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Salerno – Trend di contagi e numeri alla mano, il Coordinamento dei Presidenti dei Consigli di Istituto della Campania non intravede motivi per l’adozione di eventuali ulteriori misure restrittive in ordine alla didattica in presenza.

Il portavoce dell’organismo di rappresentanza, Almerico Ippoliti, afferma: “Analizzando i dati sui tamponi eseguiti ed i contagi riscontrati, pubblicati dalla Regione Campania, è evidente che la scuola non ha influito nell’aumento dei casi.

Infatti le secondarie di II grado hanno ripreso al 50% da lunedì 1 febbraio, le secondarie di I grado hanno ripreso da lunedì 25 febbraio, e le 3-4-5 elementari hanno ripreso dal 21 febbraio. Osservando le percentuali si nota anche che le oscillazioni sono piuttosto costanti. Non diamo la colpa alla scuola e verifichiamo se il covid-19 è stato preso a scuola, in classe, o in altro luogo prima di demonizzare la scuola”.