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Salerno – “Sta diventando virale il finto problema del termodistruttore di carcasse animali  nella frazione Macchia: prima ancora che esista lo si usa per mero interesse elettorale”. Lo dice Rodolfo Gnocchi, coordinatore dell’area Picentina di Fratelli D’Italia. “Di fronte a questi continui tentativi di trasformare la cosa in un cavallo di battaglia in vista delle prossime elezioni comunali – spiega –  la situazione va chiarita. A oggi non c’è nessuna autorizzazione da parte del Comune di Montecorvino Rovella rilasciata al titolare della struttura. I passaggi fatti dalla Provincia sono formali e non sono vincolanti per l’ente nel dover autorizzare. Sarà Il Comune a dover decidere qual ora il problema si presentasse davvero. Oggi l’unico problema è quello del gruppo Consiliare Insieme per Cambiare che non avendo argomentazioni valide cerca di alzare polveroni su vicende come queste che servono a loro per restare sulla scena”.

In giornata è intervenuto anche il presidente regionale del partito, nonché neo-senatore Antonio Iannone: “Mi dispiace della scelta dell’avvocato Marsicano ma non è consentito usare gravi argomentazioni per giustificare un cambio di partito. Sono sinceramente dispiaciuto ma non sorpreso della scelta dell’avvocato Marsicano. Ho sperato che smaltisse la delusione per la mancata candidatura al Parlamento, cosa non resa possibile dai limitati spazi a disposizione in una logica di candidature di coalizione di cui lo stesso Marsicano era sostenitore. Le legittime quante evidenti attese, tuttavia, non possono ammettere abbandoni motivati da argomentazioni usate in maniera strumentale, solo oggi. Giorgia Meloni, Francesco Lollobrigida e tutta la classe dirigente del partito non può accettare lezioni di morale ad orologeria, non può accettare insinuazioni di desistenza sui temi della legalità e della linea politica sempre alternativa al Pd. Questo non significa essere giacobini all’occorrenza o garantisti anche al cospetto dell’evidenza. Abbiamo fiducia nella Magistratura e prendiamo atto dei fatti concreti quando emergono responsabilità (anche politiche) certe e dirette. Marsicano dovrebbe conoscerci bene ed ha sempre manifestato, egli stesso, la condivisione di questo modo di procedere nella scelta delle posizioni politiche da assumere. Sono stato sempre io il più intransigente ed attento, convinto che non si fa mai abbastanza per generare anticorpi verso comportamenti non ortodossi. Leggere a mezzo fb di interrogative retoriche lede alla correttezza ma ancor di più al senso dell’amicizia che può vedere separarsi strade politiche ma non può concedere ombre sulla pulizia personale. Evidentemente chi valuta l’opportunità di spazi in contenitori vuoti sceglie quella che sembra, oggi, una comoda collocazione a prescindere da credo politico e vere ragioni di territorio. Auguriamo le migliori fortune, noi continuiamo con le nostre Idee e i nostri Valori, ci sentiamo Servi solo di questo e ci sentiamo Padroni solo della nostra coerenza”.