Alzi la mano chi non ha indossato, almeno una volta nella vita, un abito in pizzo! Emblema della femminilità e dello stile ricercato, un capo in pizzo riesce ad esaltare ogni figura con garbo e buon gusto adducendo un tocco di sensualità che non guasta mai.
Spesso, però, si tende a relegare l’abito in pizzo ad una mise prettamente serale e formale, dimenticando che – come sempre – sono gli accessori a fare la differenza e che, a seconda del contesto, si può giocare e inventare il proprio stile.
C’è da dire, però, che la scelta della qualità del pizzo è fondamentale, sia in termini di vestibilità, che di estetica. Un pizzo di scarsa qualità può portare allergie o essere troppo rigido o, al contrario, troppo morbido e non cadere bene, specie nei casi in cui l’abito sia svasato: l’effetto floscio è dietro l’angolo. In termini di estetica, invece, il pizzo scadente si nota subito e l’effetto cheap riesce a schiacciare anche l’outfit più ricercato. Dunque, è sempre bene scegliere con cura i propri capi in pizzo, indossarli e vagliarli, così che il risultato sia ottimale.
Per chi vuole indossare un abito in pizzo di giorno, basta saper dosare bene tagli e colori, così che non si rischi un effetto troppo ingessato, ma si punti sulla raffinatezza informale. Preferite tagli svasati, dalle gonne a ruota oppure un abito in pizzo valencienne con ricami floreali delicati, magari in un leggero color pesca o altra nuance chiara, così che riesca a dare leggiadria all’insieme. Molto adatti a una mise diurna sono anche i capi mixati con altri tessuti, che magari presentano inserti ampi in pizzo alle maniche o sulla gonna.
Anche i colori scuri sono ammessi per i vestiti in pizzo da usare di giorno, come l’abito lungo in pizzo stretch e tulle di Twinset, un capo dall’alta vestibilità caratterizzato da un sexy corpino bustier. Questa mise è assai versatile e con un semplice biker è il massimo dello stile urban, grintoso eppure estremamente femminile.
Particolarissimi e sempre adatti per il giorno sono gli abiti sottoveste in pizzo, stupendi sia nella versione a balze e volant che fa molto bohemienne, che in quella con stampa animalier.
Fondamentale è spezzare la monotonia del colore con accessori importanti e sbarazzini, vistosi sì, ma senza eccedere: dunque sì a gioielli con perle, cristalli o con pietre dure colorate, borse vivaci o dalle forme particolari.
L’abito in pizzo da sera è un capo quasi tradizionale, da preferire nei colori nero o blu, meglio se con taglio lineare o a tubino aderente, che sta benissimo abbinato a sandali a listini o pump alte con dettagli luminosi e ad un cappotto dalla linea minimalista o, se si vuole “esagerare”, ad una cappa particolare. Qui vanno abbinati necessariamente accessori color oro e argento, scintillanti, magari anche dalla lunghezza sostenuta.
Come borsa è ottima una mini clutch con punti luce o dettagli in rilievo oro o argento, a seconda dello stile.
Infine, il consiglio più attuale di tutti: indossare un abito di pizzo rosso per le feste di Natale o per Capodanno. Il successo è assicurato!
