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Parte anche l’U14 del Salerno Basket ’92: si chiamerà Convitto Nazionale

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Salerno – Far germogliare giovani talenti e rilanciare il basket femminile in città, aggregando quanti – non solo a Salerno – hanno a cuore la pallacanestro. Con questo spirito il Salerno Basket ‘92, che partecipa al campionato di serie B, sta rafforzando e garantendo nuova linfa al proprio settore giovanile. Ripartendo dai più piccoli e sviluppando un progetto che, oltre all’under 19, ha dato vita a una squadra che parteciperà al campionato under 14. Il campionato inizierà il prossimo weekend e ai nastri di partenza ci sarà anche il sodalizio di patron Angela Somma, con il fondamentale apporto del Convitto Nazionale Torquato Tasso: non a caso, la squadra porterà il nome di Convitto Salerno Basket ’92 per questo torneo, omaggiando la tradizione cittadina della pallacanestro che ora rinasce grazie anche all’aiuto del rettore del Convitto Nazionale, il professore Claudio Naddeo.

Il roster ampio e di qualità, nel quale sono inserite già atlete che hanno partecipato alle selezioni dei Centri Tecnici Federali della Fip Campania, è stato composto anche grazie alla disponibilità offerta dalle società Hippo Basket Salerno, Pallacanestro Solofra e Basket Open. “Finalmente coroniamo il sogno di iniziare con una squadra base con tutte atlete del territorio. Ringrazio la dirigenza che si è prodigata per costruire questa squadra e tutte le società che hanno collaborato. Una menzione speciale al Convitto Nazionale e al professor Claudio Naddeo che ci ha permesso di allenarci e di essere nostro partner”, afferma con soddisfazione Angela Somma.

L’allenatore sarà Francesco Corrado: “Siamo riusciti ad assemblare ragazze provenienti da realtà diverse e adesso l’obiettivo sarà portarle a migliorare fino alla fine dell’anno. Sarà un campionato sperimentale per far mettere in pratica nel contesto agonistico ciò che imparano in settimana. Ci aspettiamo che si divertano e accrescano la loro passione per questo sport. Per me è la prima volta con sole ragazze in assoluto, in precedenza ho lavorato con gruppi misti giovanili: sono molto stimolato e convinto che si possa fare un ottimo lavoro”.

Le granatine sono inserite nel girone con Basket Casalnuovo ’75, Pallacanestro Partenope, Cestistica Ischia, New Cap Marigliano e Invicta Potenza. Proprio in casa della formazione lucana ci sarà la prima sfida di campionato, fissata domenica 6 marzo presso il complesso sportivo Mazzola di Potenza (ore 11). L’ultima giornata di ritorno si giocherà il 15 maggio contro Casalnuovo.

Il Salerno Basket ‘92 ha anche avviato selezioni itineranti per reclutare atlete nate negli anni 2009-2010-2011-2012. Per conoscere orari e date degli allenamenti telefonare al 3383732886.

Ucraina, pullman profughi a Napoli: “Abbiamo visto l’inferno”

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Napoli – Un pullman carico di profughi raccolti al confine tra Ucraina e Polonia è arrivato a Napoli poco dopo le 13, ultima tappa di un tour che ha toccato in precedenza diverse città italiane. A bordo una trentina di persone, tutte donne e bambini.
Con loro diversi ucraini già residenti in Italia che sono tornati in patria per ricongiungersi con i familiari e portarli al sicuro in Italia dove li ospiteranno nelle loro residenze.
Raccontano – le donne – di aver camminato a piedi 25 km per raggiungere la frontiera. E il terrore della guerra, e dei loro uomini lasciati in Patria a combattere. “E’ stata un’aggressione, un inferno in terra” tengono a ribadire a più voci. “Quello che ho visto al confine non si può capire.
Migliaia di persone – spiega una di loro, Maria – che cercano di andare via o cercano di incrociare i loro cari. Gli eroi sono i miei bambini che da soli, seguendo le mie indicazioni al telefono, sono riusciti a raggiungere il confine dove li attendevo”.
La prima a scendere dal pullman è una bambina, Yelyzaveta, 8 anni. In braccio un orsacchiotto di peluche, Mihau il nome, compagno di viaggio strappato alla guerra per rendere meno straziante il disagio del distacco da casa. Altri bimbi scendono in braccio alle loro mamme. Ad attenderli amici e parenti che sciolgono la tensione in abbracci e lacrime.
Un’altra donna – Anna il suo nome – racconta di aver lasciato Napoli, dove viveva, per andare a prendere madre e figlie. Come lei altre persone. Tutti hanno già un alloggio che li attende e – si spera – un po’ di serenità dopo l’inferno di questi giorni.

