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Salerno – Un ‘bagno di folla’ per riprendersi la scena da protagonista. Alberico Gambino ha curato tutto nei minimi particolari: ha lasciato arrivare prima tutti gli altri, ha calcolato il ritardo (“calma, la sposa arriva sempre dopo…” diceva qualcuno del suo entourage) e fatto in modo che ‘involontariamente’, la conferenza stampa del bar Goccia di Salerno si trasformasse in un mini-evento. A beneficiare del calore e dell’entusiasmo è stata quindi tutta la squadra che, con lui, correrà “per far diventare Noi con l’Italia il primo partito della provincia di Salerno”, dice Gambino al microfono. Fa i nomi di “Saverio Romano, Cesa, Raffaele Fitto”, parla di “meritocrazia del territorio” affiché “il protagonista sia il cittadino salernitano e non politici calati dall’alto che non hanno neppure il proprio voto e si credono generali, ma senza truppe…”. Poi non si sottrae al confronto con il recentissimo passato: “Con Fratelli d’Italia non c’è stato un vero e proprio strappo: evidentemente il partito non ha creduto in me nonostante la grande mole di lavoro di questi anni. Ne ho preso atto ed oggi, con l’aiuto del Signore che mi ha illuminato, percorro la strada maestra sapendo che gli avversari sono a sinistra. Edmondo (Cirielli, ndr) lo ritenevo e lo ritengo un amico. Gli uomini veri sono quelli che sanno chiedere scusa quando sbagliano e quelli che sanno perdonare. Io perdono”. Gambino correrà per la Camera al collegio plurinominale Campania 2 Salerno-Scafati-Battipaglia e se la vedrà, tra gli altri, proprio con Cirielli, schierato da Fratelli d’Italia. Il parlamentare uscente  Nunzio Testa (corre per il Senato), dice: “Arriveremo ben oltre il 3%, puntiamo a prenderci la terza posizione nel polo di centro destra. Gambino è una grande risorsa, un fuoriclasse, sarà il nostro ‘maradona’”. Il Consigliere regionale Carmine Mocerino: “Alberico è talmente vulcanico che riusciamo a fatica a stargli dietro”. Quindi la presentazione degli altri candidati salernitani: l’avvocato cavese Matilde Milite (Senato, collegi di Salerno e di Avellino -Benevento- Caserta); la scrittrice paganese Sofia Nacchia (Camera, collegio plurinominale Campania 2 Caserta); l’avvocato salernitano Barbara Barbato e l’editore di Italia 2 Nicola Ammaccapane (Camera, collegio plurinominale Campania 2 Salerno-Scafati-Battipaglia) ed il dipendente regionale Vittorio Bonavoglia (Senato).  A suggellare il patto a destra, l’abbraccio con il candidato forzista Romano Ciccone.