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Avellino – Dentro o fuori. La sfida tra Avellino e Pescara, in programma oggi alle 17:30, è uno spartiacque per entrambe. I biancoverdi dovranno cancellare i postumi della sconfitta nel derby contro la Salernitana. Gli abruzzesi, invece, sono reduci da due ko dopo l’esonero di Zeman. A dividere le due formazioni un fazzoletto di due punti.

Avellino-Pescara 2-2 (90’pt)

RETI: 13′ Brugman (P), 59′ Castaldo (A, rig), 73′ Mancuso (P), 86′ Di Tacchio (A)

AVELLINO (4-4-1-1): Lezzerini; Ngawa, Migliorini (46′ Castaldo), Kresic, Rizzato; Laverone, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui (5′ Cabezas (75′ Vajushi)); Gavazzi; Ardemagni. A disp.: Casadei, Pecorini, Marchizza, Vajushi, Castaldo, Falasco, Morero, De Risio, Evangelista, Mentana, Cabezas, Wilmots. All.: Novellino.

PESCARA (3-5-2): Fiorillo; Fornasier, Coda, Perrotta; Balzano, Valzania, Brugman, Coulibaly, Crescenzi; Mancuso (87′ Bunino), Pettinari (75′ Carraro). A disp.: Savelloni, Bovo, Yamga, Bunino, Elizalde, Cocco, Fiamozzi, Machin, Gravillon, Capone, Carraro, Baez. All.: Epifani.

Arbitro: Daniele Minelli della sezione di Varese. Assistenti:  Michele Lombardi della sezione di Brescia e Mattia Scarpa della sezione di Reggio Emilia. Quarto uomo: Federico Longo della sezione di Paola.

Ammoniti: Mancuso, Coulibaly, Perrotta (P), Castaldo (A)
 
PRIMO TEMPO.  Irpini col 4-4-1-1, nessuna sorpresa, Gavazzi alle spalle di Ardemagni. Cabezas in panchina. La partita di Bidaoui dura solo sei minuti. Il belga-marocchino è uscito anzitempo per un problema alla spalla. Dentro Cabezas. Al 7’ il Pescara accarezza il vantaggio. Cross di Crescenzi svetta di testa Mancuso. L’attaccante colpisce il palo a Lezzerini immobile. Il Pescara trova il vantaggio al 12’. Brugman vede Lezzerini fuori dai pali ci prova ed insacca da dietro il centrocampo. La reazione dell’Avellino arriva con un conclusione di Gavazzi deviata in angolo da Coda. Ci prova ancora l’Avellino al 19’. Angolo dalla destra di Gavazzi svetta di testa Kresic, ma Fiorillo ci mette il guantone. Di Tacchio ci prova al 25’ con una conclusione di testa. Fiorillo ci mette nuovamente i guantoni. Il Pescara ci prova dalla lunga distanza con Brugman, ma Lezzerini risponde presente deviando in angolo. L’Avellino si affaccia in avanti al 43’. Tiro di Di Tacchio, Fiorillo, ci mette una pezza come può. Termina il primo tempo con il risultato che vede in vantaggio il Pescara grazie al tiro dalla distanza di Brugman.
 
SECONDO TEMPO. Nella ripresa secondo cambio per l’Avellino. Dentro Castaldo fuori Migliorini. Novellino sposta al centro Ngawa. Al 49’, il Pescara, sfiora il raddoppio. Balzano da destra mette dentro una palla sulla quale arriva Valzania, tiro di poco fuori da ottima posizione. Al 58’ fallo di mani in piena area di rigore su tiro di Rizzato. Dagli undici metri va Castaldo che insacca il pallone alle spalle di Fiorillo. E’ pareggio tra Avellino e Pescara. Al 72’ gli ospiti agguantano il vantaggio. Taglio al centro di Valzannia per Mancuso che insacca alle spalle di Lezzerini. Dentro Vajushi fuori Cabezas mentre per il Pescara dentro Carraro fuori Pettinari. L’Avellino pesca il pareggio all’86’. Diagonale preciso di Di Tacchio che buca la porta difesa da Fiorillo. Termina la gara sul risultato di 2-2. Nel finale l’Avellino reclama un rigore a gran voce.