Ucraina: da Regione Campania 168 posti per profughi

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Napoli – La Regione Campania ha messo a disposizione, quale hub di prima accoglienza, il Covid residence dell’Ospedale del Mare che dispone di 168 posti immediatamente fruibili, ove saranno effettuati i primi screening sanitari a cura dell’Asl Napoli 1 e verrà, successivamente, organizzato il trasferimento per coloro che ne necessitano, presso centri di accoglienza straordinaria, strutture messe a disposizione dal Comune di Napoli – come ad esempio – quella già individuata a Marechiaro che dispone di 55/60 posti – da altri Comuni dell’area metropolitana o da enti e associazioni religiose e di solidarietà. E’ quanto emerso dal vertice che si è svolto in prefettura per organizzare l’accoglienza dei profughi provenienti dall’Ucraina.
Il vertice, presieduto dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba, si è tenuto, alla presenza dell’assessore regionale alla Legalità, sicurezza e immigrazione Morcone, del sindaco di Napoli, Manfredi, del Console ucraino a Napoli, dell’Anci, dei vertici delle forze dell’ordine, delle forze armate e dei vigili del fuoco, delle Asl 1 Napoli Centro, 2 Nord e 3 Sud, nonché dei rappresentanti dei vescovi di Napoli e Pozzuoli.
Nella giornata di domani, sempre presso la Prefettura, sarà insediata una cabina di regia, composta da rappresentanti di tutte le istituzioni interessate finalizzata a definire un quadro complessivo delle informazioni utili alla gestione dell’emergenza per un’organizzazione unitaria degli interventi e per monitorare il fenomeno.
In considerazione della difficoltà di collegamento con il territorio interessato dal conflitto in atto, in questa fase non è consigliabile la raccolta di derrate alimentari o materiale sanitario da inviare alle popolazioni ucraine.

Arriveranno a Napoli già nel pomeriggio di oggi i primi cittadini provenienti dall’Ucraina.
La Protezione Civile regionale, con il supporto dell’ASL Napoli 1 Centro, ha già provveduto – sin dai giorni scorsi quando la Regione su indicazione del Presidente De Luca ha avviato la programmazione degli aiuti – ad organizzare il Centro di prima accoglienza.
Diverse decine di profughi saranno quindi accolti presso l’edificio-albergo dell’Ospedale del Mare, pronto ad accogliere fino a 168 ospiti, ai quali sarà garantita l’assistenza di prima necessità e l’assistenza sanitaria.

Rapina ai danni dei clienti di un locale: arrestate due persone

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Salerno – Nelle prime ore di questa mattina personale operante delle volanti  ha tratto in arresto, per il reato di furto aggravato, D.M., nato a Napoli il 16/9/2003, residente a Portici (NA), e I.M., nato ad Eboli (Sa), il 01/01/1999, residente a Battipaglia(SA). L’operazione  è scaturita da una telefonata al numero di emergenza della Polizia di Stato che ha segnalato  i due  all’interno di un locale di intrattenimento , dove   avevano  appena sottratto  vari monili d’oro ai clienti  presenti in sala.

Gli equipaggi in sevizio, allertati, hanno bloccato i soggetti nelle adiacenze del locale. Dalla perquisizione  effettuata nella  loro autovettura è stato rinvenuto,  occultato all’interno del vano della ruota di scorta, un sacchetto di plastica trasparente  contenente  n. 6 collane e n. 2 pendenti. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze  di alcuni clienti del locale che, dopo aver immediatamente riconosciuto i fermati come gli autori dei furti, hanno raccontato di essere stati derubati delle proprie collanine mentre ballavano all’interno del locale. Parte della refurtiva è stata contestualmente restituita ai legittimi proprietari.

Dopo avere informato il magistrato di turno,  si è proceduto all’arresto in flagranza dei due  per il reato di furto con strappo. Gli stessi,  che annoverano alcuni precedenti in materia di stupefacenti, condotti  negli uffici della Questura per le formalità di rito, sono stati posti a disposizione dell’ Autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo che si terrà nel pomeriggio alle ore 15.00.

