Riceviamo e pubblichiamo il messaggio di auguri del presidente della Provincia di Salerno, Alfieri, in occasione della Festa della Repubblica.
Quest’anno è il 78° anniversario della Repubblica Italiana. Oggi ne ricordiamo la proclamazione a seguito del referendum del 1946, indetto a suffragio universale dopo la seconda guerra mondiale. Gli italiani, incluse le donne che votano per la prima volta, sono chiamati alle urne per scegliere la forma di governo preferita. Nel nostro Paese quindi la Monarchia lascia il posto alla Repubblica.
Mi piace sempre sottolineare l’importanza del suffragio femminile, perché spesso questo aspetto passa inosservato: le donne votano per la prima volta con questo referendum istituzionale, a seguito di un decreto del 31 gennaio 1945 che sancisce il suffragio universale, cioè che riconosce finalmente anche alle donne il sacrosanto diritto di voto, di decidere su questioni politiche, di scegliere una rappresentanza politica. È un momento fondamentale della storia italiana, che passa in secondo ordine perché in genere ci concentriamo sulla nascita della nostra Repubblica, voluta però dalle donne e dagli uomini italiani, in maniera unitaria.
Tutti uniti, donne e uomini, nord e sud, famiglie, lavoratori, giovani, anziani e in particolare noi, classe dirigente delle nostre comunità, tutti insieme dobbiamo lavorare allo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro paese, perché la nostra Repubblica italiana è la casa di tutti. Buona Festa della Repubblica a nome mio e dell’Amministrazione provinciale.