di Marco Imbimbo
Avellino – Potrebbe presto giungere a conclusione la vicenda legata al Piano di Zona ambito A04. Il braccio di ferro tra i sindaci dell’area sulla nomina del nuovo presidente sta per portare a un risultato. Come già raccontato, il primo cittadino di Avellino, Paolo Foti, si era proposto per l’incarico. Un nome, però, che non aveva convinto gli altri sindaci portano a una fase di stallo dei servizi sociali all’interno dell’ambito. Le conseguenze più gravi, ovviamente, sono ricadute sui cittadini dell’area, soprattutto su chi necessita di aiuto. Non a caso si è interrotto il servizio trasporto scolastico rivolto ai disabili.
Stesso da piazza del Popolo sono giunte pressioni verso il sindaco Foti nel tentativo di fare un passo indietro, a cominciare dall’assessore alle Politiche sociali, Teresa Mele. Nelle ultime ore sarebbe giunta la svolta. Il primo cittadino avrebbe inviato una missiva ai 16 sindaci dell’ambito A04 in cui annuncia la volontà di rinunciare all’incarico.
Ufficialmente il passo indietro sarebbe stato dettato dai tanti impegni istituzionali a cui deve far fronte il sindaco della città capoluogo. In termini pratici, si tratta della necessità di sbloccare l’impasse e far ripartire i servizi che eroga il piano di Zona. Un passo indietro, però, che non dovrebbe necessariamente comportare anche la rinuncia del ruolo di presidente per il comune di Avellino. Al posto di Foti, infatti potrebbe essere nominata proprio l’assessore Mele. Un compromesso, tra i vari comuni, che consentirebbe al capoluogo di ottenere la presidenza, ma puntando su un altro nome diverso da quello di Foti.
