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“Nulla di tutto quello che avevano paventato i sovranisti creando tensione e allarmismo sul Mes si e’ avverato. Per l’Italia sono a disposizione 36 miliardi di risorse per il sistema sanitario senza condizionalità e senza Troika, con buona pace delle fake news di Salvini e Meloni. Nella discussione con i nostri partner europei siamo alle battute finali”. Cosi’ Piero De Luca, figlio del governatore campano e capogruppo del Pd in commissione Politiche europee alla Camera. “Ma con la lettera al presidente Mario Centeno, finalmente Valdis Dombrovskis e Paolo Gentiloni eliminano tutti i dubbi sulla natura della nuova linea di credito del Meccanismo europeo di stabilita’. Non sara’ applicata alcuna condizione, ne’ vincolo di controllo esterno; nessuna sorveglianza rafforzata, ne’ obbligo di programmi di aggiustamento macroeconomico o possibilità per la Commissione di chiedere ‘correzioni aggiuntive dei conti’ nell’ambito del monitoraggio. L’unica condizione e’ quella legata all’utilizzo di queste risorse finanziarie per spese e investimenti sanitari, diretti o indiretti. Ora tocca all’Eurogruppo prendere atto di questa proposta. Ma la Commissione ha fatto la sua parte confermando l’impegno per un’Unione che volti definitivamente pagina con gli anni bui dell’austerity e che apra una nuova prospettiva di collaborazione e sviluppo per i popoli europei”, conclude.