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Battipaglia (Sa) – Il reparto di Riabilitazione del distretto sanitario di Battipaglia resterà chiuso fino al 31 agosto per ferie ma la chiusura potrebbe prorogarsi anche a settembre. È Quanto denunciano i sindacalisti Lorenzo Conte e Alfonso Della Porta della Fp Cisl Salerno. “Le disposizioni-spiegano- arrivano dalla dirigente del distretto sanitario di Battipaglia sulle ferie d’ufficio che attraverso una nota prevede che l’utilizzo di tali ferie si prolunghi entro il 30 settembre, con il rischio che il servizio riabilitazione resti chiuso fino a tale data. Oltre a non essere consapevole dello stato in cui versa la struttura che gestisce, continua a delegittimare i responsabili delle unità operative e a tediare gli operatori, dirigenti a cui va l’onere di poter garantire attraverso una pianificazione delle ferie, il diritto dei singoli lavoratori e le priorità operative per non sospendere l’attività prioritaria della riabilitazione- spiega il segretario provinciale della CISL FP Alfonso Della Porta.

Segreteria che in una nota congiunta con il responsabile dell’area la CISL FP spiega la corretta applicazione della norma e invita la direzione ad intervenire per far continuare senza interruzioni, il servizio riabilitazione. –“Se da una parte si assiste ad un accanimento nei confronti dei lavoratori – spiega Lorenzo Conte, coordinatore Area Centro Sud per la CISL FP di Salerno -d’altra si verifica che in maniera unilaterale e non condivisa, la dirigente del distretto sta delegittimando la capacità organizzativa dei dirigenti di struttura e nonostante sia stata illuminata sulla responsabilità diretta da parte di questi ultimi nell’organizzazione dei servizi, nella pianificazione del lavoro e ovviamente nella programmazione delle ferie a tutela dei lavoratori ma soprattutto degli utenti che già, unici in tutta la ASL, si sono visti sospendere la possibilità di usufruire dei servizi della riabilitazione. Spiace – concludono Della Porta e Conte – dover assistere al totale e colpevole silenzio da parte della direzione aziendale e per tale ragione l’abbiamo coinvolta per porre fine ad arbitrarietà e gestione unilaterale, anche alla luce del fatto che nel mentre si chiede un immediato rientro dalle ferie, non condiviso né concordato e la riduzione del lavoro straordinario, tale misura non si applica a quanti stanno più vicini alla sua gestione, i quali sono immuni dal rispetto di tali disposizioni”.