Salerno – Il Comune pubblica l’avviso “per la presentazione delle candidature per la nomina del Garante per la tutela degli animali”.
Chiunque sia interessato “dovrà inviare apposita domanda, indirizzandola al Settore Ambiente, inoltrando specifica mail con posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected].”.
Il termine è fissato in 14 giorni dalla pubblicazione dell’avviso (modulo di domanda in basso).
Il ‘via libera’ giunge a circa sette anni dalla delibera istitutiva (la numero 36 del 30 settembre 2014).
Nello specifico si legge: “Il Garante per la tutela degli animali è nominato con decreto del sindaco. E’ designato tra coloro che siano esperti di riconosciuta e comprovata esperienza, competenza e professionalità nella materia della tutela e dei diritti degli animali, previa istruttoria del dirigente di settore (ing. Luca Caselli, ndr)”.
Il Garante dura in carica per un triennio, rinnovabile. Carica incompatibile con impegni nella Pubblica amministrazione. Impegno gratuito: il Garante non percepisce indennità o compenso.
Nel merito: “Il Garante riceve segnalazioni e reclami; vigila sulla applicazione dei precetti in materia di diritti degli animali; denuncia presunti reati alla Autorità Giudiziaria; promuove campagne di sensibilizzazione e formazione principalmente nelle scuole; incentiva le adozioni degli animali; formula proposte per tutelare e migliorare la condizione di vita degli animali; richiede interventi di prevenzione e repressione ai servizi veterinari dell’Asl, agli organi di Polizia, alle Guardie zoofile; interagisce con le associazioni di protezione animali; sviluppa sinergie e collaborazioni con la facoltà di Veterinaria della Università; potrà costituirsi parte civile nei giudizi concernenti reati commessi in danno degli animali (uccisione, maltrattamento, abbandono, traffico illecito, combattimento ecc…)”.
Infine “Ogni 30 aprile consegnerà al dirigente del settore ambiente una relazione sulle attività e sulle condizioni degli animali nel territorio comunale nonché sull’attuazione dei relativi diritti”.
