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Salerno – Oggi, a distanza di 29 anni dalla strage di Capaci in cui persero la vita a causa di un attentato della mafia il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicilio, sono tanti gli esponenti del mondo politico istituzionale salernitano che hanno voluto ricordare quanto accaduto. Tra i primi a postare sul suo profilo Facebook un ricordo, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli per il quale “La mafia voleva uccidere i valori di legalità e giustizia. Il loro esempio di rettitudine continuerà ad essere un faro per tutti noi”.

Il deputato del Pd, Piero De Luca chiede allo ”Stato di non abbassare la guardia, di continuare a lavorare per sconfiggere definitivamente la mafia. Seguendo l’esempio, il lavoro, il coraggio di Falcone, insieme, possiamo farlo“.

Il parlamentare di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli anche scrive: “Il loro esempio e il loro sacrificio non saranno mai dimenticati. Onore ai nostri patrioti !!!!

L’esponente del Movimento Cinque Stelle, Angelo Tofalo, ex sottosegretario alla Difesa d attualmente deputato scrive: ”Nella mente di chi ha vissuto quel giorno sono impressi il dolore e il senso di smarrimento provati alla notizia della morte di Giovanni Falcone. Grazie al suo esempio, i suoi valori continuano a vivere oggi più forti che mai. Il suo coraggio è diventato quello di chi quotidianamente trova la forza di ribellarsi alla violenza e alla soppressione della Mafia”.

Per Simone ValianteL’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa”.