Come vestirsi in montagna? Quando si esplora un ambiente incontaminato, non si può andare molto per il sottile. Si cerca una sistemazione in un hotel 3 stelle Andalo e ci si prepara a vivere una vacanza indimenticabile! Prima di partire, serve un modo per organizzare la valigia con gli abiti giusti. Ecco qualche consiglio utile.
Come vestirsi in montagna: da dove cominciare
Quando si scelgono i vestiti per andare in montagna, l’errore comune è portare indumenti troppo caldi. Sì, in montagna fa freddo, soprattutto man mano che si aumenta di quota. Purtroppo, però, non si considera il fattore umano. In montagna non si rimane fermi, ma ci si muove. Si genera così del calore.
Poi, c’è da tenere conto che man mano che si sale, la temperatura scende l’aria diventa più rarefatta. Il clima incide profondamente sulla percezione del freddo, perché cambia sempre. Come fare per vestirsi?
Strato interno
Lo strato interno è chiamato nel gergo anche strato intimo funzionale. Il suo obiettivo è allontanare il sudore dalla pelle. Così non resta umida ed evita il rischio di ipotermia. Oggi ci sono tantissimi tessuti tecnici utili per lo strato interno. Si possono trovare nei negozi dedicati all’abbigliamento sportivo.
Tra i tessuti tecnici, ci sono nylon e poliestere. Lo strato interno può avere anche indumenti in fibre naturali, come la lana Merino e la seta. Lo strato interno è molto leggero. Il cotone è da evitare, perché assorbe troppa acqua che rischia di congelare sulla pelle.
Strato intermedio
Compito dello strato intermedio è fornire una sorta di isolamento tecnico tra il corpo e la temperatura esterna in montagna. Il materiale deve essere isolante e può essere caldo anche se non è particolarmente ingombrante. Per gli strati intermedi si può utilizzare una felpa in poliestere, perché si asciuga molto facilmente e garantiscono un certo scambio termico. Se utilizzi il pile, ricordati che ti servirà un secondo strato intermedio prima di quello esterno.
Strato esterno
Lo strato esterno ti deve proteggere dagli agenti atmosferici. Dovrebbe lasciar traspirare il sudore e impedire all’acqua di passare per gli altri indumenti che sta indossando, evitandoti così il congelamento. I più costosi sono quelli che consentono maggiore traspirazione, ma ne vale la pena.
Ci sono anche capi in poliestere a trama fitta che bloccano venti e piogge leggere. Puoi utilizzare anche elementi non traspiranti se pratichi la pesca o eventi ricreativi in montagna. Servono solo per sentirti protetto quando ti trovi in una zona di montagna molto fredda, come può essere una valle o un lago.
In caso di imprevisti
In caso di imprevisti, è bene portare nello zaino una giacca pesante o qualcosa di leggero per sostituire un capo di abbigliamento, o per ottenere maggiore protezione. Portare un KWay nello zaino è comodo, ma va indossato solo in caso di pioggia. Preparare bene lo zaino ti aiuterà in caso di imprevisti in montagna.
L’abbigliamento per la montagna protegge dalle intemperie e con il tempo si è sviluppato per rispondere meglio alle esigenze di chi ama questo territorio. Oltre all’abbigliamento, verifica sempre le condizioni del terreno e i percorsi da fare per il tuo itinerario. Così, saprai cosa indossare e non porterai zaini troppo pesanti per il percorso da seguire.
