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Salerno – L’Asl non ce la fa e si rivolge ai privati.  “Considerati l’elevato numero di richieste di tamponi e l’incremento esponenziale dei contagi del nostro territorio, nell’ambito delle azioni finalizzate a fronteggiare la situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, vista l’impossibilità attuale di poter smaltire in tempi rapidi la richiesta di circa 2mila tamponi al giorno nei lavoratori aziendali, l’Asl intende effettuare una procedura di gara al fine di individuare laboratori per processare (indicativamente) fino a 1.000 tamponi al giorno per due mesi, finalizzati all’effettuazione delle analisi dei tamponi per test molecolari per la diagnosi di infezioni al virus Sars-Covid-19”. E’ quanto si legge nel capitolato tecnico della procedura negoziata. Nello specifico: “Sono ammessi a partecipare i laboratori privati accreditati con settori specializzati di genetica (A6), virologia (A4) e microbiologia  e sieroimmunologia (A2) e già autorizzati dalla Regione Campania (DGRC 7301/2001) ed in possesso di autorizzazione per le attività di biologia molecolare ad effettuare analisi con PCR-RT a mezzo estrazione e amplificazione delle catene geniche. Il laboratorio deve avere una sede operativa sul territorio della provincia di Salerno”. Ancora: “Il laboratorio dovrà rendere disponibile il referto dell’esame inderogabilmente entro un massimo di 18 ore dal momento della avvenuta ricezione, dall’Asl, dei tamponi da processare, computando anche i giorni festivi. Il laboratorio deve garantire l’apertura della sede operativa per la ricezione dei tamponi nelle fasce orarie 9-18, giorni festivi inclusi”. Per lo svolgimento dell’attività “la base d’asta è fissata in 1.8 milioni di euro, per un valore di ciascun tampone non superiore a 30 euro. Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta con il minor prezzo”. Le offerte, indicanti la percentuale di ribasso sul prezzo a base d’asta, dovranno pervenire all’Asl a mezzo Pec entro le ore 9 di venerdì 30 ottobre.