Palomonte. Dopo l’annuncio della candidatura a consigliere della Regione Campania in una delle liste civiche di amministratori ed ex sindaci campani, a sostegno del governatore uscente, Vincenzo De Luca, per le elezioni di rinnovo del presidente e del consiglio regionale, da parte dell’ex sindaco Pd di Contursi Terme e agente della Polizia Stradale, Giacomo Rosa, è il turno di un secondo candidato dell’area del cratere salernitano.
Si tratta dell’ex sindaco del comune di Palomonte, il socialista Sergio Parisi, candidato al consiglio regionale della Campania nella lista “Noi Campani” a sostengo del presidente uscente, Vincenzo De Luca, insieme all’ex ministro della Giustizia e sindaco della città di Benevento, Clemente Mastella.
67 anni, avvocato di professione, Parisi vanta un lungo trascorso personale e familiare politico da amministratore della cittadina della Valle del Sele.
Eletto consigliere comunale a Palomonte nel 1995 con l’allora sindaco Angelo Caporale, l’avvocato Parisi venne eletto sindaco per ben tre volte: nel 1999, nel 2000 e nel 2002. Per ben due volte però, nelle due prime legislature, l’ex primo cittadino venne sfiduciato dal consiglio comunale per incompatibilità a seguito di alcune vicende giudiziarie che lo videro protagonista, insieme alla sua famiglia, in ricorso contro l’Ente comunale.
Nota è l’affermazione che spesso, l’ex sindaco usa per raccontare il suo trascorso politico nell’importante carica istituzionale al Municipio: “Sono sempre stato oggetto del fango da parte di anime nere, ma non sono mai stato condannato”, chiosa.
Un “artigiano del diritto”, come Sergio Parisi ama definire sé stesso, ma con la passione per la politica. Così, lo conoscono tutti nella cittadina della Valle del Sele e a Salerno dove lavora.
Dopo la terza legislatura, l’ex primo cittadino, dal 2007 ad oggi, siede tra gli scranni comunali di Palazzo di città a Palomonte, in qualità di capogruppo di minoranza.
Ma la storia dell’avvocato ed ex sindaco palomontese però, è nota anche per due importanti attività professionali svolte nel corso degli anni.
Alcuni anni fa, infatti, giocando al totocalcio, l’ex primo cittadino vinse una consistente somma di danaro che poi, investì per creare una società di capitali che fino a pochi anni fa, si è occupata dell’erogazione di finanziamenti. Società di cui Parisi era socio e amministratore delegato.
Anni di politica, imprenditoria, alle prese con il diritto ma anche componente del consiglio di amministrazione di una società di Poste Italiane, ruolo quest’ultimo, che ha ricoperto per alcuni anni.
Cariche politiche, ma anche private che hanno visto l’ex sindaco di Palomonte sempre al centro dell’attività istituzionale del territorio del cratere salernitano, ma ora Parisi va oltre il suo territorio e punta in alto: occupare gli scanni del consiglio regionale di Palazzo Santa Lucia.
