferraro Group. Finisce 60-74 per le granatine al termine di una partita combattutissima, che aveva visto le padrone di casa iniziare meglio. Nonostante le difficoltà (Orchi a casa per infortunio, fuori nel corso della partita anche Mancuso e diversi altri acciacchi da gestire), le atlete di patron Somma hanno mostrato carattere e grinta. Con questa vittoria è riagganciata Battipaglia in testa a quota 28.
Non era facile, dopo aver chiuso sotto 21-14 il primo quarto. Nel secondo, Salerno cerca di tornare con maggiore convinzione in partita. Passano tre minuti ed è 27-18:ancora troppe palle perse, difesa molle. Ci pensa allora De Mitri con diversi spunti personali a tenere in partita le sue. Con Berenyte e Scolpini, Salerno sbaglia quattro liberi di fila, ma Ariano non segna: 32-24 a 3’ dall’intervallo lungo. Il timeout di coach Russo dà forza: Salerno alza il muro (complessivamente per sette minuti senza subire canestri) e accelera, chiudendo avanti al 20’. Capitan Valerio e De Mitri si caricano letteralmente la squadra sulle spalle. Bene anche Berenyte, che insacca una tripla e dà il via alla rimonta, completata dai quattro punti di fila per De Mitri e infine dalla bomba di De Nicolo per il +4 di Salerno (32-36). Frattanto, un’altra tegola si abbatte sulla Todis ed anche Mancuso va ko per infortunio. Si torna in campo e le granatine agguantano anche il +9 grazie ancora a De Mitri e Valerio, ma Moretti non si arrende ed è 38-45 a 4’ dalla mezzora: praticamente da sola riporta le irpine in parità, poi De Mitri in percussione ed i liberi del capitano prima e di Opacic poi rimandano la Todis avanti sul 45-51. La solita Moretti fa uno su due dalla lunetta, dopodiché nel pitturato Opacic è implacabile per il +7 (46-53) di fine terzo quarto. Il finale è in crescendo, c’è nervosismo. Due tecnici fischiati contro Salerno per proteste. Dalla parità di metà periodo (59-59) le ragazze di Russo vengono fuori grazie a De Nicolo dalla distanza. Risale in cattedra anche De Mitri, la chiude Opacic per il 60-74 finale.
“Sono più che contento, abbiamo saputo reagire a un inizio non semplice che ha dato ad Ariano canestri per nostri errori banali. In realtà eravamo in partita e vedevo le ragazze in grado di venir fuori da un avvio un po’ così – ha detto l’allenatore – Abbiamo fatto un’ottima prova difensiva nella seconda metà di gara, ha funzionato la zona il e piano partita su Moretti, che pure ha trovato canestri importanti. Noi però non abbiamo mai spento la luce. Valerio e De Mitri, le nostre giocatrici più esperte, hanno guidato la reazione. Siamo riusciti a spremere le avversarie, giocando una partita mentalmente importante su un campo ostico. Sono felice soprattutto per le ragazze e anche per il presidente Somma. Purtroppo abbiamo perso un’altra pedina (Mancuso, ndA), dovremo valutare le sue condizioni. La squadra ha risposto giocando anche con quintetti atipici e faccio un plauso a tutte, oltre che allo staff che dietro le quinte sta mettendo tutte in condizione di poter recuperare. Ora ricarichiamo le pile, ci aspetta la Virtus Benevento nell’infrasettimanale. Sarà difficile”.
FERRARO GROUP ARIANO IRPINO-TODIS SALERNO 60-73 (21-14; 32-36; 46-53)
ARIANO: Moretti 32, Frascolla 6, Zanchiello 3, Muscetta, Ferraretti 15, D’Ambrosio, Falcone, Pastore 4, Buglione, D’Agostino. All: Iovini.
SALERNO: Valerio 24, Berenyte 6, De Mitri 23, Ghiran ne, Mancuso, Opacic 10, Globyte ne, Coppola ne, Scolpini, Capriati, De Nicolo 10. All: Russo.
Arbitri: Meo-Giordano
Il meteo in Campania: le previsioni per lunedì 28 febbraio
Ecco le previsioni meteo per la Campania di lunedì 28 febbraio:
Avellino – Poco nuvoloso o velato. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da Nord-Nord-Est con intensità di 23 km/h. Possibili raffiche fino a 32 km/h. Temperatura minima di 2 °C e massima di 8 °C.
Benevento – Velato o poco nuvoloso. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da NNE con intensità di 23 km/h. Possibili raffiche fino a 32 km/h. Temperature: 4°C la minima e 10°C la massima.
Caserta – Nubi sparse. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da Nord-Nord-Est con intensità di 12 km/h. Possibili raffiche fino a 22 km/h. Temperatura minima di 3 °C e massima di 12 °C.
