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Benevento – L’Arma dei Carabinieri di Benevento ha celebrato, questo pomeriggio, nella chiesa di Santa Sofia la sua Celeste patrona venerata sotto il titolo di “Maria Virgo Fidelis”

E’ stata l’occasione per ricordare il 21 novembre del 1941, dopo 77 anni dalla “Battaglia di Culquaber” svoltasi durante la Seconda Guerra Mondiale, in Africa Orientale, e durante la quale un intero battaglione di carabinieri si sacrificò per impedire l’avanzata nemica.

La liturgia eucaristica per celebrare la patrona della Benemerita è stata presieduta dall’arcivescovo mons. Felice Accrocca che nel corso dell’omelia ha ricordato l’importanza della fedeltà alla parola data, all’impegno preso, al proprio dovere, fedeli quindi anche all’insegnamento della Vergine.

La celebrazione ha raccolto nella chiesa le massime autorità cittadine, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Alessandro Puel, il Questore di Benevento Giuseppe Bellassai e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. 

Un’occasione per ricordare coloro che hanno perso la vita indossando la divisa come ha ricordato il Colonnello Puel: “Ultimo ma non unico, il giovane militare di  Caserta, che circa 15 giorni fa, ha perso la vita mentre inseguiva un individuo indiziato di 7 rapine commesse nella nostra provincia.”

La cerimonia si è conclusa con la celebrazione della “Giornata dell’Orfano” con la consegna dei premi bontà e profitto agli orfani dei carabinieri.

L’intervista al Colonnello Alessandro Puel nel servizio video.