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Salerno – Lunga intervista quella concessa da Danilo Iervolino a Radio Bussola. Il numero uno della Salernitana ha parlato soprattutto del calciomercato della società granata, soffermandosi poi sulla grana abbonamenti. 

Mercato – Ci sono reali possibilità di prendere Piatek, mi piace ma seguo anche altri top player. Verrebbe volentieri a Salerno, non è un problema di ingaggio ma di atteggiamento da parte dell’l’Herta Berlino che sta facendo ragionamenti di vario genere per rientrare dell’investimento fatto. Sembrava tutto fatto a inizio settimana, ero pronto a firmare i contratti e poi c’è stato l’inserimento di un’altra società C’è un modo di portare avanti gli affari difficile da comprendere. I calciatori sono spesso guardinghi, spesso arrivano proposte e non scelgono in base a progetti calcistici o di vita. Vorremmo mettere a disposizione del mister il maggior numero di rinforzi già per le prime partite.

Bonazzoli – L’ho sentito, l’ho telefonato e gli ho trasmesso la mia stima. Lo vorrei fortemente a Salerno, per lui credo si possa fare un sacrificio. Qualsiasi sia la sua decisione, posso assicurarvi che è un ragazzo d’oro, resterà nel mio cuore. Vogliamo prendere a titolo definitivo, non in prestito.

Verdi – Nulla è scontato, un pensierino lo stiamo facendo. Nicola sta testando la squadra in base ai suoi moduli, c’è grande sintonia con De Sanctis. Vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni.

Abbonamenti – Non mi va di fare polemiche, parliamo di una piazza che ha fornito un contributo fondamentale per il conseguimento degli obiettivi. rimedio. Tutto è accettabile, ma sono onesto intellettualmente. Abbiamo visto i prezzi medi dell’ultimo anno e dell’anno precedente, abbassandoli del 15-20%. Non riesco a capire perché ora puntano l’indice nei confronti della società quando prima hanno pagato di più. Ho adoperato una scelta logica e razionale. Ho investito nella società 30 milioni e ne spenderò altri 30, nessun presidente della Salernitana ha mai dimostrato questo amore. Mi sembrano strane queste polemiche.

Curva Nord – Vorrei accontentare tutti. Fino a sei mesi fa ero tifoso e non presidente, ora capisco le difficoltà che ci sono. Non dipende da me, ma da Comune e Prefettura. C’è un gruppo di professionisti che lavora ogni giorno su tutti i fronti, compreso sullo stadio. Ci hanno promesso una parziale apertura in vista dell’inizio del campionato.

Infermeria – Lovato è il difensore italiano più forte. Siamo dispiaciutissimi e dobbiamo prendere un altro difensore, oltre a due attaccanti e due centrocampisti. Okoli è il nostro obiettivo, ci piacerebbe tanto averlo ma credo che l’Atalanta voglia trattenerlo.

Centrocampo – Su Djuricic sono in corso valutazioni. I tifosi sanno che non possiamo permetterci di sbagliare, non dobbiamo prendere gente che non rientra in un modello tattico adatto a Nicola.

Mikael – Deluso? Non avete idea quanto. Un professionista non può arrivare a Salerno in quelle condizioni. Stiamo parlando di un calciatore forte, che ha fatto ottime cose in Brasile. Forse non ha la mentalità da vero professionista, glielo abbiamo detto e c’è stato un ammonimento scritto. In tre settimane ha messo tanti chili, evidentemente non ha rispetto del suo lavoro, dei compagni, della società che lo paga e di sé stesso.

Yazici – Il presidente del Lille è un caro amico. Ne abbiamo parlato qualche settimana fa, ora il discorso si è interrotto. Se si libera un posto da extracomunitario ed è ancora disponibile vedremo.

Mazzocchi – E’ una vicenda molto singolare. Gli abbiamo fatto una proposta economica interessante, ci ha chiesto di andare via ma spero ci possa ripensare. Non abbiamo ricevuto nessuna proposta formale, mi auguro che il direttore possa parlare con il ragazzo convincendolo a restare.