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Napoli – La Regione Campania partecipa anche quest’anno con un finanziamento per il lavoro estivo dei vigili del fuoco nella lotta agli incendi estivi, sia per il calore che quelli dolosi. “Abbiamo firmato – spiega il governatore Vincenzo De Luca al termine dell’incontro nella Prefettura di Napoli con il dipartimento dei vigili del Fuoco e il ministero dell’Interno – un accordo per la tutela dei cittadini e sugli incendi nella Terra dei Fuochi e nelle zone montane. Ci aspettiamo un’estate infuocata, abbiamo segnali su questo e dobbiamo fare grande attenzione per una stagione che va verso grandi incendi. Poi abbiamo fenomeni degenerativi che riguardano incendi dolosi.
Rinnoviamo il protocollo di intesa con la Regione che finanzia l’attività estiva dei vigili del fuoco per contrastare incendi dolosi in alcuni territori, in modo particolare nella Terra dei Fuochi, e in aree interne. I vigili del fuoco hanno deciso anche di instaurare una struttura ad hoc per il Parco del Cilento che ha registrato parecchi incendi lo scorso anno. Ci stiamo preparando al meglio e contiamo anche sul senso di responsabilità dei cittadini e sull’aiuto delle forze di volontariato, per il resto siamo pronti a fare fronte a qualunque emergenza”.
Sugli incendi dolosi e i piromani, De Luca è netto: “Sarei – dice – per triplicare le pene. Tre anni fa stavamo per chiudere l’Ospedale di Torre del Greco, perché gruppi di delinquenti in maniera scientifica e organizzata appiccavano incendi a raggiera intorno al Vesuvio e lo facevano nelle piccole valli dove non potevano arrivare i mezzi della protezione civile e dei vigili fuoco. Su cose così delinquenziali andrebbero triplicate le pene perché potrebbero fare danni alle persone e alla comunità”.