- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – Piccoli, formali, passi in avanti nella vicenda che vede l’ex Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona Nicola Cantone contrapporsi al provvedimento attraverso la cui adozione la Regione Campania lo ha esautorato dall’incarico. Il 17 gennaio il ricorso ex articolo 700 presentato dall’avvocato Gaetano Paolino non è stato discusso  nel merito in quanto il Tribunale del lavoro ha eccepito l’incompetenza territoriale. Lo stesso ricorso dovrà essere quindi proposto al Tribunale del Lavoro di Napoli Nord (competente in virtù del domicilio di Cantone). Se l’ex manager decidesse di adire quel Tribunale, la pronuncia arriverebbe presumibilmente entro la metà del mese di febbraio (trattandosi di un ricorso ex articolo 700).  

Nicola Cantone contesta la delibera di giunta e gli atti successivi che hanno portato alla revoca dell’incarico di direttore generale al Ruggi. Atto necessario dal suo punto di vista dato che, senza un ribaltamento, correrebbe il serio rischio della cancellazione dall’albo degli idonei per la carica di direttore generale. Attraverso l’avvocato Gaetano Paolino, Cantone contesta quindi l’istruttoria e confuta ogni elemento acquisito nel parere che ha indotto la giunta regionale ad assumere la decisione di revoca. In foto l’ex manager è seduto alla sinistra del sindaco Napoli.