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Benevento – E’ passato oltre un mese dal suo ultimo gol in serie A. Quel giorno Gianluca Caprari non lasciò scampo ad Audero approfittando di una sua distrazione per beffarlo sul primo palo. La partita con la Sampdoria sarebbe finita 1-1 a causa del gol di Keita, ma sbloccare le marcature mise al riparo i giallorossi da una sconfitta che in quel preciso momento della stagione sarebbe stata oltremodo pesante.

La squadra blucerchiata, dopotutto, è una delle due vittime preferite del fantasista romano, che con quel centro fece salire a 4 le realizzazioni personali contro i liguri. Solo con un’altra squadra in carriera aveva già raggiunto un bottino simile, ed è proprio quella che farà tappa al Ciro Vigorito domenica pomeriggio.

In sette confronti diretti con i toscani è andato a segno tre volte, media ragguardevole che potrebbe salire proprio tra due giorni nel caso di un nuovo sigillo. Tra il 2016 e il 2017 furono addirittura tre i gol consecutivi rifilati alla ‘Viola’, due con la maglia del Pescara e uno con la maglia della Samp. Segnò prima all’Adriatico nel match di andata della stagione 2016/17, poi nel ritorno del Franchi (dove mise a segno anche un assist) e nuovamente in Toscana nella seconda giornata del campionato successivo. Il quarto centro in carriera sarebbe arrivato al debutto nella stagione 2018/2019 nell’1-1 tra Sampdoria e Fiorentina giocato a Marassi

Gli ultimi due precedenti hanno riservato poche gioie al rifinitore di Inzaghi, che è rimasto a secco sia nel ritorno del campionato 2018/19 (3-3) che all’andata di quello successivo, entrambi giocati da titolare. Lo scorso anno nella seconda parte di stagione disputata nelle fila del Parma non scese in campo, stessa sorte toccatagli quest’anno. Il rosso rimediato rimediato contro il Verona lo costrinse a uno stop di due turni, il primo scontato con lo Spezia e il secondo proprio con la Fiorentina, contro cui ha (quasi) sempre avuto il piede particolarmente caldo. Sabato un nuovo capitolo di questo romanzo, la Strega spera chiaramente in un lieto fine.