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Benevento – Carenza di impiantistica e ciclo integrato di rifiuti. Di questo si è parlato al focus svoltosi a Palazzo Paolo V voluto dall’Assessorato comunale all’Ambiente retto da Luigi De Nigris. Una lunga mattinata di studio e confronto con le best practice d’Italia sulla raccolta differenziata. Il rifiuto visto come ricchezza e possibilità di sviluppo per il territorio e non come costo per la collettività. Costruire un ciclo virtuoso per proiettare il Sannio verso un nuovo modello di crescita. Presenti anche diversi sindaci sanniti. 

La mattinata si è poi conclusa con il confronto tra il primo cittadino Clemente Mastella e il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Il convegno è stata moderato dall’ amministratore unico dell’Asia Benevento, Donato Madaro.  Quest’ultimo ha definito Benevento come città modello e provincia virtuosa proprio per i risultati prodotti in questi anni di raccolta differenziata.   

L’assessore comunale De Nigris ha rimarcato: “Resta il nodo di come tramutare i rifiuti da costo a risorsa chiudendo definitivamente il ciclo. Ragioniamo su cosa fare dopo la raccolta differenziata. Pensare al post raccolta”.

De Nigris ha rilanciato anche l’argomento Ato rifiuti: “Sono a rilento non solo a Benevento e in Campania. Dobbiamo cercare un’azione meritoria su quest’aspetto”.

Una scelta strategica per il territorio. Una visione globale sui rifiuti. Stefano Sorvino commissario regionale Arpac ha parlato di una gestione ancora transitoria post emergenziale.

Il sindaco di Benevento ha invece parlato di un’alleanza con il territorio facendo sinergia tra Comuni, territorio e Regione Campania. 

L’assessore regionale ha spiegato: “Questo argomento è solo politico, culturale e civile. I rifiuti incidono sull’economia di un territorio. Noi stiamo pagando tutto il brand negativo che ha passato il nostro territorio. Noi vogliamo recuperare le discariche abbandonate e dismesse” .

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