“Ancora una volta assistiamo ad un Consiglio comunale dove la maggioranza, invece di dare rassicurazioni ai cittadini relativamente al suo operato, difronte alle mie incalzanti istanze, risponde con offese personali che sviliscono ancora una volta, agli occhi di tutti, il ruolo istituzionale che ricopriamo e l’autorevolezza dell’aula consiliare, luogo di rappresentanza della Città di Airola”. Lo fa presente il consigliere comunale di Airola di Fratelli d’Italia Giuseppe Stravino.
“Un Presidente del Consiglio comunale – prosegue Stravino – che, sbragandosi alla sua maggioranza, ha cercato più e più volte di mettermi il bavaglio quando ho denunciato il suo riprovevole comportamento poco istituzionale che ha impedito al consigliere Maltese di presenziare al Consiglio comunale (Boccalone invece di fare comunicazioni istituzionali e tempestive tramite pec, utilizza strumentalmente whatsapp a mezzanotte per metterci in difficoltà e cercare di non farci presenziare alle riunioni).
Nel merito dobbiamo registrare un’azione amministrativa sconsiderata che pone Airola a rischio default:
1. Opere pubbliche in ritardo;
2. 1 Milione di euro perso con il fallimento del Project Financing (rimaniamo senza illuminazione pubblica e senza piazza Annunziata);
3. Perdita di 1 Milione di euro dai fitti della Fabbrica Tta;
4. Debito di 450.000 euro con la Provincia;
5. Aliquote fiscali al massimo;
6. Tari e Imu altissime;
7. Mancanza di acqua corrente nelle abitazioni;
8. Strade dissestate;
9. Procedura di abbattimento e ricostruzione delle case popolari abbandonata;
10. Piano di regolamentazione delle Antenne 5G abbandonato (costato 10.000 euro)
11. Chiesa della Santissima Annunziata bicolore;
12. Perdita di una Direzione didattica;
13. Loculi cimiteriali bloccati da più di 2 anni con 600.000 euro nelle casse comunali versati dai cittadini;
14. Assenza totale di strutture sportive.
15. Distruzione della Protezione civile e perdita del furgone sociale.
Il tutto nell’indifferenza più totale dei nostri amministratori che si preoccupano solo di passare di partito in partito per accaparrarsi qualche poltroncina che nessuno mai gli concederà per l’inaffidabilità politica che hanno dimostrato e che è ormai sotto gli occhi di tutta la provincia di Benevento. Svegliamoci tutti – conclude il consigliere Stravino – è tempo di responsabilità, è tempo di cambiare, prima che sia troppo tardi”.