- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Buccino (Sa) – “Bonafede non resti sordo davanti alle richieste della magistratura onoraria italiana privata quotidianamente di tutele e di diritti”.  Si rivolge così, al ministro della giustizia Alfonso Bonafede, l’avvocato penalista salernitano e dirigente di Fratelli d’Italia, Vincenzo Morriello, che questa mattina si è schierato insieme a decine di avvocati in segno di solidarietà, accanto ai giudici di pace di Buccino, Roccadaspide, Polla e Sala Consilina, riuniti in un flash mob che si è svolto nel piazzale antistante il Palazzo del giudice di pace di Buccino. Lì la magistratura onoraria salernitana si è fermata per 15 minuti, in piedi, in silenzio, distanziata secondo le norme anti Covid-19 con una rosa, una copia della Costituzione italiana ed un codice penale tra le mani, per rivendicare il riconoscimento delle tutele assistenziali, previdenziali ed economiche che attualmente sono negate alla categoria dei giudici onorari.  

Protesta che aumenta con il passare dei giorni tra i giudici di pace, i giudici onorari e i viceprocuratori onorari di tutta Italia, che manifestano con sit-in davanti ai Palazzi di giustizia e con lo sciopero della fame. Categoria di lavoratori, garanti dell’applicazione e del rispetto delle leggi dello Stato, pagati sulla base delle sentenze prodotte e privati dallo stesso Stato, di ogni diritto costituzionale a vedersi riconosciuti i contributi previdenziali, assistenziali, indennità di malattia ed economici.  

“Un trattamento – spiega l’avvocato Morrielloche, in uno Stato di diritto, è ignobile. Quello dell’assenza di tutele alla magistratura onoraria-spiega l’esponente di Fratelli d’Italia- è un problema non solo dell’intero sistema della giustizia italiana ma anche della società civile. I giudici onorari-sottolinea il legale- svolgono oltre il 70% del lavoro inerente la giustizia civile e penale italiana, ricoprendo un ruolo fondamentale”.  

Poi l’attacco del dirigente di Fratelli d’Italia ai parlamentari dei M5S e del Pd: “Sono meravigliato che i nostri parlamentari nella schiera della maggioranza di Governo, non comprendano che quello dell’assenza di diritti e di tutele in capo alla magistratura onoraria italiana è un problema grave e che va affrontato con immediatezza. Il ministro della giustizia-chiosa Morriello-non può restare a guardare perché se la magistratura onoraria dovesse fermarsi, la giustizia si paralizzerebbe completamente”.  Protesta dei giudici di pace salernitani che domattina proseguirà davanti alla sede del Palazzo di giustizia a Salerno.