Una voce forte e corale si è levata da Montoro, dove si è tenuto il presidio “Stop bombe su Gaza”, promosso dal consigliere comunale Anna Ansalone, dal Coordinamento locale del Movimento 5 Stelle e dagli attivisti del territorio, insieme all’onorevole regionale Vincenzo Ciampi.
«I bambini devono giocare, non vivere sotto le bombe. Hanno diritto a ricevere aiuti umanitari, non a crescere tra le macerie. Questo è un genocidio che va fermato subito», ha dichiarato con fermezza Ansalone, rilanciando la proposta di aprire immediatamente un canale umanitario stabile per portare soccorsi, medicine e protezione ai civili palestinesi.
Corale e toccante è stato l’appello dei più piccoli intervenuti: «Salvateci! Aiutate i bambini di Gaza!» – hanno gridato insieme, con una determinazione che ha commosso l’intera piazza. Per loro, “finanziare il futuro” significa mettere la pace prima delle guerre, e garantire che nessun bambino cresca sotto i bombardamenti.
Oggi, in oltre 160 piazze italiane, la società civile si è ritrovata sotto un’unica bandiera: quella della coscienza, della pace e dei diritti umani.
«Finanziateci il futuro, non la guerra – ha concluso Ansalone –. Siamo qui per dire no alla violenza, sì alla diplomazia, sì alla speranza. Gaza non è sola: l’Italia che resiste e spera è al suo fianco.»
Il consigliere del comune di Montoro Anna Ansalone