giovedì, Settembre 11, 2025
Home Blog Pagina 9364

Il Benevento balla sulle punte: stravolto il secondo miglior attacco?

Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Sembrava essere il reparto meno bisognoso di interventi e invece il Benevento sta concentrando i suoi sforzi di mercato sull’attacco. Con 29 centri all’attivo, il reparto offensivo della Strega è il secondo più prolifico del campionato insieme al Lecce, meglio ha fatto solo il Brescia (30).

Occasioni ed esigenze, invece, hanno fatto propendere il direttore sportivo Pasquale Foggia a concentrarsi, in questa prima fase, proprio sull’attacco giallorosso. In arrivo ci sarebbero Diego Farias, esterno offensivo brasiliano fresco di rescissione con il Cagliari, e Francesco Forte, prima punta in uscita dal Venezia. Due calciatori di livello per il torneo cadetto, che non verranno certo a Beneventosolo” per allungare la rosa di Fabio Caserta.

Lecito, dunque, fare approfondite riflessioni perché nel 4-3-3 valso quattro vittorie consecutive non ci sarà posto per tutti. In uscita c’è sempre Gabriele Moncini, per il quale si sono mosse diverse società di serie B. L’attaccante di Pistoia ha bisogno di imprimere una svolta alla propria carriera e difficilmente lo farà nel Sannio, dove in due anni non è riuscito a confermare quelle che erano le aspettative.

Il possibile ingaggio dello “SqualoForte, però, pone l’accento anche su Gianluca Lapadula. Idolo in Perù e capocannoniere del campionato, il “bambino delle Andè” si è dimostrato professionista esemplare nonostante il desiderio di cambiare aria e calcare palcoscenici più importanti. Il momento potrebbe essere arrivato, considerando che appaiono difficilmente ipotizzabili sia un cambio di modulo, per una Strega decisamente a trazione anteriore a quel punto, sia un’alternanza tra due attaccanti nelle cui corde e ambizioni c’è la volontà di recitare il ruolo di attore protagonista.

Dalla sessione invernale di calciomercato, insomma, potrebbe uscire un Benevento con un attacco nuovo di zecca in vista della seconda parte di stagione. 

Morte Sassoli, Manfredi: “Un uomo al servizio delle Istituzioni”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – “Ci addolora la scomparsa di David Sassoli. Un presidente di grande valore, un convinto europeista, un uomo al servizio delle Istituzioni. Gli siamo profondamente riconoscenti per aver avviato quel processo di integrazione volto a cambiare l’Ue per renderla sempre più capace di dare risposte vere alle preoccupazioni dei cittadini. La sua difesa dei nostri valori fondanti di libertà, dignità e solidarietà guidi sempre il cammino europeo. A nome della città di Napoli, esprimo vicinanza e cordoglio ai suoi familiari”. Lo dice il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

Morte Davide Sassoli, il cordoglio del sindaco di Salerno

Tempo di lettura: < 1 minuto

La Civica Amministrazione e la Città di Salerno esprimono dolore e cordoglio per la morte del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Dapprima da giornalista, poi da esponente politico ne abbiamo sempre apprezzato l’umanità, la competenza, la passione civile. Sassoli ha dato un importante contributo alla crescita democratica delle Istituzioni europee. Durante la pandemia si è impegnato a fondo per una strategia internazionale comune per debellare il morbo e sostenere la ripresa socio economica armonica di tutti gli stati membri. Nel suo indimenticabile ricordo continueremo a lavorare per l’Europa dei Diritti e della Solidarietà.

Addio a David Sassoli, la commozione di Mastella: “Se ne va un pezzo della mia vita”

Tempo di lettura: < 1 minuto

“David Sassoli è morto, lo piango con commozione, affetto e stima. Una persona mite della cui amicizia ho goduto per tanti anni. Lo conoscevo da quando, io capo ufficio stampa della Dc, venne a lavorare con me. Quante sere e quante discussioni facevamo con Bobo Ruffilli e Paolo Giuntella. Mi aveva promesso che sarebbe venuto a Benevento prima della scadenza del suo mandato. Ci eravamo messaggiati di frequente, soprattutto dopo aver saputo che era stato male. Mi aveva confidato che aveva avuto seri problemi, ma che ora stava meglio. ‘La polmonite è una brutta bestia’ mi aveva scritto. Ciao David, impeccabile conduttore televisivo, straordinario presidente del Parlamento Europeo. Ciao amico della mia giovinezza parlamentare. Un pezzo di storia della mia vita se ne va con te. Tvb”. Così su Facebook Clemente Mastella, segretario nazionale di Noi di Centro e sindaco di Benevento.

