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Pagani (Sa) – L’avventura di Alessandro Erra alla guida della Paganese inizia con un pareggio nel derby con la Casertana. Un punto che serve almeno a muovere la classifica, ma al successore di Fabio De Sanzo servirà ben altro per poter provare a raggiungere la salvezza. Il neo tecnico azzurrostellato ha commentato la prestazione contro i falchetti nel post partita.

PrestazioneMi aspettavo questa Paganese, che giocasse con determinazione e piglio autoritario contro una squadra nettamente superiore a noi. Le migliori occasioni le abbiamo avute noi, purtroppo gli episodi fanno la differenza nel mondo del calcio. Mi rammarica il fatto di aver sprecato due contropiedi nel finale, non arrivando neanche a concludere in modo pericoloso. La partita era in mano nostra, sono arrabbiato perché siamo in condizioni talmente disperate che non possiamo accontentarci nemmeno di un punto. La prestazione e l’atteggiamento sono state da squadra non da dodici punti.

RammaricoNon giudico la prestazione della Casertana perché non mi interessa. Mi concentro su quello che abbiamo fatto e che dobbiamo fare. Abbiamo lasciato intravedere cose interessanti ma il tempo è talmente poco e non portare a casa una partita del genere ci lascia rammaricati. Adesso deve scattare la consapevolezza che domenica c’è un’altra partita da affrontare con cattiveria e determinazione per cercare un’impresa fuori casa.

ArbitraggioE’ partito con un metro di valutazione, poi sulla punizione del gol ha fischiato un fallo veniale. Sull’episodio del rigore non so perché dalla panchina non avevo la prospettiva corretta. Era un tiro destinato in curva e partito da molto vicino. Senza subire alcun in tiro abbiamo subito due gol. Dobbiamo prenderne atto ma non molleremo nulla, l’ho detto ai ragazzi da quando sono venuto. Abbiamo poche possibilità, ma quelle poche che abbiamo vogliamo tenerle vive fino alla fine quando tireremo le somme. Dobbiamo fare le persone serie fino all’ultimo e non lasciarci andare, mi auguro che la squadra possa recepire questo messaggio. La squadra, nonostante i limiti evidenti, ha dato tutto quello che poteva spendere.

SubentroSono stato chiamato martedì e darò tutto me stesso affinché si possa realizzare qualcosa che, in questo momento, è irrealizzabile.

TifosiCi hanno incitati fino alla fine, dovremo fare questo percorso insieme comunque vada.

ScorieQuesto pareggio non ne deve lasciare, è vero che non è arrivato il risultato pieno ma quando metti alle corde una squadra nettamente superiore dimostri di non essere tanto scarso. Questo deve far crescere la fiducia e l’autostima, sicuramente la vittoria ci avrebbe dato una spinta emotiva non indifferente. Prepareremo la prossima partita con lo stesso atteggiamento.

FuturoIl percorso dobbiamo farlo tutti insieme, mollando all’ultimo secondo dell’ultima partita. Farlo, però, non a parole ma con i fatti. Ci sono cose che non possiamo gestire ma possiamo gestire la nostra volontà, dando tutto noi stessi. Per me forse può sembrare più semplice, me ne rendo conto che i ragazzi si trascinano un fardello sulle spalle. Ho chiesto loro di resettare e di giocare spensierati, anche se non è semplice ci dobbiamo provare