Ospitalità a donne e bambini provenienti dall’Ucraina: l’appello di Mastella ai sanniti

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Benevento – Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, lancia un appello alle famiglie della città e dell’intero Sannio ad ospitare donne e bambini che scappano dalla guerra in atto in Ucraina.

Oltre ai Centri di accoglienza straordinari resi disponibili dalla Prefettura e alla struttura che abbiamo messo a disposizione della Caritas, c’è bisogno di altri luoghi dove poter ospitare donne e bambini in fuga dalla guerra. Di qui – dichiara il sindaco Mastella – il mio appello alle famiglie beneventane, e sannite in generale, affinché ospitino nelle proprie abitazioni i rifugiati che stanno giungendo in queste ore. Chiunque volesse effettuare questo gesto di grande generosità e solidarietà può contattarmi direttamente al numero telefonico 335 5930411, oppure contattare la rappresentante della comunità ucraiana Tetyana Shyshnyak al numero telefonico  3459069410”.

De Luca: “Rischio Covid per Carnevale, agli ucraini offriamo accoglienza”

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Napoli – “La mia preoccupazione è che non cominciamo a perdere la testa a Carnevale. Mangiatevi la lasagna, mangiate le zeppole ma tenetevi la mascherina sul volto”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nel primo giorno in cui in regione viene meno l’obbligo della mascherina all’aperto che resta però in caso di assembramento. “Per la verità – ha detto De Luca a margine di un’iniziativa a San Valentino Torio eravamo già in zona bianca da una settimana. Con le altre regioni sono stati un po’ più tolleranti ma ci siamo abituati. L’ordinanza per l’uso obbligatorio della mascherina in caso di assembramento rimane in vigore, ma peraltro per decisione nazionale. Stiamo tornando alla vita normale. In Campania abbiamo fatto veramente un miracolo con 10 mila dipendenti in meno nella nostra sanità. Cerchiamo di non perdere quello che abbiamo fatto, un po’ di attenzione, un po’ di responsabilità e ci riprendiamo la vita”.

Sulla guerra in Ucraina – “Ho parlato con il console ucraino a Napoli e, oltre a esprimere la solidarietà, abbiamo messo a disposizione le cose credo più utili e urgenti per loro in questo momento, cioè le strutture sanitarie. In modo particolare – aggiunge – abbiamo offerto la disponibilità ad assistere bambini che dovessero avere problemi sanitari sia al Santobono di Napoli che negli altri ospedali pediatrici della regione ed abbiamo anche messo a disposizione le strutture per l’offerta di medicinali per gli ospedali dell’Ucraina”. “Per il resto – sostiene De Lucacredo che dobbiamo lavorare su un unico obiettivo, evitare per quanto possibile danni alla popolazione civile. Tutto il resto viene dopo. La priorità oggi è evitare che ci siano migliaia di morti civili in Ucraina e da questo punto di vista dobbiamo riattivare, per quanto possibile, tutti i canali diplomatici, al di là delle sanzioni che sono state giustamente stabilite per la Russia. Ma – secondo De Lucadobbiamo lavorare per offrire una via d’uscita anche alla Russia che mi pare si sia ‘incartata’ in questo momento. Noi dobbiamo lavorare per risolvere i problemi, non per esasperare le situazioni, questa è la priorità”.

Esplode bombola di gas in auto, conducente muore carbonizzato

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Napoli – Ci sarebbe una fuoriuscita di gas dietro l’esplosione di una bombola che il conducente di un’auto in transito al Corso Garibaldi di Grumo Nevano (Napoli) stava trasportando. L’uomo alla guida dell’auto è morto sul colpo e il suo corpo è stato ritrovato interamente carbonizzato. L’auto, dopo aver preso fuoco, è esplosa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione i quali hanno visionato le immagini del sistema di video sorveglianza presenti in zona. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri per l’identificazione del cadavere e per accertare l’esatta dinamica dell’evento. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco.

Salerno, sequestrate migliaia di mascherine e tamponi non sicuri

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Salerno – Nell’ambito dei controlli che quotidianamente vengono svolti in tutta la provincia in materia di sicurezza prodotti, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno, in due distinti interventi, hanno sottoposto a sequestro quasi 40mila articoli non sicuri, tra cui oltre 27mila dispositivi per la protezione individuale.

