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Buccino (Sa)-  Un lungo e silenzioso corteo di giovani, in lacrime e con gli striscioni, ha sfilato ieri sera alla fiaccolata che ha attraversato le vie del centro cittadino a Buccino, per ricordare il 27enne Mario Volpe, il giovane chef deceduto domenica sera dopo due settimane di agonia presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli dove era stato ricoverato a seguito di un grave incidente stradale nel quale era rimasto coinvolto il 18 dicembre scorso nella cittadina volceiana.

Oltre quattrocento giovani, provenienti da tutti i paesi del cratere salernitano, ieri sera si sono stretti intorno al dolore dei genitori della giovane vittima della strada, mamma Santina e papà Donato, e dei fratelli, Nicola e Valentino, che non sono voluti mancare alla fiaccolata organizzata dagli amici dello chef.

Silenzio e dolore, per una città sconvolta dalla morte di Volpe che da alcuni mesi lavorava in uno noto ristorante-hotel sardo come cuoco e dove era stimato e apprezzato da tutti.
La fiaccolata, che dal rione San Vito ha raggiunto il Santuario Maria Santissima Immacolata di Buccino dove il parroco ha celebrato una messa in memoria del ragazzo, è terminata con il saluto ai giovani di mamma Santina: “Siete tutti fratelli di Mario, vi voglio bene”- ha detto in lacrime, ringraziando quanti, nel dolore straziante, erano presenti al momento di preghiera.

Una veglia di preghiera che si è svolta proprio nelle stesse ore in cui la Procura della Repubblica di Salerno ha dato il via libera ai colleghi della Procura partenopea, ad effettuare l’esame autoptico sulla salma di Mario Volpe che resta ancora sotto sequestro. A disporre l’esame cadaverico sul giovane quindi, gli inquirenti della Procura titolari del fascicolo d’inchiesta sul tragico schianto della Fiat Punto a bordo della quale, il 18 dicembre, viaggiava il 27enne insieme ad un suo amico di 22 anni, quest’ultimo alla guida della macchina che, durante il transito sulla strada provinciale in località Canne, nel comune di Buccino, è finita contro il muretto di una recinzione privata, tranciando i pali in cemento armato ed un palo della linea telefonica Telecom.

A seguito dell’impatto, Volpe, che era seduto al lato passeggeri, rimase gravemente ferito tanto da costringere i sanitari a ricoverarlo prima in rianimazione presso l’ospedale di Oliveto Citra e successivamente, nella rianimazione del nosocomio napoletano.
Con qualche contusione invece, ma in buone condizioni di salute, il conducente alla guida dell’autovettura, un 22enne anche lui di Buccino, quest’ultimo risultato positivo all’esame dell’alcol test.

I carabinieri di Buccino agli ordini del maresciallo Gaetano D’Ambrosio hanno messo i sigilli alla macchina Fiat Punto che è stata sottoposta a sequestro, mentre l’automobilista è stato denunciato alla Procura della Repubblica per omicidio stradale e lesioni colpose.
Sarà ora l’esito dell’autopsia che verrà effettuata nelle prossime ore sul cadavere del 27enne, a fare chiarezza sulle cause che hanno portato alla morte del giovane a seguito dell’incidente stradale, mentre a Buccino la città è a lutto.