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L’ autore della strage di Manchester avrebbe un nome. Gli investigatori sono quasi certi, il cerchio sarebbe chiuso, l’attacco sarebbe stato effettuato da un solo uomo che è morto nell’attentato. Erano da poco passate le 22.00, quando nell’arena stadio di Manchester stava per concludersi il concerto di Ariana Grande. Una prima esplosione, poi un secondo ordigno inesploso.  Il bilancio è pesantissimo: ventidue morti e cinquantanove feriti.  Migliaia le persone presenti nel palazzetto. Numerose quelle disperse per la maggior parte giovanissimi. Sotto choc i superstiti, tutto è accaduto in pochi secondi, al termine di una serata trascorsa in allegria interrotta da un frastuono, probabilmente una bomba “farcita” di chiodi.