In particolare, i militari della Compagnia di Cava de’ Tirreni accedevano in un esercizio commerciale della cittadina metelliana, dove hanno rinvenuto oltre ad accessori per telefonia e computer, numerosissime confezioni di mascherine – del tipo FFP2 e tamponi antigenici “Covid-19”, per un valore commerciale stimato di circa ottantamila euro, posti in vendita in violazione al Codice del Consumo poiché mancanti dei contenuti minimi di
informazione e delle indicazioni in lingua italiana.

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Nocera Inferiore invece, a Mercato San Severino, hanno individuato un negozio gestito da un cittadino asiatico che, nello svolgimento dell’attività di commercio al dettaglio di prodotti di vario genere, poneva in vendita articoli di bigiotteria, elettrici e di carnevale, privi dei requisiti minimi di sicurezza.

La merce in questione, circa 11mila pezzi, gran parte della quale destinata soprattutto ad un’ampia platea di clienti minorenni, è risultata essere priva delle istruzioni d’uso e/o le caratteristiche tecniche in modo tale da non fornire al consumatore alcuna notizia circa la tracciabilità in merito alla composizione, alla produzione ed al confezionamento della stessa.

Al termine delle attività, i titolari sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Salerno per l’irrogazione di sanzioni amministrative che possono arrivare anche a 25.000 euro.
Le operazioni di servizio sopra descritte testimoniano l’elevato e costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza a presidio della sicurezza economico-finanziaria del Paese, impedendo l’immissione sul mercato di merce non conforme ai requisiti di legge e non sicura, a tutela dell’incolumità dei cittadini e dei consumatori.

Femminicidio Pontecagnano, Piero De Luca (Pd): “Episodio sconvolgente e drammatico”

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Salerno – “L’ennesimo femminicidio consumatosi questa volta a Pontecagnano Faiano è sconvolgente. Ancora una donna uccisa da un ex fidanzato. Anna Borsa è l’ennesima vittima di una violenza barbara e brutale, conseguenza di un’idea delirante di possesso della donna in una relazione diventata violenta e poi purtroppo mortale. Esprimo la mia forte vicinanza e le condoglianze ai familiari ed agli amici. E rivolgo la mia solidarietà a tutti i cittadini di Pontecagnano sconvolti da questa ferocia che ha prostrato una comunità serena. Dobbiamo impegnarci ancora di più per arrestare questa scia di sangue. Dobbiamo mettere in campo azioni ancora più decise per prevenire la violenza contro le donne. Non potremo dire di aver fatto abbastanza fino a che anche una sola persona sarà in pericolo e rischierà la vita come la giovane Anna”. Così l’onorevole Piero De Luca, deputato del Partito Democratico.

Anche il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha commentato l’omicidio di Anna Borsa. ”Questa mattina una giovane donna è stata uccisa. Anche la nostra comunità salernitana si associa al dolore per questo ennesimo femminicidio. Siamo vicini alla famiglia e a quanti hanno conosciuto e amato questa ragazza la cui vita è stata stroncata nel fiore degli anni. Non è possibile che ancora si verifichino episodi del genere di tale ferocia e barbarie”.

Profondo dolore per il terribile omicidio di Anna Borsa avvenuto a Pontecagnano Faiano. La giovane donna è stata uccisa dall’ex fidanzato mentre era al lavoro in un salone di bellezza. L’ennesima vittima di una violenza sconcertante ed ancora più inaccettabile. Siamo vicini alla famiglia ed agli amici di Anna ed a tutta la comunità di Pontecagnano Faiano“. Lo ha scritto sul suo profilo Fb il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parlando di quanto accaduto in mattinata nel Salernitano.
Ribadiamo l’impegno della Regione Campania contro la violenza sulle donne e di genere. Chiunque si senta in pericolo o sotto minaccia non esiti un attimo a denunciare ed a rivolgersi alla rete antiviolenza. Troverà protezione, solidarietà ed aiuto”, ha aggiunto De Luca.

La vigilessa Stefania Greco: “Apro la mia casa a famiglia ucraina”

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Battipaglia (Sa) – Grande gesto di umanità di Stefania Greco. La vigilessa in servizio presso la Polizia Municipale di Salerno lancia l’appello: “Mi rendo disponibile ad ospitare in casa, gratuitamente, una mamma Ucraina che scappa dalla guerra con i suoi figli, sia umani che a 4 zampe. Fatemi sapere….io ci sono”. Un esempio coraggioso, da seguire.

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