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Gilardino batte Inzaghi e il Genoa risale in classifica. La sfida tra i due attaccanti campioni del mondo nel 2006 ora allenatori in serie A va al tecnico dei rossoblù che dopo due sconfitte consecutive ritrova la vittoria e i tre punti. Per Inzaghi, da poco sulla panchina dei campani, una sconfitta pesante per la classifica e per il morale al termine di una gara con molte ombre e pochissime luci per i granata.
Genoa aggressivo sin dal fischio d’inizio e capace di conquistare tre corner consecutivi nei primi tre minuti. Angoli che solo la bravura di Ochoa, su un colpo di testa di Dragusin e il palo, su Badelj anch’egli di testa, non vengono trasformati dai padroni di casa in vantaggio. La pressione dei rossoblù però è continua e gli uomini di Inzaghi faticano a superare la linea mediana del campo. Al 16′ Retegui riceve palla al limite e lasciando partire una conclusione improvvisa che Ochoa riesce con la punta delle dita a deviare sul palo. Al 34′ la Salernitana riesce ad allentare la pressione del Genoa concludendo con Dia il cui rasoterra diagonale è preda di Martinez. Un minuto dopo il Genoa passa in vantaggio.
Gudmundsson riceve al limite da Malinovskyi, si libera del marcatore e batte Ochoa con un perfetto diagonale che si infila nell’angolo più lontano. Al vantaggio del Genoa non corrisponde una reazione della Salernitana che continua a subire i rossoblù rischiando ancora su una conclusione di Sabelli deviata in corner ancora da Ochoa. Inzaghi prova così a cambiare nel secondo tempo inserendo da subito Sambia e Bohinen mentre Gilardino perde Retegui ancora non al meglio. Ma il secondo tempo è ben lontano dallo spettacolo della prima frazione e la gara diventa una partita a scacchi segnata soprattutto dai cambi. Il Genoa controlla e senza Retegui fatica a trovare la porta avversaria, la Salernitana alza il baricentro ma quando colpisce è spesso in fuorigioco come per una traversa colpita da Mazzocchi e una conclusione terminata di pochissimo a lato da di Dia. Non bastano i 5′ di recupero agli ospiti per costruire una vera azione per provare a pareggiare e così alla fine i ragazzi di Gilardino possono festeggiare.

Genoa – Salernitana 1-0 (1-0)

Genoa (3-5-2): Martinez, Dragusin, Bani (8′ st De Winter), Vasquez, Sabelli (48′ st Vogliacco) , Frendrup, Badelj (13′ st Strootman), Malinovskyi 5,5(13′ st Kutlu) , Martin, Gudmundsson, Retegui (1′ st Ekuban) (39 Sommariva, 16 Leali, 2 Thorsby, 36 Hefti, 33 Matturro, 37 Puscas, 55 Haps 40 Fini, 99 Galdames). All.: Gilardino.
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa, Lovato (19′ st Ikwuemesi), Gyomber, Pirola, Mazzocchi, Maggiore (19′ st Legowski), Coulibaly, Bradaric (1′ st Sambia), Candreva (1′ st Bohinen), Cabral (32′ st Tchaouna), Dia. (1 Fiorillo, 56 Costil, 5 Daniliuc, 7 Martegani, 11 Botheim, 19 Stewart, 20 Kastanos, 28 Bronn) All.: Inzaghi.
Arbitro: Massa di Imperia .
Reti: nel pt: 35′ Gudmundsson .
Angoli: 7-0 per il Genoa .
Recupero: 3′ e 5′ .
Ammoniti: Malinovskyi, Bani, Gyomber, De Winter, Ikwuemesi per gioco falloso; Maggiore per comportamento non regolamentare, Bradaric per proteste.
Spettatori: 30904 di cui paganti 3127 e abbonati 27777.