Caos vaccini nel Napoletano, lunghe code ai centri dedicati: arriva l’obbligo di prenotazione

Tempo di lettura: 2 minuti

Torre del Greco  – Attesa e lunghe file ai centri vaccinali: obbligo di prenotazione anche per le terze dosi. Ad introdurlo è l’Asl Napoli 3 Sud che con una comunicazione firmata dai direttori generale Gennaro Sosto, sanitario Gaetano D’Onofrio e amministrativo Giuseppe Esposito, fatta pervenire tra gli altri ai responsabili dei distretti sociosanitari, spiega come ”vista l’emergenza epidemiologica da Sars-CoV-2, con la recrudescenza dei contagi e l’obbligatorietà della vaccinazione per gli over 50” e ”considerata l’eccezionale affluenza ai punti vaccinali che non consente un’ordinata e programmata fruizione della somministrazione del vaccino, con conseguente disagio per i cittadini e per il personale sanitario di front-line” si è deciso di accogliere le richieste pervenute da più sindaci e adottare un nuovo modello organizzativo a partire dal 14 gennaio. In particolare, per i cittadini over 12 anni ”che devono la terza dose” diventa obbligatoria la prenotazione utilizzando la piattaforma open day vaccini di Soresa: ”Si precisa – spiegano dall’azienda sanitaria – che per accedere ai punti vaccinali, la prenotazione è sempre obbligatoria. Non saranno infatti vaccinati per la terza dose i soggetti privi di tale requisito”. Stesso discorso per le prime dosi, i cui interessati potranno prenotare sempre sulla piattaforma Soresa anche al link ”adesione vaccinazioni”. Procedura diversa invece per la fascia d’età 5-11 anni: oltre alla piattaforma Soresa, infatti, sono disponibili le prenotazioni tramite gli specialisti e l’accesso libero nei canali dedicati (open day). ”Il numero dei cittadini che potranno accedere giornalmente alla vaccinazione – comunicano dalla Napoli 3 Sud – sarà determinato sulla base della capacità operativa dei singoli centri vaccinali e dalla disponibilità dei vaccini nel rispetto delle priorità di accesso definite dalla norma vigente”.

Spaccio nel Napoletano, 11 misure cautelari della Dda e carabinieri 

Tempo di lettura: < 1 minuto

Ercolano  – Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, oltre al divieto di dimora in tutti i Comuni della Campania, è stata eseguita all’alba a carico di undici persone gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il provvedimento, eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco (Napoli), è stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.

Alla base del provvedimento c’è un’ attività di indagine dei Carabinieri della Tenenza di Ercolano, protrattasi tra agosto 2017 e ottobre 2018, iniziata avviata all’indomani dell’esplosione di quattro colpi d’arma da fuoco, a scopo intimidatorio, contro l’abitazione di Vincenzo Cefariello, fratello di Marco, già collaboratore di giustizia ritenuto dagli inquirenti un elemento di vertice del clan Birra-Iacomino. Le successive indagini hanno messo in luce l’esistenza e l’operatività di un’associazione finalizzata alla commercializzazione di sostanze stupefacenti. I componenti di spicco dell’organizzazione, raggiunti da misura cautelare, secondo quanto risulta dalle indagini sono legati da vincoli familiari. E, nonostante alcuni fossero già stati sottoposti a misure cautelari, avrebbero fissato appuntamenti con i fornitori dello stupefacente e organizzato i traffici dell’intero sodalizio.

Dispersi sul Monte Terminio, avviate le ricerche di tre persone

Tempo di lettura: < 1 minuto

I Carabinieri della Compagnia di Solofra sono impegnati nelle ricerche di tre persone, che nella serata di ieri si sarebbero avventurate in località innevata del Monte Terminio. Si tratta di due uomini e una donna del serinese. A dare l’allarme è stato il familiare di uno di loro, che questa mattina ha contattato i Carabinieri.

Napoli, nasce l’app per promuovere i percorsi turistici

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Aggregare offerte per un turismo ”lento e sostenibile” con lo scopo di promuovere le ricchezze di percorsi integrati che vanno dai Campi Flegrei al Vesuvio fino ad arrivare alle isole del golfo passando per i vicoli del Centro storico di Napoli e per le meraviglie dei siti archeologici dell’area vesuviana.

E’ lo scopo con cui nasce Vesuvius Tourism App, da un’idea dell’imprenditore Salvatore Graziano. Sono già circa cinquanta le imprese turistiche e gli stakeholder coinvolti nella creazione degli itinerari turistici che il portale andrà a proporre, ma in questi mesi l’attività si concentra nell’allargare l’offerta chiamando a raccolta quanti accolgono e appoggiano la filosofia della piattaforma. Nei primi mesi del 2022 Vesuvius Tourism sarà App per il B2B e ha già confermato la sua presenza nelle più importanti fiere nazionali e internazionali del turismo, per arrivare infine sui device degli utenti nel 2023.

