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Un nuovo piano per il lavoro in modo da occupare 300.000 giovani del sud ed evitare che vadano via. È prioritario per il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca che il nuovo governo, quello che verrà chiamato a lavorare per il futuro dell’Italia dopo le elezioni politiche dello scorso 25 settembre, si impegni su questi temi.
 
De Luca ha esplicitato il suo punto di vista davanti ai microfoni, a margine della sua partecipazione nel pomeriggio di ieri alla cerimonia per la benedizione della prima pietra del Banco alimentare della Campania, a Mercato San Severino. ”Dal mio punto di vista, è necessario tentare di bloccare l’aumento del costo della vita. E poi, varare il piano per il lavoro per dare lavoro stabile a 300.000 giovani del Sud. Se il nuovo Governo farà questo avrà il nostro apprezzamento. Se non farà questo ci muoveremo da soli come Regione Campania. Il problema di fondo è creare lavoro, creare economia, creare ricchezza, dare stabilità di vita soprattutto ai giovani. C’è un tema che affronteremo nei prossimi giorni e le prossime settimane. A proposito di lavoro giovanile, cercheremo di varare un altro piano per il lavoro della Regione Campania. Vediamo se il governo nazionale deciderà di attuare la proposta del piano per il lavoro per 300.000 giovani al Sud. Se non si muoveranno loro faremo comunque un altro bando noi per mandare a lavorare altre migliaia di giovani in una prospettiva di lavoro stabile, perché è il lavoro stabile che ti consente di fare una famiglia e di non dover emigrare fuori della Campania”.