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di Giuseppe D’Alto

Salerno – Un test da play off per la Salernitana di Bollini. La squadra granata ha inanellato otto risultati utili consecutivi (una sola sconfitta – peraltro immeritata a Carpi – in 11 gare) ma si mangia le mani per qualche vittoria gettate alle ortiche in extremis. Con qualche disattenzione in meno Sprocati e compagni si sarebbe presentati alla sfida di sabato pomeriggio a braccetto con la formazione toscana. In ogni caso il paradiso non è distante e la Salernitana ha mostrato di avere buoni margini di crescita. Per tale motivo la sfida con l’Empoli diventa una sorta di crocevia di questa prima fase della stagione. Un esame con una grande per dimostrare di poter recitare un ruolo di primo piano in questo torneo cadetto. In vista del match con il club toscano il tecnico granata ritrova Raffaele Schiavi. Il rientro del difensore centrale permetterà a Gigi Vitale di tornare nel suo ruolo preferito di laterale sinistro. Bollini potrebbe apportare qualche modifica a metà campo con Signorelli che potrebbe affiancare l’intoccabile Minala e riproporre Kiyine a destra. Tutto ruota attorno all’otpportunità di far riposare un ottimo Ricci, leader nel ruolo di centrocampista centrale. In attacco Rossi e Sprocati sembrano essere certi di una mano mentre Gatto potrebbe essere impiegato nel ruolo di esterno alto in luogo di Alex. Nel frattempo Daniele Martinelli di Roma 2 è stato designato come direttore di gara. I precedenti non sono favorevoli alla squadra granata con confronti sempre ricchi di polemiche e decisioni che hanno lasciato l’amaro in bocca. Nell’ultimo precedente i granata sono usciti sconfitti all’Arechi contro la Pro Vercelli. Intanto vola la prevendita con 1.123 tagliandi già staccati (dato aggiornato a giovedì sera) e una proiezione che supera ampiamente quota diecimila. Mai, nell’era-Lotito, la Salernitana era stata così in alto in serie B.