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Salerno – Chiarezza sul futuro della farmacia h24 di Scafati. Donato Salvato, segretario generale della Uil Fpl, chiede risposte ai vertici del Consorzio farmaceutico intercomunale di Salerno e alla Commissione straordinaria del Comune dell’Agro per la salvaguardia di una struttura ritenuta indispensabile per salvaguardare il diritto alla salute degli scafatesi. “A tutt’oggi non abbiamo avuto nessun riscontro ufficiale sulla paventata soppressione del turno notturno della farmacia scafatese di via Pertini”, ha detto Salvato. “I dati evidenziati e il danno paventato dalla Uil, infatti, non sono stati da nessuno contestati. Ecco perché restiamo preoccupati. Ancora adesso continuiamo a ribadire la correttezza delle cifre esposte sulla virtuosità e convenienza economica della apertura h24 della farmacia di Scafati. Siamo pronti a confrontarci in ogni sede e con chiunque a dimostrazione di quanto affermato”. “Quale motivazione avalla la scelta di togliere un servizio alla collettività che consente tra l’altro di incassare 30mila euro mensili per un totale di 400mila euro annui solo nel periodo notturno dalle 20.30 alle 8.30, determinando l’incasso più alto di tutte le restanti 18 sedi del Consorzio con una spesa del personale certamente non maggiore?  Tale scelta è tra l’altro incomprensibile ed è in controtendenza a quanto la stessa recente normativa auspica in materia di orario delle farmacie”. Ancora: “La scelta paventata, di cui sembra che gli organi del Consorzio siano all’oscuro poiché almeno ufficialmente non risulterebbero atti né di indirizzo politico né gestionali che organizzativi, faciliterebbe la dismissione alla scadenza ventennale del Consorzio”. Su tale ipotesi la Uil Fpl provinciale, infatti, ha espresso una ferma contrarietà con preannuncio di ogni azione utile per scongiurarla. “Se comunque tale è l’obiettivo, ribadiamo che i cittadini ha almeno il diritto di conoscere le conseguenze dello scioglimento del Consorzio”.