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Mugnano (Na) – Un libro sulle cause che hanno spinto Tiziana Cantone a togliersi la vita. E’ questo il frutto dell’inchiesta portata avanti da Luca Ribustini e Romina Farace, che hanno analizzato oltre 27mila messaggi ricevuti e inviati dalla ragazza partenopea morta il 13 settembre 2016, dopo una lunga odissea dovuta alla diffusione di un video hot. Il libro dal titolo “Uccisa dal web” racconta tanti particolari sulla vita della ragazza scomparsa all’età di 31 anni, dettagli che lasciano intendere una realtà differente rispetto a quella che interessa attualmente il processo all’ex fidanzato.

Gli autori, grazie a un lavoro meticoloso, hanno ricostruito il rapporto della ragazza con la madre, l’abbandono paterno in età giovanissima e la frustrazione di non riuscire a stabilire un legame forte con un uomo. Dopo l’episodio del video hot la Cantone è infatti scivolata in un baratro senza riuscire più a riprendersi, con l’umiliazione di essere diventata vittima di una pesante gogna sui social oltre che di femminicidio.