Napoli – Nuvolosità sparsa. Vento da Nord-Nord-Est con intensità di 16 km/h. Raffiche fino a 29 km/h. Temperature comprese tra 5°C e 13°C .
Salerno – Cielo poco nuvoloso. Vento da Nord-Nord-Est con intensità di 17 km/h. Raffiche fino a 22 km/h. Temperatura minima di 6 °C e massima di 12 °C.
L’amarezza di Sarri: “Ingenuità decisiva sul gol di Ruiz, meritavamo di più”
Roma- La sfida col Napoli ha sempre un sapore molto particolare. Quel sapore che diventa amaro quando si perde in pieno recupero dopo aver raddrizzato la gara qualche istante prima.
“Abbiamo disputato una buona partita – ha dichiarato Sarri – nel primo tempo abbiamo giocato solo noi, il rammarico è essere andato al riposo sullo zero a zero. L’ingenuità finale ci è costata la partita, eravamo messi male dietro”.
Il tecnico toscano, nonostante l’amarezza, guarda avanti con ottimismo: “Tre mesi fa il Napoli era per noi ingiocabile, oggi la musica è completamente diversa. L’obiettivo è fare il meglio possibile attraverso il gioco”.
Spalletti si toglie un sassolino dalla scarpa: “Ora non ci rompono più i coglioni”
Roma- Nemmeno il tempo di godersi il primato, che Luciano Spalletti si presenta ai microfoni con l’adrenalina ancora a mille che lo spinge a rilasciare dichiarazioni ad effetto al termine della gara vinta sul campo della Lazio.
“Nel secondo – ha dichiarato Spalletti – tempo abbiamo meritato, anche se Pedro l’ha messa in discussione. Ma abbiamo avuto due occasioni per chiuderla, nella ripresa abbiamo giocato davvero bene. Mi piace sottolineare che molti rompono i coglioni che questa squadra non ha carattere, eccoli serviti. C’è una brutta atmosfera intorno a questa squadra, invece abbiamo personalità, autostima. Napoli non è una piazza semplice, ma sono importanti le aspettative: siamo una grande squadra, ma non vuol dire che se non si vince siamo dei falliti”.
Il tecnico toscano rincara la dose: “Nel primo tempo abbiamo perso palloni banali, ma non vuol dire che siamo molli, forse si un pò leggeri ma è nella nostra indole. Tutti a dire leva Fabian, leva Fabian ed eccoli i saputelli. Non mi interessa il discorso scudetto, dico solo che giochiamo un bel calcio. Il resto si vedrà”
Fabian all’ultimo respiro, il Napoli aggancia il Milan in vetta alla classifica
Roma- Il sinistro di giustezza, dalla sua mattonella preferita. Fabian Ruiz batte Strakosha e manda il Napoli in orbita, anzi in testa alla classifica. Soffre, va in vantaggio, viene raggiunta sui titoli di coda, poi in pieno recupero piazza il colpo da tre punti.
E’ un Napoli da impazzire quello sceso in campo all’Olimpico contro una Lazio in palla, che impatta alla grande e nel primo tempo meriterebbe qualcosa in più del risultato a occhiali. Il Napoli tiene botta ma nella ripresa cambia passo: l’ingresso di Elmas per un spento Zielinski è una scelta azzeccatissima di mister Spalletti, la rete di Insigne (finalmente in gol dopo tanti mesi senza realizzazioni su azione), il bis annullato al capitano azzurro poi il finale di sofferenza culminato con il colpo del ko mancato da Politano, il pari con una voleè dal limite dell’area di Pedro e poi l’apoteosi. Quarto di quattro minuti di recupero, palla sui venti metri, il piede mancino di Fabian trova il pertugio giusto: un orgasmo che non t’aspetti, il Napoli sbanca l’Olimpico e vola in testa alla classifica.
Lazio-Napoli 1-2
Reti: 17’st Insigne, 43’st Pedro, 48’st Fabian
Lazio (4-3-3): Strakosha; Marusic, Luiz Felipe, Patric (39′ st Acerbi), Radu (26′ st Hysaj); Milinkovic, Leiva (39′ st Basic), Luis Alberto; Felipe Anderson (20′ st Pedro), Immobile, Zaccagni. (25 Reina, 31 Adamonis, 16 Kamenovic, 8 Akpa Akpro, 28 A. Anderson, 32 Cataldi, 18 Romero, 27 Moro, 11 Cabral). All.: Sarri.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme (36′ st Lobotka), Fabian Ruiz; Politano (36′ st Ounas), Zielinski (12′ st Elmas), Insigne (51′ st Juan Jesus); Osimhen. (1 Meret, 12 Marfella, 31 Ghoulam, 59 Zanoli, 14 Mertens, 37 Petagna). All.: Spalletti
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Calci d’angolo: 4-1 per il Napoli. Recupero tempo: 3’e 6′. Ammoniti: Radu per proteste. Note: spettatori: 25.000