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I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare interdittiva nei confronti di cinque sanitari dell’Azienda Ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.

I medici sono accusati di negligenza medica in relazione all’intervento chirurgico di “sostituzione valvolare aortica con bioprotesi e rivascolarizzazione coronarica” cui il Sig. Umberto Maddolo venne sottoposto il 20 dicembre 2021 presso il reparto di cardiochirurgia.

Il Giudice per le indagini preliminari ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza a carico dei cinque indagati, applicando la misura interdittiva del divieto di esercizio della professione medica: 12 mesi per il Primario Coscioni; 9 mesi per i dottori Del Negro e Toigo; 6 mesi per i sanitari Pirozzi e Puca

I contestati profili di responsabilità sono stati articolati dal Giudice su quattro profili di colpa: Pre-operatorio: mancata convocazione del “Heart Team” in violazione delle linee guida di settore; Operatorio: ignorato o sottovalutato il rischio di manipolare un cuore provato da un infarto recente; Post-operatorio: dimenticato un lembo di garza di 8 cm nel corpo della vittima; Falso ideologico: mancanza di alcuna traccia nella documentazione sanitaria della effettiva scansione temporale verificatasi in sala operatoria;