“Con lo sviluppo di Vesuvius Tourism App – spiega Graziano – abbiamo puntato lo sguardo su ciò che ci appartiene e adesso è nostra intenzione incentivarlo, creando una rete d’impresa e favorendo gli accordi con le amministrazioni pubbliche locali. Siamo certi di sviluppare occupazione giovanile riducendo il fenomeno dei talenti in fuga e il rischio al crimine ma occorre essere parte attiva per valorizzare la storia e le tradizioni di un luogo millenario fatto di architettura e arte, santuari e siti archeologici, artigianato locale ed enogastronomia”. Vesuvius Tourism App sarà presentata agli stakeholder e alle imprese turistiche nella prossima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo in programma a Napoli dal 18 al 20 marzo 2022.

Covid, ritorno in aula a Napoli: pareri opposti tra le mamme, i bambini i più contenti

Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – Ritorno in aula oggi in Campania dopo la decisione del Tar che ha sospeso l’ordinanza del governatore De Luca che prorogava il rientro in classe fino alla fine di gennaio.

A Napoli, pareri opposti tra le mamme che hanno accompagnato i figli a scuola, come alla scuola elementare De Amicis, nel quartiere Chiaia. Loro, i bambini, erano invece quelli che manifestavano la maggiore soddisfazione per aver ritrovato i compagni di classe. Zainetti in spalla e mano nella mano con mamma o papà i bimbi della scuola elementare Vanvitelli hanno così varcato i cancelli della scuola. Ma se sui volti dei bambini solo sorrisi, sebbene qualcuno sia un po’ assonnato, tra i genitori sono diversi gli stati d’animo.

“Bene che si sia tornati in classe – dice all’Ansa Paolo, papà di una bimba che frequenta la II elementare – l’anno scorso praticamente è stato quasi del tutto in Dad ed è stato difficile per i più piccoli che dovevano imparare a leggere e scrivere. È da settembre che si stanno davvero abituando ad andare a scuola e comunque le lezioni in Dad non hanno la stessa efficacia di quelle in presenza nonostante il grande impegno degli insegnanti e poi almeno per quanto ci riguarda abbiamo vaccinato nostra figlia e quindi siamo ancora più tranquilli”. Sulla stessa lunghezza d’onda, la mamma di un bambino che sta in quarta: “Sono mesi che ci dicono che la vaccinazione ci protegge dal virus o almeno dalla malattia grave, ora anche i bambini si possono vaccinare e quindi è giusto che vadano a scuola come avviene nel resto del Paese. Chiudere solo qui le scuole, quando la vita di noi adulti è tornata quasi del tutto alla normalità e tutte le attività sono aperte, sarebbe stato un’ingiustizia per i ragazzi e avrebbe creato moltissime difficoltà a noi genitori che dobbiamo andare a lavoro”.

Ma tra chi esprime soddisfazione c’è anche chi invece si dice “fortemente preoccupato”. Diversi i genitori che avrebbero preferito il rientro in classe tra qualche settimana, facendo passare il picco dei contagi e le settimane più fredde. “Sono preoccupata – afferma Diana, mamma di un bambino – mio figlio per venire a scuola prende il pulmino, ma ora almeno per alcune settimane lo accompagneremo noi. Forse sarebbe stato meglio la Dad almeno per un po’. Oggi non ero sicura di volerlo portare, se devo essere sincera”. Scuole elementari che almeno per questa settimana, come disposto dal Comune di Napoli, non effettueranno la refezione. Anche all’esterno della scuola media ‘Viale delle Acacie’ alcuni genitori parlano del rientro e anche qui non manca chi avrebbe preferito aspettare qualche settimana. “L’anno scorso siamo stati in Dad per molto mesi – afferma Francesco, un papà – non capisco tutte queste polemiche per poche settimane, ora spero solo che vada tutto bene”.

Triplice evasione dal carcere di Avellino: due in fuga, uno preso 

Tempo di lettura: < 1 minuto

Evasione nelle prime ore della scorsa notte dalla casa circondariale di Bellizzi, ad Avellino: a scappare sono stati tre detenuti – due dell’Est europeo e l’ultimo marocchino – che erano ristretti nella prima sezione penale. I due dell’est sono ancora in fuga mentre il marocchino è stato acciuffato dai carabinieri, appena dopo l’evasione, dopo l’allarme della Polizia Penitenziaria. I fuggitivi avrebbero forato il muro della cella e guadagnato l’esterno calandosi con lenzuola annodate. È scattata subito una maxi operazione delle forze dell’Ordine e della Polizia Penitenziaria con posti di blocco e controlli a bus e treni.

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Nuovo colpo al clan Fezza-De Vivo: 77 in carcere, tre minori...

0
Una vasta operazione ha colpito il cuore dell’Agro nocerino-sarnese. Con l’ordinanza n. 176, firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno,...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI